
Crescono fedeltà e soddisfazione per i veicoli elettrici negli USA, ma permangono alcune sfide critiche: il sondaggio di JD Power
I veicoli elettrici non sono tra le priorità della nuova amministrazione Trump, mentre i Costruttori si stanno impegnando a migliorare l’affidabilità e la qualità dei veicoli venduti. È quanto emerge dalla 5° edizione dell’indagine JD Power sulla soddisfazione dei proprietari. Secondo lo studio US Electric Vehicle Experience (EVX), i proprietari di veicoli elettrici a batteria (BEV) si dichiarano più soddisfatti rispetto all’anno precedente, ma rimangono critiche alcune questioni, tra cui la mancanza di formazione specifica fornita dai concessionari e le incertezze normative legate agli incentivi.
FORMAZIONE SULEL AUTO ELETTRICHE CARENTE: UN OSTACOLO PER I NUOVI PROPRIETARI
Uno degli aspetti più rilevanti emersi dal sondaggio di JD Power riguarda la scarsa informazione fornita ai nuovi proprietari da parte dei concessionari. Il 62% degli acquirenti ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna informazione specifica riguardo all’utilizzo di un veicolo elettrico.
“I rappresentanti del concessionario e del produttore svolgono in prima linea il ruolo cruciale di educatori, ma quando si tratta di EV, l’istruzione specifica necessaria per accorciare la curva di apprendimento non si verifica abbastanza spesso. La carenza di istruzione degli acquirenti è qualcosa che stiamo vedendo con tutti i marchi”, ha dichiarato Brent Gruber, executive director of the EV practice presso J.D. Power. In un’altra indagine, della Commissione UE, i concessionari auto sono risultati impreparati anche sulle auto connesse.
Tra coloro che hanno ricevuto un minimo di formazione, solo il 46% ha avuto informazioni sulle caratteristiche del veicolo, mentre appena il 12% ha ricevuto spiegazioni dettagliate sui costi complessivi di possesso di un’auto elettrica. Lo studio si basa sulle risposte di 6.164 proprietari di BEV e PHEV.
SODDISFAZIONE E QUALITÀ DEI VEICOLI ELETTRICI: LE AUTO MIGLIORI
Nonostante le difficoltà iniziali, la soddisfazione generale dei proprietari di BEV ha registrato un miglioramento. Il punteggio medio di soddisfazione per i modelli premium si attesta a 756, mentre quello dei veicoli di mercato di massa è di 725. Un aspetto davvero interessante è che la qualità percepita dei veicoli elettrici di fascia media continua a superare quella dei BEV premium, con sette dei dieci modelli con meno problemi segnalati appartenenti a questa categoria. Ciò potrebbe in qualche modo essere legato anche alle aspettative dei clienti. Tornando ai risultati del sondaggio JD Power, le auto elettriche più apprezzate dai proprietari USA sono:
- BMW iX: prima classificata nel segmento premium con un punteggio di 790.
- BMW i4: seconda nel segmento premium con un punteggio di 783.
- Rivian R1S: terza tra i veicoli premium con un punteggio di 770.
Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.
Tra i modelli del mercato di massa, le auto più apprezzate sono:
- Hyundai IONIQ 6: prima nel segmento di massa con un punteggio di 751.
- Kia EV6: seconda nel segmento di massa con un punteggio di 743.
- Chevrolet Equinox EV: terza tra i veicoli di massa con un punteggio di 737.
Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.
IL 12% DEI PROPRIETARI DI EV PENSA A UN RITORNO ALL’AUTO ICE
Un dato incoraggiante per le Case auto emerso dallo studio è che solo il 12% dei proprietari di BEV ha dichiarato di essere propenso a tornare a un veicolo a combustione interna con il prossimo acquisto. Questo indica una forte fedeltà alla tecnologia elettrica da parte di chi ha già fatto il passaggio.
Tuttavia JD Power registra che i proprietari non sono molto soddisfatti della rete di ricarica, sebbene grazie anche all’apertura della rete di Supercharger Tesla ad altri Brand, la soddisfazione della disponibilità di colonnine è maggiore tra i proprietari di Brand premium rispetto ai modelli di massa.