La guida in autostrada richiede perizia e lucidità, conoscere quali sono gli errori più comuni può evitare problemi e spiacevoli conseguenze
La guida in autostrada, soprattutto per i neopatentati e per chi è prevalentemente abituato alla guida cittadina, può rappresentare un problema. La velocità più sostenuta rispetto ai 50 km/h, la presenza di più corsie, il traffico dei mezzi pesanti, le barriere dei caselli e il dover viaggiare magari a pieno carico, con bagagli e passeggeri, possono indurre un guidatore poco accorto a commettere errori, molti dei quali potrebbero avere esiti disastrosi. Il decalogo degli errori da non fare quando si guida in autostrada può aiutare i neofiti, ma può servire da ripasso a tanti guidatori “maturi” i quali, confidando nella propria esperienza, tendono a prendere alla leggera situazioni potenzialmente critiche.
1.LA CORSIA D’EMERGENZA DURANTE LA GUIDA IN AUTOSTRADA
Una cattivissima e pericolosa abitudine di molti automobilisti è uno scorretto uso della corsia d’emergenza, soprattutto quando in autostrada si formano code e ingorghi. Un caso tipico è quando ci si immette in autostrada e ci si ritrova davanti una fila di auto ferme o che viaggiano a rilento. Capita spesso di vedere le auto in entrata prendere la corsia d’emergenza per evitare la fila invece di attendere pazientemente il momento per guadagnare in sicurezza la corsia. Ricordiamo che occupare ingiustamente la corsia d’emergenza può ostacolare mezzi di soccorso e veicoli delle Forze dell’Ordine, la sanzione per chi contravviene va da 419 a 1.682 euro oltre la sospensione della patente da due a sei mesi. Tuttavia l’articolo 176 CdS prevede un caso in cui questa possa essere usata liberamente: “In caso di ingorgo è consentito transitare sulla corsia per la sosta di emergenza al solo fine di uscire dall’autostrada a partire dal cartello di preavviso di uscita posto a 500 metri dallo svincolo”.
2.GUIDA IN AUTOSTRADA E PICNIC DI EMERGENZA
Lungo la rete autostradale sono dislocate numerose aree e piazzole per la sosta d’emergenza; come dice il nome stesso sono spazi da utilizzarsi in esclusivo caso di necessità e da tenere impegnate per il minor tempo possibile. Per soste diverse da quelle causate da emergenze bisogna utilizzare le aree di parcheggio nelle quali si può sostare per una sosta ristoratrice o per rifocillarsi. L’uso delle aree per la sosta d’emergenza per futili motivi, oltre che pericoloso, è sanzionato.
3.INVERSIONI O RETROMARCIA IN AUTOSTRADA
Una clamorosa infrazione è stata commessa la scorsa estate lungo l’autostrada A15 da un TIR il cui conducente ha deciso di invertire il senso di marcia usando uno dei varchi posti tra i due nastri d’asfalto (Guarda qui il video della folle infrazione in autostrada). Questo è l’esempio lampante di una manovra da non eseguire mai! I varchi possono essere utilizzati dalle Forze dell’Ordine e dai mezzi del gestore dell’autostrada (se autorizzati) in caso di necessità. Lo stesso vale per la retromarcia, se ad esempio si è superata l’uscita o l’area di servizio bisogna proseguire senza tentare in nessun modo di tornare indietro. La sanzione è la stessa prevista per l’uso scorretto della corsia d’emergenza.
4.GUIDARE IN AUTOSTRADA TROPPO VELOCI O TROPPO LENTI
Sulle autostrade italiane il limite di velocità, salvo diversa indicazione della segnaletica, è di 130 chilometri orari. Nonostante la stragrande maggioranza delle auto oggi circolanti può raggiungere velocità ben superiori, bisogna attenersi a questa restrizione. Una volta chiarito il limite massimo non è ovviamente “obbligatorio” viaggiare sempre a questa velocità, bisognerebbe tenere un’andatura consona al traffico e adattarsi di conseguenza alle varie situazioni (Sai cos’è lo Scout Speed che controlla la velocità delle auto in tempo reale? Scoprilo qui). Andare troppo lenti in autostrada e rischioso quasi quanto correre. Un veicolo che procede a velocità “urbana” si tramuta in un ostacolo in movimento, costringendo gli altri automobilisti al sorpasso o a rallentare creando code (ci sono sanzioni anche per questi casi). Va inoltre ricordato che in caso di nebbia e condizioni meteo avverse i limiti di velocità vengono ridimensionati (110 km/h in caso di pioggia e 50 Km/h in caso di nebbia con visibilità inferiore a 100 metri) e di conseguenza anche le tarature di di tutor e autovelox.
5.LA DISTANZA DI SICUREZZA IN AUTOSTRADA
Uno degli errori più frequenti in autostrada è il mancato rispetto della distanza di sicurezza da un veicolo che ne precede un altro. La distanza di sicurezza tra due veicoli deve assicurare uno spazio d’arresto sufficiente a non tamponare il veicolo che lo precede in caso di frenata. Nella realtà dei fatti vediamo spesso automobili “incollate” magari con l’auto dietro che lampeggia e suona il clacson per avere strada! Scopri qui come calcolarla in modo semplice.
