
Con l'apertura dell'intera tratta della Tangenziale est esterna di Milano, l'A35 Brebemi entra a far parte del sistema viabilistico autostradale
A oggi la Brebemi (Brescia-Bergamo-Milano) è un mezzo flop (tanto da indurre la società a fare sconti), visto che il traffico su quest'autostrada è notevolmente inferiore alle aspettative; ma c'era una giusitificazione: nessun collegamento fra l'A35 e altre autostrade. Da qualche ora, invece, questa scusa non c'è più. Con l'apertura dell'intera tratta della Tangenziale est esterna di Milano, finalmente l'A35 Brebemi entra a far parte del sistema viabilistico autostradale della Lombardia e della rete autostradale nazionale. Si completano così tutte le connessioni autostradali previste nel quadrante Est di Milano, nel progetto di ridefinizione viabilistica dell'area, nel cui ambito Brebemi è stata progettata e realizzata.
UN ALTRO TASSELLO – Dal giorno della sua inaugurazione (il 23 luglio 2014), la Brebemi è stata connessa con il capoluogo lombardo tramite il piccolo tratto della Tangenziale esterna, il cosiddetto Arco Teem, e le Strade provinciali SP103 Cassanese e SP14 Rivoltana: ingressi scomodi, trafficati, intasati, poco moderni. Adesso, con la Teem, ecco un ulteriore tassello del progetto di riassetto della viabilità del quadrante sud est della regione Lombardia, così come era stato pensato al momento dello studio e dell'approvazione dello stesso.
COSA CAMBIA – La nuova infrastruttura che collega Melegnano ad Agrate Brianza ha un valore di 2,2 miliardi di euro, ed è controllata dal gruppo Gavio e Intesa Sanpaolo. Entrerà a regime entro una quindicina di giorni, con una tariffa media di 5 euro (mentre la “vecchia” tangenziale est, lunga 37 chilometri, costa 3,6 euro). L'A35 Brebemi è quindi raggiungibile dagli utenti dell'A4 provenienti da Milano, Torino, Como, Varese e Monza, ma anche da chi arriva dall'A1 (ossia da Milano, Genova, Pavia, Lodi e Bologna). Si aggiunge pertanto all'offerta viabilistica un servizio di mobilità per tutto il territorio interessato dall'opera, con un miglioramento dei collegamenti da e per Milano, da e per Brescia e il Lago di Garda.
IN FUTURO – Ulteriori passi in avanti dal punto di vista viabilistico saranno assicurati dalle imminenti aperture al traffico di altre nuove infrastrutture realizzate da Brebemi: la variante di Bariano che favorirà i collegamenti con Crema e la nuova Mandolossa completamente riqualificata che favorirà i collegamenti con le Valli Bresciane. Si rimane in attesa che vengano sbloccati i collegamenti diretti con Brescia Est e con la A21, tramite il completamento del raccordo autostradale con la stessa A21, la cosiddetta Corda Molle. Insomma, adesso si vedrà davvero se quest'autostrada è utile o no per il territorio.