Esame pratico patente B: cosa fare se vengo bocciato 2 o 3 volte?

Esame pratico patente B: cosa fare se vengo bocciato 2 o 3 volte?

Domande molto frequenti sull'esame pratico della patente B: cosa succede se vengo bocciato 2 o 3 volte? Ci sono ulteriori costi? Tutte le risposte

9 Aprile 2025 - 12:10

Dopo aver passato i quiz i candidati devono superare l’esame pratico patente B per potersi finalmente mettere al volante di un’auto. Ma cosa succede se si viene bocciati 1, 2 o 3 volte all’esame di guida? Bisogna ricominciare l’iter tutto daccapo, con i relativi costi, o la normativa consente una scorciatoia? Tutte le risposte nei prossimi paragrafi.

  1. Svolgimento esame pratico patente
  2. Bocciato 1 o 2 volte
  3. Bocciato 3 volte
  4. Costi riporto esame di teoria

ESAME PRATICO PATENTE B: COME SI SVOLGE

Superato l’esame di teoria, il candidato può richiedere l’autorizzazione ad esercitarsi alla guida (foglio rosa), valida per 12 mesi. Tuttavia l’esame pratico della patente B non può svolgersi prima che sia trascorso un mese dal rilascio del foglio rosa. La prova pratica si effettua presso le sedi della Motorizzazione o i luoghi designati dalle autoscuole e si articola in tre fasi:

  • verifica della capacità del conducente di prepararsi a una guida sicura;
  • manovre;
  • comportamento nel traffico.

La durata della fase di guida nel traffico è di 25 minuti da farsi su strade al di fuori del centro abitato, su superstrade e autostrade (o simili), nonché sui diversi tipi di strada urbana, possibilmente in diverse condizioni di traffico. Nel caso di esito positivo della prova pratica, l’esaminatore consegna la patente B al candidato immediatamente al termine dell’esame. Nel caso di esito negativo si aprono invece diversi scenari.

ESAME DI GUIDA PATENTE B: COSA SUCCEDE SE VENGO BOCCIATO 1 O 2 VOLTE

La normativa concede 3 tentativi per superare l’esame di guida nell’ambito del medesimo foglio rosa. Pertanto se si viene bocciati 1 volta all’esame di guida, è possibile sostenere una seconda ed eventualmente una terza prova entro il termine di validità del foglio rosa (12 mesi dal rilascio), ma comunque a distanza di almeno un mese dalla precedente. Per effettuare il secondo o il terzo tentativo non sono previsti costi aggiuntivi.

Ovviamente la seconda e la terza prova si possono fare solo se rientrano nelle tempistiche: pertanto se p.es. si viene bocciati alla prima prova pratica il 15 settembre e il foglio rosa scade il successivo 5 ottobre, non c’è più tempo per svolgere il secondo tentativo (dato che, come detto, deve trascorrere almeno un mese tra i vari tentativi) e occorre chiedere il riporto dell’esame di teoria. Per questo è consigliabile svolgere abbastanza velocemente il primo esame pratico così da avere eventualmente il tempo di effettuarne altri due nel limite dei 12 mesi.

Esame patente bocciatura

COSA SUCCEDE SE SI VIENE BOCCIATI 3 VOLTE ALL’ESAME DI GUIDA

Chi viene bocciato 3 volte all’esame pratico (o, come nell’ipotesi appena descritta, non fa in tempo a sostenere la seconda o la terza prova per la scadenza del foglio rosa) può richiedere per UNA SOLA VOLTA il riporto dell’esito positivo dei quiz su una nuova pratica di conseguimento della patente di guida. Significa che gli esami di teoria già sostenuti sono ‘salvi’ e il candidato ha un’altra possibilità per superare la prova pratica (ossia altri 12 mesi di foglio rosa) con tre tentativi a disposizione. La richiesta di riporto dev’essere presentata, tassativamente, dal giorno successivo a quello di scadenza del precedente foglio rosa ed entro e non oltre il secondo mese. Esempio: se il primo foglio rosa scade il 31 luglio, si può richiedere il secondo dal 1° agosto ed entro il 30 settembre. Sono però contemplate due eccezioni:

  • se il candidato ha effettuato, entro i dodici mesi di validità del primo foglio rosa, le tre prove previste, può anticipare la richiesta di riporto a partire dal giorno successivo all’inserimento dell’ultimo esito negativo e, comunque, non oltre due mesi dalla data di scadenza del primo foglio rosa;
  • se il candidato ha effettuato, entro i dodici mesi di validità del primo foglio rosa, la prova pratica con esito negativo e non ha la possibilità di effettuare una seconda o una terza prova per scadenza dei termini, può anticipare il riporto di teoria a partire dal giorno successivo all’inserimento dell’esito negativo della prova di guida e, comunque, non oltre due mesi dalla data di scadenza del primo foglio rosa.

In ogni caso chi ottiene il riporto dell’esame di teoria, per svolgere la prova pratica deve comunque attendere che sia trascorso un mese dalla data di rilascio dell’autorizzazione stessa.

RIPORTO TEORIA PATENTE B: COSTI

Ma se vengo bocciato all’esame di pratica devo pagare?, si starà chiedendo qualcuno. In realtà sì, ma non una cifra eccessiva. La richiesta di riporto dell’esame di teoria dopo 3 bocciature, con domanda redatta su modello TT 2112 (scarica qui il PDF), dev’essere infatti corredata dalle ricevuta del versamento di 42,40 euro con PagoPA. Non è necessario presentare un nuovo certificato medico (a meno che il certificato presentato al momento della prima istanza preveda la necessità di sottoporre il candidato, entro un termine già trascorso, a nuova visita presso la Commissione medica locale).

Importante: come già accennato, la richiesta di riporto è possibile per una sola volta. Pertanto, in caso di mancato superamento delle tre prove di guida nell’arco di validità del secondo foglio rosa, il candidato deve ricominciare l’iter per il conseguimento della patente da zero (costi compresi). E ripetere pure la prova di teoria.

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