6.COSA SERVE O PUO’ SERVIRE DI PIU’ IN AUTOSTRADA
Chi guida prevalentemente in città spesso sorvola su alcuni controlli di routine che andrebbero invece fatti periodicamente. Parliamo della pressione delle gomme (scopri in questo video come una lieve variazione influenza di molto gli spazi frenata), dei livelli dell’olio motore e degli altri fluidi presenti nel vano motore. Ribadiamo che i controlli vanno fatti sempre e comunque, ma dovendo viaggiare in autostrada è sempre consigliato che la macchina sia in perfetto ordine, vuoi per la difficoltà di doversi fermare nella corsia d’emergenza, vuoi perché si viaggia a velocità sostenute e aumenta il rischio di creare problemi anche agli altri automobilisti (Scopri quali errori non commettere se si ferma l’auto in autostrada). Riguardo al carico bagagli bisogna fare attenzione alla distribuzione dei pesi e ricordarsi che quando si usa il portapacchi o il box bagagli sul tetto bisogna attenersi a precise regole (trovi qui una guida completa al carico dei bagagli e come evitare gli errori pià diffusi). Ultima accortezza, non per importanza ovviamente, è quella di indossare sempre le cinture di sicurezza e di sincerarsi che anche i passeggeri posteriori ne facciano un corretto uso, sfatando i mito che i sedili anteriori facciano loro scudo (Guarda cosa accade nei crash test ai manichini dei posti posteriori senza le cinture). Ovviamente i seggiolini per i bambini non devono mancare mai! Nel nostro #SicurEDU vi spieghiamo, con alcuni semplici video, quali seggiolini auto scegliere e come installarli.
7. GUIDARE IN AUTOSTRADA CON VISIBILITA’ RIDOTTA
Quando si viaggia in autostrada è molto importante, ai fini della sicurezza stradale, avere la miglior visibilità possibile. Il consiglio è quello quindi di avere sufficiente acqua per il lavavetri, spazzole dei tergicristalli efficienti (scopri come sono fatti i tergicristalli e tante curiosità nel #SicurEDU) e magari un panno e un prodotto detergente per pulire manualmente le zone non coperte dalle spazzole durante le soste. Un parabrezza sporco tende a riflettere in maniera fastidiosa la luce del sole. Nei lunghi viaggi, soprattutto d’estate, basta guidare per qualche ora per avere i vetri tempestati da insetti spiaccicati e rimuoverli non è sempre semplice. Spazio merita anche la questione luci, durante la guida in autostrada è fondamentale la “comunicazione” tra veicoli. Gli spostamenti di corsia vanno avvisati con l’uso delle frecce, così come è buona consuetudine segnalare con e quattro frecce un arresto imminente o improvviso. Ricordando che in autostrada si viaggia sempre con gli anabbaglianti accesi suggeriamo sempre di accertarsi che tutta la nostra dotazione di luci e segnalatori sia efficiente (Scopri qui come rigenerare i fari ingialliti), inoltre avere a bordo un kit di lampadine di ricambio completo può tornare estremamente utile (Impara tutto sulle lampade auto con la guida #SicurEDU).
8.RIMANERE A SECCO IN AUTOSTRADA
In tempi di crisi si tende a riempire il serbatoio di quel poco che serve per gli spostamenti quotidiani. In autostrada è sempre meglio avere carburante in abbondanza per scongiurare il rischio di rimanere a secco ed esporsi ai conseguenti pericoli. Bisogna tener conto che a pieno carico e se si utilizza il climatizzatore i consumi potrebbero impennarsi, lo stesso vale se ci si ritrova incolonnati. Quindi investiamo sul pieno e rabbocchiamo per tempo il serbatoio durante le soste se il viaggio è molto lungo (Come ti comporti al rifornimento fai date? Scopri gli errori più comuni).
9. GUIDARE IN AUTOSTRADA NELLA CORSIA SBAGLIATA
Se ci si ritrova a guidare lungo un tratto a 3 o 4 corsie per la prima volta è frequente provare un senso di disorientamento. La regola principale è quanto mai semplice, bisogna utilizzare la corsia più libera a destra, lasciando quelle a sinistra libere per i sorpassi. Viaggiare costantemente in corsia di sorpasso quando quelle a destra sono libere è vietato dal Codice della Strada e quindi passibile di sanzione.
10.USCIRE DALL’AUTOSTRADA NEL MODO SBAGLIATO
Quando si viaggia su un’autostrada con più di due corsie bisogna essere accorti quando giunge il momento di imboccare l’uscita. Se si sta viaggiando in una delle corsie centrali o più esterne non è possibile ovviamente tagliare in diagonale le corsie per guadagnare l’uscita. Il campo dello specchietto retrovisore non copre l’intero spazio circostante, proprio per questo sono stati introdotti i sistemi di Blind Spot Detection. È opportuno preparare per tempo l’uscita, orientandosi con la segnaletica per raggiungere la corsia di destra gradualmente per lasciare l’autostrada in sicurezza.