
5 errori da non fare con l’acquisto gomme usate
Conviene davvero comprare le gomme usate? Ecco gli errori più comuni di un acquisto incauto con gli pneumatici seminuovi
Sul web, ma anche presso gli installatori indipendenti, è dilagante l’abitudine di comprare gomme usate, vediamo quali sono gli errori più comuni e i rischi più diffusi su cui non bisogna abbassare la guardia. Conviene davvero comprare pneumatici usati? Prima di vedere quali sono gli errori più comuni da evitare con le gomme usate, chiariamo che ad oggi se proprio si ha la necessità di risparmiare sugli pneumatici è preferibile guardare alle gomme ricostruite (sempre meno, vista la differenza di prezzo risicata con le gomme nuove “budget”) e agli pneumatici economici (il mercato pullula di pneumatici asiatici) che non avranno prestazioni al top rispetto ai pionieri delle gomme più conosciuti (guarda qui le parentele tra le Marche premium e le gomme di seconda e terza linea) ma saranno pur sempre migliori di pneumatici datati, invecchiati e dai trascorsi incerti.
1. DOT SULLE GOMME USATE
Per molti il DOT (Department Of Transportazion) un dato totalmente nuovo, e affidarsi al solo aspetto delle gomme opportunamente truccate per farle sembrare più fresche non è prudente. Innanzitutto meglio controllare sul tallone (altra parte importante che garantisce la tenuta) il DOT sia piuttosto recente ma soprattutto che non ci siano troppi anni di differenza tra le varie gomme (un venditore furbo potrebbe mostrarvi solo il DOT della gomma più recente, anche in caso di gomme nuove). Guarda qui per riconoscere e leggere il significato dei simboli presenti sulle gomme.
2. LO SPESSORE DELLE GOMME USATE NON DICE NIENTE
Altro errore frequente è credere che il battistrada residuo dichiarato e mostrato dal venditore possa essere una garanzia (sai che cambiarle prima del limite legale non serve a nulla? In questo video spieghiamo perchè). Se non misurato in diversi punti della larghezza (all’interno e verso le spalle) e lungo la superficie di contatto, non si potrà mai sapere se quelle gomme sono state trattate bene o se hanno subito l’effetto di una convergenza o campanatura errate (guarda qui a cosa serve la convergenza). Il difetto più frequente che si possa riscontrare nelle gomme usate è probabilmente l’usura laterale maggiore rispetto al centro, per effetto di una guida prolungata con le gomme sgonfie.
3. IL COLORE INNATURALE DELLE GOMME USATE
Lavare un’auto prima di venderla e lucidarla per farla sembrare più accattivante agli occhi dell’acquirente è una prassi consolidata. Proprio come quella di intingere le gomme con prodotti lucidanti, a base oleosa o gasolio. Una gomma usata che messa accanto ad una nuova ha l’aspetto lucido e plasticoso al tatto dovrebbe farvi desistere dall’acquisto. Sicuramente la mescola avrà subito gli effetti dell’ossidazione e del tempo ed è stata svecchiata.
4. RIVOLTARE LA GOMMA COME UN CALZINO
Oggi con le strade non in perfetto stato è facile raccogliere detriti soprattutto nei pressi dei cantieri e bucare. Una foratura riparata a regola d’arte tiene per tutta la vita della gomma ma è pur sempre un ripristino che ne riduce la convenienza. Le forature nei pressi delle spalle sono più critiche e questa potrebbe essere una delle cause per cui gomme anche fresche e piuttosto recenti sono state messe in vendita.
5. I CONTROLLI SULLE GOMME USATE
Ricordate che le gomme sono l’unica parte che vi tiene attaccati al suolo (guarda questo video per sapere come funziona l’aderenza delle gomme) e anche se non tutti ci fanno caso il loro funzionamento è garantito dall’aria contenuta tra pneumatico e cerchio. Fidarsi eccessivamente del venditore è un errore grossolano che può costarvi caro e non solo con un’errata spesa. In generale non guardare le gomme su entrambi i lati alla ricerca di tagli, sfaldamenti o irregolarità percepibili con il palmo della mano e a vista è sbagliato. Anche se si tratta di pneumatici acquistati nuovi sono i primi campanelli di allarme che tradiscono un rischio molto alto per la sicurezza di guida. Resta aggiornato sulle novità e i consigli nell’uso e nella scelta con il #SicurEDU sugli pneumatici.