
A New York Ghosn profetizza il futuro dell'auto e invita i colleghi ad aprirsi ai giganti della Silicon Valley, tanto non saranno mai costruttori
In occasione dell'apertura dei lavori al New York International Auto Show, Carlos Ghosn ha tracciato uno scenario futuro, parlando di mobilità elettrica, connettività e auto senza conducente. Non sono mancate bordate verso i nuovi competitor venuti dalla Silicon Valley.
APERTURA AL NUOVO “Nei prossimi 5 anni il mondo dell'auto farà più cambiamenti di quanti non ne abbia fatti negli ultimi 50”, così il Presidente dell'alleanza Nissan Renault ha aperto la conferenza stampa al Salone di New York. Proseguendo ha voluto, a modo suo, fare chiarezza sui cambiamenti che il mercato automobilistico si accinge a vivere e su come cambierà il modo di concepire le automobili. Soprattutto ha inteso specificare il vero ruolo di Aziende come Apple e Google. Ghosn ha invitato, con l'intento di rincuorarli, i capitani dell'industria delle quattro ruote ad “abbracciare” i colossi della tecnologia e non temerli come concorrenti e sovvertitori del mercato (leggi del primo incidente della Google Car).
FORNITORI DI ALTO LIVELLO Secondo quanto riportato dal magazine Autonews, per Carlos Ghosn le realtà californiane dell'Information Technology non saranno mai dei costruttori di automobili semplicemente perché non vogliono esserlo: “Le Aziende della Silicon Valley non vogliono diventare costruttori poiché i margini di guadagno sono troppo piccoli”, aggiungendo poi, “la loro disponibilità finanziaria è tale da permettergli, se volessero fare i costruttori, di poter comprare in blocco una Casa costruttrice, ma non è quello che vogliono “. Chi sta sviluppando la guida autonoma fuori dai propri schemi abituali deve essere accolto a braccia aperte e deve essere considerato un fornitore ad alto valore aggiunto (leggi come Ford marca stretto Google).
ELETTRICO, FACILE A PAROLE In realtà le affermazioni fatte dal Presidente Ghosn non sembrerebbero intuizioni sconvolgenti, così come non sono concetti inediti. Sia Apple che Google non hanno mai nascosto l'intenzione di appoggiarsi a Case costruttrici affermate, così come marchi del calibro di Mercedes corteggiano i pionieri californiani del driverless (leggi gli ammiccamenti Mercedes a Google e Apple). Il CEO Nissan Renault ha concluso promuovendo la mobilità elettrica come soluzione definitiva e unica via percorribile per la salvaguardia del pianeta e della qualità di vita nelle metropoli. Ma Ghosn, in questa occasione, non avrebbe fatto riferimento al ristagno del mercato delle elettriche e degli esigui numeri fatti sui mercati internazionali o all'indispensabile supporto degli incentivi statali alla mobilità ecosostenibile, argomento che ha invece approfondito a Detroit (leggi l'intervento di Goshn al NAIAS).