Finanziamento auto: i costi aumentano del +22,1%

Finanziamento auto: i costi aumentano del +22,1%

Il nuovo rialzo dei tassi deciso dalla BCE pesa anche sul finanziamento auto: i costi per l'acquisto a rate di una vettura aumentano del +22,1%, secondo FABI

9 Maggio 2023 - 12:00

Tempi duri per chi deve acquistare un’auto col finanziamento. Il nuovo rialzo dei tassi dello 0,25% decretato la scorsa settimana dalla BCE, che ha portato il tasso base al 3,75%, ha procurato l’inevitabile aumento del costo di mutui e prestiti, i cui effetti ricadono principalmente sulle famiglie. In questo contesto FABI, Federazione Autonoma Bancari Italiani, ha stimato che per l’acquisto di un’auto a rate con finanziamento decennale oggi si spende il +22,1% rispetto a fine 2021.

MUTUI E PRESTITI: LE STIME DEI BANCARI ITALIANI

Entrando maggiormente nel dettaglio, il “Dossier mutui e credito al consumo” realizzato da FABI ricorda che le rate dei vecchi mutui a tasso fisso, cioè quelli erogati fino alla fine del 2021 o inizio 2022, non cambiano e resteranno intatte fino al termine del piano di rimborso. Invece le rate dei vecchi mutui a tasso variabile sono già cresciute in media del 65%: vuol dire che chi pagava una rata di circa 500 euro al mese, oggi paga, al mese, 825 euro ovvero 325 euro in più. Tuttavia è molto probabile che, alla luce della decisione della BCE, le rate dei vecchi mutui a tasso variabile possano salire ancora e arrivare, in media, verso il 6% dallo 0,6% di fine 2021: significa che per un prestito da 150.000 euro della durata di 20 anni la rata mensile sarà di 1.090 euro, ben 325 euro in più (+63,9%) rispetto a quella che si sarebbe ottenuta un anno fa, ovvero 665 euro. Anche i nuovi mutui a tasso fisso sono passati da un interesse medio di circa 1,8% a oltre il 5%, con le rate mensili che possono pertanto risultare anche più che raddoppiate.

FINANZIAMENTO AUTO: LA STANGATA DOPO IL RIALZO DEI TASSI

Ma passiamo alle dolenti note del finanziamento auto. Sempre secondo il dossier FABI, a fine 2021 il tasso d’interesse medio dei prestiti era dell’8,1%. Ma alla luce del rialzo dei tassi deciso dalla BCE potrebbe arrivare addirittura al 12,8%. Tradotto in soldoni: per acquistare un’automobile da 25.000 interamente a rate, con un finanziamento da 10 anni, il costo totale passa da 37.426 euro a 45.704 euro, con una differenza complessiva di 8.279 euro (+22,1%) rispetto ai tassi di fine 2021. Non se la passano meglio gli acquisti a rate di importo più contenuto: per comprare una lavatrice da 750 euro interamente a rate, con un finanziamento da 5 anni, il costo totale passa da 942 euro a 1.061 euro, con una differenza complessiva di 119 euro (+25,3%) rispetto ai tassi di fine 2021.

Finanziamento auto

IN ITALIA 6,8 MILIONI DI CITTADINI INDEBITATI

Come anticipavamo all’inizio, questi aumenti impattano su gran parte delle famiglie italiane. Sul totale di 25,7 milioni di famiglie, infatti, quelle che hanno un mutuo sono circa 3,5 milioni, su un totale di 6,8 milioni di cittadini indebitati anche con altre forme di finanziamento, come il credito al consumo e i prestiti personali (tra cui il prestito auto). Tra credito al consumo e prestiti personali, le banche hanno erogato 253 miliardi di euro di prestiti ai cittadini, in linea con i valori di fine 2017, ma in rallentamento rispetto alla tendenza degli ultimi mesi, segno dell’incidenza negativa dell’aumento dei tassi d’interesse.

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