Buying a used car
Procedere in autonomia può essere conveniente e vantaggioso, ma richiede attenzione nella gestione dei documenti di vendita dell’auto usata
Con la vendita di un’auto usata occorre prestare molta attenzione ai documenti necessari per portare a termine la transazione. La vendita di un’auto usata tra privati richiede una procedura e una documentazione differente rispetto a quella prevista con un venditore professionista (approfondisci qui pro, contro e cosa cambia). Come un concessionario o un rivenditore autonomo di auto usate. In particolare, occorre prestare attenzione ai documenti che attestano la proprietà del veicolo e la sua storia. La corretta gestione della documentazione di vendita di un’auto usata è essenziale affinché tutto vada per il verso giusto. Vediamo come in questo capitolo dedicato che fa parte della Guida alla vendita di un’auto usata.
QUALI DOCUMENTI VENDITA AUTO USATA SONO NECESSARI
Il passaggio di mano di un veicolo richiede la produzione di una serie di documenti vendita auto usata. In particolare:
- il documento d’identità;
- il codice fiscale o la tessera sanitaria;
- il certificato di proprietà e la carta di circolazione;
Per i veicoli di più recente immatricolazione, il certificato di proprietà e la carta di circolazione possono essere sostituiti dal documento unico. Una volta ottenuti tutti i documenti necessari, è possibile procedere alla vendita dell’auto usata.
DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO PER LA VENDITA AUTO USATA
Per formalizzare l’atto di vendita di un’auto usata, è essenziale disporre della documentazione completa. In particolare, tra i documenti vendita auto usata occorre innanzitutto un documento di riconoscimento in corso di validità dell’acquirente, mentre i dati del venditore dovrebbero già essere presenti sul libretto di circolazione dell’auto, a meno che non vi stiate occupando della vendita per conto di un familiare convivente, che dovrà comunque apporre la firma di suo pugno sui documenti per il trasferimento di proprietà. Il documento di riconoscimento può essere la carta d’identità, la patente o il passaporto. Quindi sono indispensabili il codice fiscale o la tessera sanitaria. Questi documenti sono richiesti per effettuare le verifiche di identità e per garantire la corretta registrazione dell’atto di vendita, ma anche per mettersi al riparo da tentativi di truffa.
Nel caso di vendita effettuata a nome di una società, il soggetto firmatario deve essere il legale rappresentante o un procuratore munito di idonei poteri dimostrabili tramite l’esibizione di una procura notarile o di una visura della Camera di Commercio in corso di validità, emessa non più di 6 mesi prima. L’adempimento di queste formalità è indispensabile per ottenere la corretta registrazione della transazione e per garantirne la validità.
IL CERTIFICATO DI PROPRIETÀ CARTACEO O DIGITALE DELL’AUTO USATA
Per procedere alla transazione, è indispensabile essere in possesso del certificato di proprietà per vendita dell’auto usata. Se il veicolo è stato immatricolato prima dell’ottobre 2015, è richiesto quello cartaceo. Se è stato immatricolato successivamente è possibile utilizzare la versione digitale. Questo documento attesta lo stato giuridico del veicolo e va consegnato al nuovo proprietario debitamente firmato nel riquadro relativo all’Atto di Vendita, o consegnato all’agenzia di pratiche che si occuperà del trasferimento.
Nel caso in cui il certificato di proprietà sia ancora in versione cartacea, è composto da un unico foglio di carta spessa stampato sul fronte e sul retro e include tutte le informazioni del veicolo e del proprietario. Come i dati dell’automobile, quelli dell’intestatario e le eventuali annotazioni di gravami o ipoteche. Nel caso in cui si disponga di un certificato di proprietà digitale, non è necessario fornirlo al cliente in quanto può acquisirlo automaticamente dal sito dell’ACI.
LA CARTA DI CIRCOLAZIONE
Tra i documenti vendita auto usata non deve mancare la carta di circolazione. Comunemente chiamato libretto di circolazione, è il documento che consente di circolare con il veicolo e riporta tutte le informazioni tecniche relative all’auto, i bollini delle revisioni superate, eventuali modifiche che richiedono l’annotazione (adattamenti per ridotta mobilità, impianto bifuel, gancio di traino, etc.). Il libretto viene rilasciato dalla Motorizzazione civile e con la digitalizzazione del Certificato di Proprietà, con il passaggio di proprietà, Libretto e CDP vengono sostituiti con il DUC.
IL DOCUMENTO UNICO DI CIRCOLAZIONE E PROPRIETÀ (DUC)
Il Documento unico di circolazione e proprietà accorpa le caratteristiche tecniche del veicolo e le informazioni sulla situazione giuridico-patrimoniale. In sostanza, è la fusione tra il certificato di proprietà e la carta di circolazione. La sua struttura grafica è identica a quella della carta di circolazione, ma si differenzia perché nel quarto riquadro in basso a destra sono riportati i dati del PRA che indicano la data e il tipo di atto, nonché la presenza di eventuali vincoli o gravami.
Il DUC è stato introdotto nel 2015 e sostituisce il certificato di proprietà e la carta di circolazione per i veicoli immatricolati dopo ottobre di quell’anno o, per i veicoli antecedenti, nel momento in cui viene effettuata una modifica all’auto che necessita un’annotazione. Se il veicolo è stato immatricolato prima di quella data, il certificato di proprietà cartaceo o digitale deve essere consegnato al nuovo proprietario contestualmente al passaggio di proprietà.
DOCUMENTI VENDITA DI AUTO USATA: CASI PARTICOLARI
Nel caso in cui sul veicolo oggetto di vendita sia stata iscritta un’ipoteca, anche se già scaduta, è obbligatorio richiedere al creditore una dichiarazione che attesti la cancellazione dell’ipoteca. Il veicolo deve essere libero da vincoli quali il fermo amministrativo, la perdita di possesso o il sequestro al fine di evitare problemi nella formalizzazione dell’atto di vendita.
PASSAGGIO DI PROPRIETÀ AUTO DA VENDERE
Per completare la vendita di un’auto usata bisogna affrontare con cura lo step del passaggio di proprietà. In particolare, è necessario recarsi allo Sportello telematico dell’automobilista (STA) e presentare i documenti di vendita dell’auto usata. Occorre quindi avere a disposizione:
- il libretto di circolazione;
- il certificato di proprietà dell’auto in formato cartaceo o digitale con l’atto di vendita firmato dal proprietario;
- il documento di identità dell’acquirente;
- il codice fiscale dell’acquirente.
Nel caso in cui l’acquirente sia un cittadino extracomunitario, bisogna presentare anche il permesso di soggiorno valido. Ed è importante disporre di eventuali deleghe nel caso in cui la procedura di passaggio venga svolta da una terza persona.
La firma del venditore sull’atto di vendita deve essere autenticata. Può avvenire tramite lo Sportello telematico dell’automobilista o professionisti qualificati come notai, funzionari della Motorizzazione civile, addetti degli uffici comunali o titolari degli studi di consulenza automobilistica aderenti allo Sportello telematico.