La formula del remarketing auto usate all’asta riesce a soddisfare le esigenze di compratori e venditori. Ecco cosa c’è da sapere
Se il mercato dei veicoli di seconda mano continua a rimanere sempre vivo, il remarketing auto usate all’asta è la nuova tendenza che sta facendo registrare un giro di business di tutto rispetto. Siamo infatti davanti a una formula che finisce con accontentare tutte le parti. Sia chi vende e sia chi compra attraverso le aste delle auto usate. Da una parte i venditori traggono un guadagno dal passaggio di mano dei veicoli dietro il pagamento di un corrispettivo economico. Dall’altra l’acquirente ha la possibilità di fare propria una vettura con un basso grado di usura a un prezzo conveniente. Gli stessi concessionari incoraggiano la formula del remarketing auto usate all’asta con l’obiettivo correlato di guadagnare spazio nei piazzali sempre più affollati con conseguenti spese da sostenere. Facciamo allora un passo all’interno di questo settore per capire come funziona il remarketing auto usate all’asta.
PERCHÉ IL REMARKETING AUTO USATE ALL’ASTA È IN CRESCITA
I veicoli di seconda mano diventano rapidamente un bene indesiderabile a causa del deprezzamento. Ecco perché il remarketing auto usate all’asta è una delle soluzioni più praticate per vendere più velocemente ovvero per ridurre il periodo di immobilizzazione delle vetture. Più si riduce il numero di giorni di attesa della vendita, più si contiene l’ammortamento. Si tratta della grande sfida per chi vende, ma anche di una interessante opportunità per chi acquista. Se c’è un motivo per cui questa formula sta prendendo sempre più piede e il giro di business è in aumento è per via della trasparenza, delle garanzie e dell’efficienza crescenti del remarketing auto usate all’asta. Ma anche per la facilità a prendere parte alle aste digitali. Non occorre necessariamente la presenza fisica perché la partecipazione a un’asta online può appunto avvenire in maniera virtuale. Anche quando sono riservate agli operatori professionali ovvero il pubblico di riferimento è quello aziendale del mondo B2B. Se poi c’è il bollino di garanzia del Ministero della Giustizia che ha stilato l’elenco delle piattaforme web autorizzate alle aste online delle auto, ecco che la partecipazione avviene in maniera più serena.
COME FUNZIONA IL REMARKETING AUTO USATE ALL’ASTA: DALLA PROPOSTA ALLA DESCRIZIONE
Fissate allora le necessità del venditore di veicoli e le opportunità che si presentano all’acquirente, resta da capire il meccanismo del remarketing auto usate all’asta. Al di là delle particolarità di ciascuna piattaforma, ci sono alcuni punti in comune sul funzionamento. In prima battuta il seller ovvero chi ha intenzione di proporre veicoli in vendita può contattare i responsabili o i consulenti dei portali web per stabilire la strategia migliore. Dopodiché i periti raccolgono le informazioni sull’auto usata in vendita e redigono una relazione dettagliata che comprende anche la descrizione di eventuali danni.
COME FUNZIONA IL REMARKETING AUTO USATE ALL’ASTA: DALLA GARA ALLA VENDITA
Concluse le operazioni preliminari del remarketing auto usate all’asta, il passaggio successivo è la gara vera e propria. A ogni veicolo in offerta è dedicato un profilo, generalmente accurato, che comprende foto, descrizione dell’auto, riepilogo della sua storicità e naturalmente le immagini. I buyer registrati sul sito ovvero i potenziali acquirenti possono proporre le offerte. Al termine dell’asta auto usate, il seller riceve i dettagli dell’offerta più alta presentata per il veicolo. Il passo successivo è naturalmente la conclusione dell’operazione ovvero la vendita vera e propria. Ciascuna piattaforma fissa tempi ben precisi per il pagamento dei veicoli aggiudicati all’asta. In genere sono molto brevi e vanno dalle 24 alle 48 ore dalla conferma. Infine, restano da risolvere le questioni relative al ritiro e al trasporto dell’auto usata. Anche in questo caso occorre verificare caso per caso, ma in genere è la stessa piattaforma web che aggiunge questo servizio all’interno della propria proposta.
REMARKETING AUTO USATE ALL’ASTA: CHI SONO I SELLER E I BUYER?
Abbiamo accennato ai seller ovvero agli operatori che hanno necessità di vendere veicoli usati all’asta. Si tratta di una definizione piuttosto ampia in quanto in questa categoria rientrano i concessionari ufficiali e le società di noleggio a lungo termine e a breve termine. Ma anche società di assicurazioni e banche, le stesse case automobilistiche e le società di gestione di flotte private di differenti settori merceologici. La categoria dei buyer che partecipano alle aste auto usate è potenzialmente sterminata. Comprende tutti gli interessati ad acquistare veicoli già immatricolati, dalla grande concessionaria all’azienda che intende rinnovare il parco auto.