Auto blu e mezzi della PA: quanto ci costano? I dati 2020 Auto blu e mezzi della PA: quanto costano e perché le auto delle forze dell’ordine sono sempre diverse come marca e modello? Ecco le risposte

Auto blu e mezzi della PA: quanto ci costano? I dati 2020

Auto blu e mezzi della PA: quanto costano e perché le auto delle forze dell’ordine sono sempre diverse come marca e modello? Ecco le risposte

4 Dicembre 2020 - 02:12

Uno dei costi più sentito e criticato begli ultimi anni riguarda le auto blu e più in generale i mezzi usati dalla Pubblica Amministrazione. Quali sono realmente questi veicoli e quanto costano allo Stato per la mobilità di dipendenti, cittadini o merci? Ecco i dati 2020 sulla spesa pubblica per auto, bus e mezzi di servizio.

LE AUTO DELLO STATO COSTANO 1,8 MILIONI L’ANNO

La mannaia della revisione della spesa pubblica ha in parte decimato le Auto blu, quelle finite al centro di polemiche politiche che poi sono diventate in parte grigie. In realtà il parco auto di mezzi usati dalla PA è molto più ampio di quanto si creda e la spesa annuale al 2020 è 1,8 milioni di euro. E’ quanto emerge da un’elaborazione del Consip, la centrale pubblica che si occupa degli acquisti della pubblica amministrazione italiana. La spesa annua della PA per i veicoli di servizio si può distinguere in due macro categorie:

– Veicoli operativi senza conducente;

– Autobus urbani ed extraurbani (per il trasporto pubblico locale).

In base poi alla tipologia del mezzo (segmento e alimentazione) e all’uso cui sarà destinato (trasporto, polizia o veicoli blindati destinati a soggetti istituzionali o con necessità di protezione), il Consip prevede diverse formule di acquisizione (acquisto e noleggio).

Auto dei Carabinieri

QUANTO COSTANO LE AUTO DI SERVIZIO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Nel corso degli anni attraverso il Consip le amministrazioni pubbliche hanno acquisito attraverso i canali ufficiali mezzi e veicoli in acquisto o noleggio. Ma qual è il vantaggio? Il Consip spiega che uno dei più rilevanti, in termini di costi, è un risparmio di circa il 30% dei prezzi medi della PA. Ma non solo, alle pubbliche amministrazioni non pesa più l’onere delle gare d’appalto poiché l’acquisizione dei veicoli avviene tramite l’invio di un ordine diretto. Con queste modalità, negli ultimi 15 anni, il parco auto istituzionale si è rinnovato con 115 mila veicoli in acquisto o noleggio. La spesa è suddivisa rispettivamente in:

– 66mila veicoli operativi in noleggio per un valore pari a circa 1 miliardo di euro;

– 48mila veicoli operativi in acquisto per un valore pari a circa 630 milioni di euro;

– 13mila veicoli operativi per le forze di sicurezza e blindati (in acquisto e in noleggio) per un valore pari a circa 400 milioni di euro.

Scorta auto Presidente della Repubblica Italiana

MARCHE E MODELLI DIVERSI PER LE AUTO DELLE FORZE DELL’ORDINE

Una delle stranezze che sarà sicuramente saltata all’occhio riguarda le auto delle forze di polizia, a vari livelli, in base alle funzioni e al Ministero a cui fanno capo. Perché le volanti di Carabinieri e Polizia sono molto diverse nei modelli e nelle marche rispetto ad alcuni anni fa, quando si impiegava sempre una stessa marca e pochi modelli? Il Consip spiega che la formula di convenzione (unico fornitore aggiudicatario per ciascun lotto), sta pian piano lasciando il posto all’Accordo quadro multifornitore (aggiudicazione a più operatori economici). In questo modo le PA inseriscono in un configuratore le esigenze di acquisto e individuano il fornitore con la migliore offerta che tiene conto di costo (acquisto o noleggio), efficienza (consumi) ed emissioni di CO2.

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