Patente BE: come si prende e a quanti anni

Patente BE: come si prende e a quanti anni

Guida alla Patente BE: come si prende (e a quanti anni) l'abilitazione che consente di condurre auto con rimorchi o semirimorchi non leggeri

12 Luglio 2024 - 14:00

In questa pagina troverete le informazioni più utili sulla patente BE, per esempio come si prende e a quanti anni, ma non solo. La patente BE, o B con estensione E (B+E), permette di guidare complessi di veicoli composti da un’autovettura (o qualsiasi altro veicolo della categoria B) che fa da motrice e da un rimorchio o semirimorchio non leggero la cui massa massima autorizzata, sommata a quella della motrice, risulti superiore a 4.250 kg ma non a 7.000 kg. La massa massima autorizzata del solo rimorchio o semirimorchio dev’essere dunque compresa tra 751 e 3.500 kg.

  1. Chi può prendere la Patente BE?
  2. Come si prende la patente BE?
  3. Documentazione e costi
  4. Limiti kW neopatentati BE
  5. Patente BE e cambio automatico

Aggiornamento del 12 luglio 2024 con i chiarimenti sulle eventuali limitazioni per i neopatentati della categoria BE.

REQUISITI PER CONSEGUIRE LA PATENTE BE

La patente BE si può prendere già a 18 anni ma solo dopo aver conseguito la più comune patente B. Per ottenere l’abilitazione a guidare veicoli con rimorchi o semirimorchi non leggeri, avendo già la patente B, è necessario sostenere soltanto l’esame pratico. Tuttavia coloro che hanno conseguito la patente B prima del 1° dicembre 2013 devono superare anche una prova orale, da tenersi durante la prima fase della prova pratica, su argomenti che mirino ad accertare la conoscenza delle disposizioni normative e delle condizioni tecniche necessarie per condurre in sicurezza i veicoli di categoria BE.

COME SI PRENDE LA PATENTE BE

Per ottenere la patente BE occorre presentare domanda in Motorizzazione o presso un’autoscuola, allegando la documentazione che specificheremo meglio in seguito. Il relativo foglio rosa permette di esercitarsi alla guida di un veicolo con rimorchio o semirimorchio non leggero, l’autorizzazione è valida 12 mesi e la prova pratica può essere sostenuta solo se è trascorso un mese dal rilascio della stessa. Nel periodo di validità del foglio rosa è consentito ripetere la prova pratica per due volte.

L’esame di guida per la patente BE dev’essere svolto a bordo di un complesso di veicoli composto da una motrice di categoria B e un rimorchio con massa limite di almeno 1000 kg. Il complesso dev’essere capace di sviluppare una velocità di minimo 100 km/h. Il veicolo che funge da motrice deve avere i doppi comandi almeno per la frizione e il freno, e a fianco del candidato deve sedersi una persona munita di abilitazione di istruttore di scuola guida. L’esame prevede manovre specifiche per veicoli con rimorchi, ad esempio aggancio e sgancio di un rimorchio dalla motrice, retromarcia in curva e parcheggio in sicurezza per operazioni di carico e scarico.

Auto con rimorchio

PATENTE BE: DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

Ecco la documentazione necessaria per la domanda di conseguimento della patente BE. Ovviamente chi sceglie di affidarsi a un’autoscuola deve aggiungere il costo delle lezioni teoriche (se necessarie) e pratiche.

  • domanda su modello TT 2112 (scarica qui in formato PDF);
  • attestazione del pagamento di due bollettini PagoPA da 26,40 e da 16,00 euro (tariffa N067);
  • al momento di prenotare la prova pratica: attestazione del pagamento di bollettino PagoPA da 16,00 euro (tariffa N019);
  • documento di identità in visione e relativa fotocopia integrale;
  • patente posseduta e relativa fotocopia;
  • fotocopia della ricevuta della visita di idoneità psicofisica rilasciata da un medico abilitato, con data non anteriore a 3 mesi se la visita è effettuata da un medico monocratico; o non anteriore a 6 mesi se è effettuata da una Commissione Medica Locale;
  • fotocopia della tessera sanitaria con il codice fiscale.

Riferimenti normativi: circolare protocollo n. 28820 del 19/09/2019.

PATENTE BE: NIENTE LIMITI KW PER I NEOPATENTATI

Com’è noto l’articolo 117 comma 2-bis del Codice della Strada prescrive che “ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1 (le comuni automobili, ndr) si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW.“. Dal tenore letterale della norma discende che solo il titolare della patente di categoria B deve sottostare a tali limiti, e NON anche i titolari di patente di guida della categoria BE, C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D, DE, eventualmente conseguita da chi è già titolare di categoria B da meno di un anno. Questo perché la patente BE è autonoma e distinta dalla patente B, tuttavia resta fermo che il conseguimento della categoria BE è subordinato al previo conseguimento della categoria B.

Però attenzione: come precisato poc’anzi, i limiti imposti dall’art. 117 CdS si applicano al titolare di patente B conseguita da meno di un anno. Per cui detto titolare non può condurre autovetture con potenza superiore a 70 kW anche se munito di foglio rosa per la categoria BE.

PATENTE BE: NOVITÀ SUL CAMBIO AUTOMATICO

Dal 1° novembre 2020 le limitazioni di guida annotate sulla patente di chi si presenta all’esame con un veicolo con il cambio automatico o comunque senza il comando della frizione non vanno più riportate sulle nuove patenti BE, C1, C1E, D1 e D1E, purché il candidato sia già titolare di una licenza di guida di categoria B, BE, C, CE, C1, C1E, D, DE, D1 o D1E ottenuta su un veicolo con cambio manuale. Finora di questo beneficio aveva goduto solo chi prendeva una patente C, CE, D e DE. Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla circolare protocollo n. 30724 del 30/10/2020.

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