Sono numerose le occasioni in cui la visura Pra si rivela utile. Ecco come fare a richiederla, i costi e a cosa serve realmente
La visura Pra permette di ottenere una lunga serie di informazioni utili relative a un’auto. Pensiamo ad esempio ai passaggi di proprietà di cui è stato oggetto. Oppure alle caratteristiche tecniche di fabbricazione del veicolo, così come all’esistenza di eventuali ipoteche. In quali casi serve allora la visura Pra e si rivela utile? In occasione di un incidente stradale, ad esempio, in cui la controparte non si è fermata. Oppure se c’è di mezzo la compravendita di un’auto usata. Ma anche nel caso di smarrimento del certificato di proprietà e occorrono subito alcune informazioni. Magari perché si sta cercando di vendere l’auto di famiglia e bisogna dimostrare di essere i legittimi proprietari. In tutti questi casi la visura Pra è la via d’uscita. Basta il numero di targa per ottenere i dati utili. Ma cerchiamo di capire nel dettaglio a cosa serve, quali sono i costi e come e a chi richiedere la visura Pra.
Aggiornamento del 14 ottobre 2024 con le informazioni più recenti sulla modalità per ottenere la visura Pra e i costi necessari.
A COSA SERVE LA VISURA PRA
Il funzionamento della visura Pra è molto semplice: da un dato noto si può risalire a tutte le altre informazioni utili sul veicolo e sul proprietario che risultano al momento della richiesta. Comprese le eventuali annotazioni giuridiche. Pensiamo ad esempio ai casi tutt’altro che infrequenti di fermi amministrativi, pignoramenti, sequestri e fallimenti. Il registro automobilistico italiano è aggiornato a ogni passaggio di proprietà o immatricolazione. Per ottenere tutte queste informazioni basta il solo numero di targa. Si tratta della cosiddetta visura targa con cui estrapolare:
- marca, modello, numero di targa e telaio, cilindrata, data di immatricolazione, potenza, tipo di alimentazione, uso previsto dell’auto;
- giorno, mese e anno della documentazione che ha riguardato nel tempo il veicolo, come ad esempio un passaggio di proprietà;
- nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo per persona fisica, ragione sociale e sede per persona giuridica del proprietario;
- precedenti intestatari, presenza di ipoteche, privilegi o gravami sulla vettura.
La visura Pra può essere anche di tipo nominativo. In questo caso è finalizzata a estrapolare i dati anagrafici del proprietario ovvero il codice fiscale se è una persona fisica o la partita Iva se è una persona giuridica. A sua volta la visura nominativa può essere di tipo attuale o storico. Nel primo caso si concentra sulle auto in possesso dall’intestatario oggetto di verifica. Nel secondo a quelle del passato.
Però attenzione: non tutti possono richiedere una visura Pra di tipo nominativo. Il via libera è infatti ammesso solamente se la richiesta è avanzata da persona giuridica o fisica per se stesso o in qualità di erede. Oppure da avvocati, curatori o agenzie di investigazione nell’ambito di una procedura giudiziaria in corso.
VISURA PRA: COME RICHIEDERLA
Dal punto di vista operativo la visura Pra può essere richiesta per autovetture, motocicli, camion e rimorchi. Ma non per mezzi agricoli, ciclomotori, autobus e roulotte. Punto di riferimento per la richiesta di una visura Pra con targa è l’ACI. Le strade percorribili per richiederla sono tre:
- online, mediante il servizio Visurenet, cui si accede con Spid, CIE ed eID;
- online, mediante la app per iOs e Android di ACI Space, utilizzando la funzione Infotarga;
- rivolgendosi alle delegazioni ACI e/o alle agenzie di pratiche automobilistiche.
Invece le visure nominative, sia attuali che storiche, possono essere richieste presso una qualsiasi Unità Territoriale ACI – PRA, utilizzando il modulo Visura Nominativa e allegando l’opportuna documentazione.
ACI invita a non rivolgersi ai siti web ‘esterni’ che offrono visure Pra. Sono emersi, infatti, casi nei quali sono stati addebitati sulla carta di credito del richiedente costi o abbonamenti non dichiarati. Tali siti non hanno titolo a fornire il servizio di visure Pra e l’Automobile Club d’Italia non risponde del loro operato.
QUANTO COSTA LA VISURA PRA
Il costo della visura Pra è legato a tre variabili. In prima battuta il tipo di visura tra nominativa e per targa. Quindi alla modalità di richiesta tra sportelli fisici e sito web. E infine al numero di verifiche. La sintesi dei costi è la seguente:
- 6,00 euro per una visura targa presso le delegazioni ACI e le agenzie di pratiche auto, più l’eventuale commissione richiesta dall’intermediario;
- 6,00 euro per una sicura targa su Visurenet o su app, L’importo è fuori campo IVA e non comprende i costi del sistema PagoPA;
- 6,00 euro per una visura nominativa attuale;
- 25,62 euro per una visura nominativa storica.
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