Tesla Cybertruck: il crash test ufficiale NHTSA smentisce Musk

Tesla Cybertruck: il crash test ufficiale NHTSA smentisce Musk

L’NHTSA assegna 5 stelle al crash test del Tesla Cybertruck, ma i risultati ridimensionano il mito del "carro armato" di Elon Musk

20 Febbraio 2025 - 12:59

Più di un anno dopo l’inizio delle consegne nel novembre 2023, il Tesla Cybertruck ha finalmente ottenuto una valutazione ufficiale in materia di sicurezza. I crash test condotti dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) nell’ambito del New Car Assessment Program (NCAP) hanno confermato che il pickup raggiunge il massimo punteggio complessivo: cinque stelle, ma ci sono state anche delle anomalie rilevate. Inoltre, i risultati non sembrano rispecchiare del tutto le aspettative create dalle dichiarazioni di Elon Musk, che in fase di presentazione aveva descritto il pick-up come un “carro armato futuristico“.

TESLA CYBERTRUCK: PERICOLOSO PER I PEDONI?

Fin dalla presentazione del Cybertruck, le forme della carrozzeria avevano lasciato ampi dubbi sulla possibilità che il pickup Tesla riuscisse ad ottenere l’omologazione in Europa, per il suo frontale e le forme particolarmente appuntite e piane e l’assenza di elementi di assorbimento come le comuni auto. Nessun problema: a stabilire che il Tesla Cybertruck è sicuro in caso di incidente è l’NHTSA che ha sottoposto il pick up elettrico a diversi test per valutarne le prestazioni in scenari di impatto reali. Bisogna sottolineare però che non sono stati diffusi risultati di test di compatibilità con utenti vulnerabili, come pedoni o ciclisti.

CRASH TEST TESLA CYBERTRUCK: I RISULTATI NHTSA

  • Test di impatto frontale: il crash test simula una collisione frontale tra due veicoli simili, con il veicolo in esame che si schianta contro una barriera rigida a 35 miglia orarie (circa 56 km/h). Per l’NHTSA il Cybertruck ha ottenuto una valutazione di cinque stelle per la protezione del conducente, mentre il passeggero anteriore ha ricevuto quattro stelle. Un dettaglio significativo emerso dal rapporto è che gli airbag delle ginocchia del conducente e del passeggero non si sono attivati. Tesla avrebbe dichiarato che il sistema è progettato per non attivarsi in questa particolare situazione.
  • Test di impatto laterale: questa categoria prevede due prove: il test della barriera laterale e il test del palo laterale. Nel test della barriera laterale, un ostacolo deformabile colpisce il lato del conducente a 38,5 mph (circa 62 km/h) simulando un incidente all’incrocio. Il Cybertruck ha ottenuto cinque stelle sia per il sedile anteriore che per il posteriore. Nel test del palo laterale, il veicolo viene lanciato contro un palo rigido a 20 mph (circa 32 km/h) con un angolo di 75 gradi. Anche in questo caso, il veicolo ha ottenuto la valutazione massima.

TESLA CYBERTRUCK: SICURO MA VULNERABILE

Nonostante il punteggio eccellente, le aspettative di molti acquirenti potrebbero essere state alimentate dalle affermazioni di Elon Musk, che aveva lasciato intendere una resistenza senza pari. I primi incidenti su strada hanno invece mostrato significative deformazioni della carrozzeria, evidenziando che, pur essendo un veicolo robusto, il Cybertruck non è immune ai danni. Inoltre, la sua particolare carrozzeria in acciaio inossidabile, se da un lato offre una maggiore resistenza rispetto alle auto comuni, dall’altro è risultata particolarmente costosa da riparare per i primi clienti che hanno acquistato il pickup.

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