Incentivi automotive: domande al via dall’8 aprile 2025

Incentivi automotive: domande al via dall’8 aprile 2025

Incentivi automotive: disponibili 500 milioni per supportare il comparto e le altre filiere strategiche. Domande al via dall'8 aprile 2025

18 Marzo 2025 - 16:15

Il ministro Urso, titolare delle Imprese e del Made in Italy, aveva annunciato che quest’anno non sarebbero stati elargiti contributi per l’acquisto di automobili (ma per microcar e moto sì) preferendo supportare direttamente le imprese del comparto. E in effetti a decorrere dall’8 aprile 2025 sarà aperto lo sportello per accedere alle risorse degli incentivi per l’automotive e per le altre filiere produttive considerate strategiche. Alla misura sono destinate risorse pari a 500 milioni di euro (fondi PNRR), il 40% delle quali a favore di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

  1. Cosa prevede la misura
  2. A chi si rivolge
  3. Come funziona
  4. Modalità e termini per le domande

LA NUOVA MISURA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE

Più specificatamente, il Mimit ha definito i termini di apertura dello sportello agevolativo e le modalità di presentazione delle domande inerenti la realizzazione di programmi di sviluppo volti a rafforzare e favorire la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche, a partire proprio dal settore automotive, attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo, con gestione affidata a Invitalia.

Le altre filiere produttive strategiche individuate sono agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica, farmaceutica.

INCENTIVI AUTOMOTIVE: A CHI SI RIVOLGONO

Le agevolazioni possono essere concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che intendano realizzare programmi di sviluppo industriale comprendenti, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione ma anche programmi di sviluppo per la tutela ambientale. I programmi potranno essere attuati:

  • da più imprese operanti nella filiera di riferimento;
  • da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.

Sono ammissibili i progetti d’investimento concernenti le attività di logistica e di packaging facenti parte della filiera strategica di appartenenza (automotive o altre). I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione, prevedere spese ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo (con una eventuale proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 18 mesi).

Gli incentivi sono concessi, nella forma del finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste nei Titoli II, III e IV del decreto ministeriale 9 dicembre 2014. In caso di esito positivo delle verifiche, Invitalia procederà all’approvazione del programma di sviluppo e alla concessione degli incentivi entro il 30 giugno 2026.
Industria automotive

COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI PER LA FILIERA AUTOMOTIVE

Le imprese della filiera automotive interessate agli incentivi 2025 potranno presentare domanda in via telematica accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia (a breve sarà reso noto il link). Previa presentazione di apposita istanza da parte del soggetto proponente, potranno accedere al bando anche le domande di contratto di sviluppo già presentate e il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie.

La procedura valutativa a graduatoria per determinare l’ordine di ammissione alle valutazioni istruttorie sarà basata su questi specifici indicatori:

  • l’innovatività del programma di sviluppo, con la valorizzazione delle spese in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, come individuati dagli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232;
  • l’impatto occupazionale connesso al programma realizzato, con particolare riguardo all’impiego di personale in possesso di laurea in discipline di ambito tecnico o scientifico;
  • il coinvolgimento di piccole e medie imprese nel programma di sviluppo.

Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato, fino ad un massimo del 15%, qualora le imprese risultino in possesso:

  • del rating di legalità;
  • di almeno una certificazione ambientale (EMAS, ISO 140001, ISO 50001);
  • della certificazione della parità di genere.

INCENTIVI AUTOMOTIVE: MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Con il decreto direttoriale 11 marzo 2025 sono state stabilite le modalità e i termini di presentazione delle domande per beneficiare degli incentivi automotive.

Le domande potranno essere presentate, sulla piattaforma informatica di Invitalia di prossima attivazione, a partire dalle ore 12:00 di martedì 8 aprile 2025 e fino alle ore 12:00 di martedì 10 giugno 2025.

Invitalia provvederà nei prossimi giorni a rendere disponibile nel proprio sito internet la modulistica in base alla quale dovrà essere redatta la domanda per gli incentivi e la documentazione da allegare alla stessa. Il già citato decreto direttoriale dell’11/3/2025 contiene tutti i dettagli sulla documentazione richiesta.

Per ulteriori informazioni si rinvia al decreto ministeriale 6 novembre 2024 relativo a ‘Contratti di sviluppo. Transizione ecologica, tecnologie a zero emissioni e catene di approvvigionamento strategiche’.

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