Latin NCAP: “Renault più sicure nei crash test, Dacia 0 stelle”

Latin NCAP: “Renault più sicure nei crash test, Dacia 0 stelle”

Progressi per Renault con Kardian: quattro stelle Latin NCAP, ma Sandero e Logan restano indietro

6 Dicembre 2024 - 10:07

Il New Car Assessment Programme per l’America Latina e i Caraibi, meglio noto come Latin NCAP, ha recentemente pubblicato i risultati dei crash test per il 2024, evidenziando contrastanti valutazioni nella sicurezza tra i modelli dello stesso costruttore. I risultati mettono in luce un quadro misto per Renault: da un lato, progressi significativi con il nuovo modello Kardian; dall’altro, performance allarmanti per i modelli Sandero, Logan e Stepway, prodotti e commercializzati principalmente nei mercati emergenti.

PROGRESSO RENAULT KARDIAN: 4 STELLE NEI CRASH TEST

La Renault Kardian, prodotta in Brasile, ha ottenuto un buon risultato di quattro stelle nei crash test Latin NCAP. Equipaggiata con 6 airbag e il controllo elettronico della stabilità (ESC) di serie, la Kardian ha raggiunto punteggi rassicuranti:

  • 83,41% per la protezione degli occupanti adulti,
  • 82,92% per la protezione dei bambini,
  • 47,96% per la protezione dei pedoni e degli utenti vulnerabili della strada,
  • 83,78% nei sistemi di assistenza alla guida.

Testata in diverse condizioni (impatto frontale, laterale, su palo, protezione dal colpo di frusta, protezione pedonale e sistemi avanzati come la frenata automatica di emergenza), la struttura della Kardian ha mostrato una stabilità generale con alcune lacune. Ad esempio, l’area dei piedi è risultata instabile all’impatto frontale, mentre la protezione del torace è risultata marginale per il conducente nel test di impatto laterale su palo. Anche la protezione dal colpo di frusta è marginale secondo Latin NCAP e migliorabile. Tuttavia, i risultati complessivi dimostrano un significativo miglioramento rispetto agli standard dei modelli precedenti, con un cambio di passo positivo per Renault nei mercati latinoamericani.

CRASH TEST SANDERO, LOGAN E STEPWAY LACUNOSI

In netto contrasto con la Kardian, i modelli Sandero, Logan e Stepway con logo Renault ma autentiche Dacia sottopelle, hanno ottenuto un risultato desolante di zero stelle. Nonostante siano equipaggiati con 4 airbag di serie (l’ESC è optional) questi veicoli evidenziano gravi carenze strutturali e tecnologiche:

  • 32,83% per la protezione degli occupanti adulti,
  • 61,22% per la protezione dei bambini,
  • 46,30% per la protezione dei pedoni e degli utenti vulnerabili,
  • 0,00% nei sistemi di assistenza alla guida.

L’abitacolo è risultato instabile nell’impatto frontale, con intrusione significativa nell’abitacolo negli impatti laterali, aumentando i rischi di lesioni per gli occupanti. Inoltre, la protezione del torace è stata classificata come debole o marginale, e il mancato rispetto dei requisiti minimi di Latin NCAP per i promemoria delle cinture di sicurezza (SBR) ha penalizzato ulteriormente il punteggio.

Non solo: la totale assenza di tecnologie di assistenza avanzata alla guida come la frenata automatica di emergenza (AEB) e il sistema di mantenimento della corsia mette in evidenza un gap profondo con gli standard di sicurezza globali. Tuttavia, Latin NCAP sostiene che anche con ESC, questi modelli ottengono zero stelle per la scarsa protezione degli adulti.”

DISPARITÀ NELLA SICUREZZA AUTO È UN PROBLEMA SISTEMICO TRA I MERCATI

I recenti risultati dei crash test Latin NCAP per Renault – Dacia sollevano una questione non nuova: perché esiste una tale disparità di sicurezza tra modelli destinati a mercati diversi, anche quando si tratta dello stesso produttore?

Alejandro Furas, Segretario Generale di Latin NCAP, ha accolto positivamente i miglioramenti della Kardian, ma ha sottolineato l’importanza di estendere tali progressi a tutti i modelli: “La performance della Sandero riflette il passato di Renault. La Kardian stabilisce un nuovo standard che dovrebbe essere adottato in tutti i futuri modelli. Latin NCAP esorta i governi a implementare un sistema di etichettatura obbligatoria con valutazioni in stelle per garantire trasparenza e migliorare la sicurezza dei veicoli.”

Commenta con la tua opinione

X