
Assoricambi presenta il Manuale del Ricambista di successo: best practice e linee guida per eccellere in un settore chiave dell’aftermarket
Assoricambi ha presentato il Manuale per il Ricambista di Successo, un progetto nato e realizzato con l’obiettivo di individuare, raccogliere e presentare le migliori pratiche e strategie vincenti nel settore della distribuzione e vendita di ricambi automotive. L’evento esclusivo a cui ha partecipato anche SicurAUTO.it assieme ad altre testate specializzate ricorre nel 30° anniversario del consorzio Assoricambi, che oggi raggruppa 112 ricambisti e oltre 1440 officine affiliate AssoService.
ASSORICAMBI PRESENTA IL MANUALE DEL RICAMBISTA DI SUCCESSO
Il Manuale per il Ricambista di Successo di Assoricambi è frutto di un’analisi accurata delle best practice tra le aziende associate, condotta con il supporto di due consulenti, Antonio De Vitis, ingegnere gestionale ed Enrica Vincenti, psicologa, con lo scopo di aggiornare la precedente indagine pubblicata nel 2016 e farne un manuale fruibile destinato a ricambisti e officine. Con l’occasione abbiamo scoperto anche che Assoricambi tra implementando un tool basato sull’intelligenza artificiale chiamato “Carolina” – per rendere più semplice e a prova di errore l’individuazione dei ricambi auto che gli autoriparatori chiedono ai ricambisti ricorrendo sempre più spesso anche a messaggi istantanei e fotografie inviate tramite WhatsApp. Di questo vi parleremo più avanti, con un approfondimento dedicato, quindi restate sintonizzati.
Tornando invece al Manuale per il Ricambista di successo di Assoricambi, l’indagine da cui si sono poste le fondamenta delle linee guida per gli operatori della filiera manutentiva, è stata pianificata per alcuni step fondamentali ad individuare le migliori pratiche, ma anche i settori chiave migliorabili per incrementare il fatturato ed essere più competitivi, anche in vista di cambiamenti nelle reti di distribuzione OE, come quella di VW. Una prima survey online, a cui hanno partecipato gli associati, è stata integrata da interviste a distanza e presso le aziende per individuare, rispetto a un ristretto numero di aziende selezionate le best practice raccolte in maniera strutturata e organica nel manuale. Il manuale è suddiviso in due macro parti: Quadro di riferimento e Analisi delle Best Practice.
LE AZIENDE ASSOCIATE AD ASSORICAMBI IN SINTESI
Quadro di riferimento, che raccoglie i risultati del questionario online compilato da 107 aziende associate ad Assoricambi, dettagliando i dati generali, la logistica in tutte le sue fasi dal ricevimento merci alla distribuzione, area acquisti e pricing, organizzazione area vendite, amministrazione e contabilità e infine area digitale. Ecco alcuni highlights del manuale Assoricambi per singole aree:
Dati generali: la maggior parte delle aziende associate ad Assoricambi hanno un fatturato tra 1 e 4 milioni di euro l’anno con un numero totale di dipendenti non superiore a 16 e un fatturato generato da ogni risorsa tra 190 mila e 242 mila euro. Al crescere del fatturato, aumenta il numero totale di dipendenti, ma non sempre anche il numero di punti vendita.
Logistica: maggiore è la dimensione aziendale, maggiore è la tendenza ad avere un responsabile della logistica già da 1 milione di euro di fatturato in poi. L’utilizzo di lettori di codici a barre è mediamente diffuso al 51%, mentre solo una piccola percentuale ha attribuito un codice a barre anche alle ubicazioni di magazzino dei prodotti. Diverso è invece l’utilizzo dei QR Code OE per lo sblocco dei ricambi originali.
Acquisti: il numero di brand trattati dalle aziende associate aumenta al crescere del fatturato, in media da 34 a oltre 78. Non cambia invece il ricarico medio applicato sui prodotti di circa il 40%.
Vendite: oltre il 66% delle aziende ha sempre un responsabile alle vendite formalizzato, a prescindere dalle dimensioni aziendali. Maggiore è il fatturato e maggiore, invece, è il numero medio di risorse impiegate al banco, alla vendita esterna, al call center e alle vendite online.
Amministrazione e contabilità: l’indagine ha rilevato che a prescindere dal fatturato, la quasi totalità delle aziende intervistate ha responsabili amministrativi e contabili formalizzati, anche se queste risorse non apportano alcun vantaggio al cliente. Ciò è spiegato presumibilmente dalle necessità di adempimento legale-fiscale senza commettere errori.
Digitale: il canale più diffuso tra le aziende associaste ad Assoricambi è Facebook (77%) e con un sito web attivo nel 73% dei casi. Una minima parte non è affatto presente online (9%) o ha un sitoweb di terze parti (7%).
ANALISI DELLE BEST PRACTICE TRA GLI ASSOCIATI AD ASSORICAMBI
La seconda parte del manuale del Ricambista poi offre numerosi consigli su come raggiungere l’eccellenza nelle diverse aree strategiche dell’organizzazione. L’integrazione della precedente analisi del 2016 include una parte fondamentale, riservata alla gestione delle risorse umane oltre alle migliori pratiche organizzative e procedurali che sono state riscontrate tra gli associati di riferimento.
“Abbastanza buono non è mai abbastanza buono quando l’obiettivo è l’eccellenza”, ha affermato Giampiero Pizza – Direttore Generale del Consorzio Assoricambi, che ha presieduto la presentazione del manuale assieme al Presidente Assoricambi Andrea Camurati. “Da trent’anni la nostra mission è crescere per collaborazione, migliorare i processi, innovare, fare rete, ampliare le conoscenze di settore e consolidare la coesione del nostro Gruppo”. “Crediamo che con i nostri ricambisti e con le nostre officine AssoService, insieme a ricambisti, distributori e componentisti possiamo dar vita a un nuovo racconto del mondo Aftermarket”.