La vendita diretta delle auto tramite il modello agenzia non è strategica secondo Land Rover, ma altre Case la stanno testando
Land Rover ha recentemente preso una decisione controcorrente rispetto ad altri Costruttori, premium e non, che influenzerà la sua rete di concessionari. A differenza di quanto annunciato da altri competitors che la stanno già sperimentando in varie zone d’Europa, la vendita di auto Land Rover tramite il cosiddetto modello agenzia non è un’opzione attualmente fattibile. La Casa auto si è però riservata la possibilità di rivalutare questa possibilità tra qualche anno, in base alle condizioni del mercato. Ma perché questa decisione?
LAND ROVER PREFERISCE I CONCESSIONARI ALLA VENDITA DIRETTA CON AGENTI
L’ipotesi di passare dalla rete di concessionari ufficiali a una rete di agenti non è nelle corde di Land Rover che si è opposta all’adozione del modello agenzia nel Regno Unito. Per il Brand di proprietà di Tata dal 2008, assieme a Jaguar, la rete di distribuzione basata su concessionari autorizzati è l’unica configurazione che rispecchia la strategia JLR. Come riporta il magazine tedesco Autohaus questa decisione potrebbe coinvolgere anche Jaguar, anche se per ora non se ne fa menzione.
La decisione è stata presa dopo una consultazione con vari investitori, che ha portato alla conclusione che il modello di agenzia potrebbe non essere adatto all’attuale clima di vendita nel mercato britannico delle auto nuove. Inoltre, la strategia “Reimagine” di JLR, focalizzata sull’offrire un’esperienza cliente migliore, ha giocato un ruolo significativo nella scelta di continuare con il modello esistente, sebbene con alcune modifiche.
PERCHE’ LAND ROVER RESPINGE IL MODELLO AGENZIA
Mentre altri Costruttori sono orientati sempre più verso un approccio di vendita diretta al cliente – in stile Tesla per intenderci che però non vede sempre tutti i clienti soddisfatti del personale nei punti vendita – la strategia “Reimagine”, mira a rafforzare il posizionamento del marchio con un approccio, noto come “House of Brands”. E’ qui che Land Rover centralizza l’esperienza cliente attraverso una rete di rivenditori autorizzati, piuttosto che la riduzione dei costi attraverso il modello di agenzia. Tuttavia, è importante notare che questa decisione non è definitiva: verrà riesaminata nel 2027, suggerendo una volontà di adattamento continuo alle mutevoli dinamiche del mercato automobilistico.
MODELLO AGENZIA, LE CASE AUTO CHE L’HANNO GIA’ SCELTO
Come Land Rover, anche il gruppo Renault non ritiene necessario adottare un modello agenzia se le auto hanno già un prezzo accattivante. Mentre non hanno nascosto il loro interesse diametralmente opposto altre Case auto sul modello agenzia, ad esempio:
- Ford, sta testando il modello agenzia in Olanda dal 2023;
- Stellantis, punta a un mix di vendite per il 50% tramite agenti entro il 2030. Intanto ha adottato in via sperimentale il modello agenzia dal 2023 in Austria, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, che sarà esteso ad altri Paesi europei nel corso del 2024;
- Mercedes Benz, ha annunciato già da tempo l’intenzione di vendere oltre il 50% di auto in Europa tramite l’agency model, già adottato in Svezia, Austria, Sud Africa e India per poi lanciarlo in Germania e Regno Unito nel 2023;
- BMW, ha adottato il modello di vendita diretta con Mini dal 2024 in Italia, Polonia e Svezia, il piano prevede l’espansione in tutta Europa, coinvolgendo anche BMW dal 2026;