Macchine agricole e operatrici: quale patente? La guida delle macchine agricole e operatrici: quale patente è necessaria per condurre queste particolari tipologie di veicoli?

Macchine agricole e operatrici: quale patente?

La guida delle macchine agricole e operatrici: quale patente è necessaria per condurre queste particolari tipologie di veicoli?

16 Settembre 2021 - 10:09

Quale patente è necessaria per guidare le macchine agricole e le macchine operatrici? È opportuno fare chiarezza su questo argomento perché ci sono numerose tipologie di macchine agricole e operatrici che spesso richiedono patenti diverse. Tra l’altro la materia è stata aggiornata non troppo tempo fa con la circolare MIT n. 4857 del 22 febbraio 2013 che contiene riferimenti alle nuove categorie di patenti richieste, ai corrispondenti requisiti anagrafici e alle sanzioni per l’ipotesi di guida senza la necessaria abilitazione.

MACCHINE AGRICOLE: CHE COSA SONO

In base a ciò che dispone l’articolo 57 del Codice della Strada, le macchine agricole sono macchine a ruote o a cingoli utilizzate nelle attività agricole e forestali e autorizzate, in quanto veicoli, a circolare su strada per il proprio trasferimento e per il trasporto per conto delle aziende agricole e forestali di prodotti agricoli e sostanze di uso agrario, nonché di addetti alle lavorazioni e di attrezzature destinate alla esecuzione di dette attività. L’uso delle macchine agricole è consentito anche nelle operazioni di manutenzione e tutela del territorio. Generalmente le macchine agricole si distinguono in:

macchine agricole semoventi, suddivise a loro volta in macchine trattrici agricole (macchine a motore, con o senza piano di carico, munite di almeno due assi, prevalentemente atte alla trazione, concepite per tirare, spingere, portare prodotti agricoli e sostanze di uso agrario), macchine agricole operatrici a due o più assi (munite o predisposte per l’applicazione di speciali apparecchiature per l’esecuzione di operazioni agricole) e macchine agricole operatrici a un asse (macchine guidabili da conducente a terra, che possono essere equipaggiate con carrello separabile destinato esclusivamente al trasporto del conducente, con massa complessiva non superiore a 0,7 t compreso il conducente);

– e macchine agricole trainate, che si dividono in macchine agricole operatrici (utilizzate per l’esecuzione di operazioni agricole e per il trasporto di attrezzature e di accessori funzionali per le lavorazioni meccanico-agrarie, trainabili dalle macchine agricole semoventi escludendo quella a un asse) e rimorchi agricoli (veicoli destinati al carico e trainabili dalle trattrici agricole, eventualmente muniti di apparecchiature per lavorazioni agricole).

MACCHINE OPERATRICI: CHE COSA SONO

Le macchine operatrici invece, disciplinate dall’articolo 58 del Codice della Strada, sono macchine semoventi o trainate, a ruote o a cingoli, destinate a operare su strada o nei cantieri, equipaggiate eventualmente con speciali attrezzature. In quanto veicoli possono circolare su strada per il proprio trasferimento e per lo spostamento di cose connesse con il ciclo operativo della macchina stessa o del cantiere, nel rispetto dei limiti e delle modalità richieste. Le macchine operatrici si distinguono in:

– macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di opere civili o delle infrastrutture stradali o per il ripristino del traffico;

– macchine sgombraneve, spartineve o ausiliarie quali spanditrici di sabbia e simili;

– carrelli, ossia veicoli destinati alla movimentazione di cose.

Le macchine operatrici semoventi possono avere fino a tre posti per gli addetti, compreso quello del conducente, mentre ai fini della circolazione non devono mai superare, in orizzontale, la velocità di 40 km/h. Invece le macchine operatrici semoventi a ruote non pneumatiche o a cingoli non devono mai superare, su strada orizzontale, la velocità di 15 km/h.

Macchine agricole e operatrici patente

PATENTI PER MACCHINE AGRICOLE E OPERATRICI

Per guidare macchine agricole, escluse quelle con conducente a terra, nonché le macchine operatrici, escluse quelle a vapore, servono queste patenti:

patente A1 per la guida delle macchine agricole o dei loro complessi che non superino determinati limiti di sagoma e di peso (1,60 m di larghezza, 4,00 m di lunghezza, 2,50 m di altezza e 2,5 t di massa complessiva a pieno carico), con velocità massima entro 40 km/h;

patente B, per la guida delle macchine agricole diverse da quelle conducibili con la patente A1, e di tutte le macchine operatrici ad esclusione di quelle eccezionali;

– la patente C1 per le macchine operatrici eccezionali. Sono macchine operatrici eccezionali quelle che superano almeno uno dei seguenti parametri: larghezza massima 2,55 m, lunghezza massima 12,00 m, altezza massima 4,00 m, peso 18 t (per le macchine operatrici semoventi a 2 assi) o 25 t (per le macchine operatrici semoventi a 3 o più assi).

Ricordiamo che chi guida macchine agricole o macchine operatrici senza essere munito della patente necessaria è punito con un’ammenda da 2.257 a 9.032 euro e fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Nel caso di recidiva nel biennio si applicano inoltre la pena dell’arresto fino a un anno e la confisca del mezzo. Per l’incauto affidamento (cioè quando si affida o si consente la guida di un veicolo a una persona priva della specifica patente) la multa è da 397 a 1.592 euro.

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