Bollo auto Sicilia 2025: sconto del 10%, ci sono novità

Bollo auto Sicilia 2025: sconto del 10%, ci sono novità

Informazioni sul pagamento del bollo auto Sicilia 2025 con notizie aggiornate sullo sconto del 10% e sul rinnovo dello Straccia Bollo

6 Febbraio 2025 - 11:00

Una bella notizia e una cattiva per chi deve pagare il bollo auto in Sicilia 2025. Quella bella riguarda la conferma dello Straccia Bollo, la misura introdotta l’anno scorso che permette di regolarizzare i pagamenti e colmare eventuali debiti relativi alla tassa automobilistica regionale senza pagare sanzioni e interessi. Quella cattiva riguarda invece lo sconto del 10%, ma di questo parleremo più avanti. Intanto continuate a leggere per scoprire i dettagli e per avere tutte le informazioni sul pagamento del bollo auto Sicilia. Nelle prossime righe ricapitoleremo i capisaldi da conoscere, non prima di aver ricordato che la Regione Siciliana è convenzionata con l’ACI per l’attività di controllo e di riscossione del bollo, e che per qualsiasi informazione si può contattare un servizio di assistenza diretta, attivo dal lunedì al venerdì (9-13 e 14-18), telefonando allo 091.7999010 o utilizzando questo form.

Aggiornamento del 6 febbraio 2025 con le modalità per usufruire dello Straccia Bollo e notizie sullo sconto del 10%.

BOLLO AUTO SICILIA 2025: STRACCIA BOLLO E SCONTO 10%

Come anticipato poc’anzi, l’ultima manovra finanziaria approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana ha rifinanziato la misura dello Straccia Bollo. Anche nel 2025, quindi, possono saldare le tasse automobilistiche pregresse senza sanzioni né interessi sia le persone fisiche sia quelle giuridiche. Rientrano nell’agevolazione le posizioni debitorie comprese nel periodo tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023. È possibile mettersi in regola, entro il 30 aprile 2025, esclusivamente nelle delegazioni ACI o nelle agenzie di pratiche auto autorizzate. Per informazioni più specifiche sullo Straccia Bollo Sicilia cliccate qui.

In riferimento invece all’altra misura adottata nel 2024, lo sconto del 10% per i proprietari dei veicoli in regola con i pagamenti della tassa automobilistica, ebbene come probabilmente avrete intuito NON è stata rinnovata per il 2025.  Quest’anno, dunque, gli utenti siciliani non possono beneficiare della tariffa scontata.

Curiosamente, è stata confermata la misura a favore dei morosi ma è stata cancellata quella che premiava gli utenti in regola. Misteri della politica…

Ricordiamo inoltre che sempre l’anno scorso la Regione Siciliana aveva previsto un altro sconto del 10% per i contribuenti siciliani che sceglievano di pagare il bollo tramite domiciliazione bancaria, ma questa misura non è mai diventata effettiva (pare per problemi tecnici con le banche) e per il momento se ne sono perse completamente le tracce.

BOLLO AUTO SICILIA: CALCOLO E SCADENZA

In Sicilia il primo bollo per un veicolo nuovo deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se però quest’ultima è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, la tassa si può pagare anche nel corso del mese successivo. La data di immatricolazione si rileva sulla carta di circolazione o sul documento unico. Importante: il pagamento del bollo auto è dovuto a decorrere dal mese in cui avviene l’immatricolazione conteggiando per intero la prima mensilità, anche se l’immatricolazione è avvenuta nell’ultimo giorno del mese. Inoltre:

  • Autovetture a benzina, benzina + GPL, benzina + metano, ecodiesel, con potenza fino a 35 KW. Il primo pagamento deve essere effettuato per un periodo superiore a 6 mesi e fino alla scadenza di gennaio o luglio immediatamente successiva ai 6 mesi predetti, per un massimo di 12 mesi;
  • Autovetture a benzina, benzina + GPL, benzina + metano, ecodiesel , con potenza da 36 KW in poi. Il primo pagamento deve essere effettuato per un periodo superiore a 8 mesi e fino alla scadenza di aprile, agosto o dicembre immediatamente successiva agli 8 mesi predetti, per un massimo di 12 mesi;
  • Motocicli. Il pagamento deve essere effettuato per un periodo non inferiore a 7 mesi e fino alla scadenza di gennaio o luglio immediatamente successive, per un massimo di 12 mesi;
  • Roulotte e altri veicoli soggetti a tassa fissa annua. Il pagamento va effettuato versando l’intero importo fisso annuo, a prescindere dalla data di immatricolazione, con validità fino al 31 dicembre successivo.

Per le altre casistiche vi rimandiamo direttamente alla pagina sul sito dell’ACI relativa ai termini di pagamento del bollo auto nuove nella Regione Sicilia.

Il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica di veicoli già circolanti dev’essere invece effettuato nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Esempio: per un bollo con scadenza maggio il versamento corrispondente si fa entro il mese di giugno.

Infine per il pagamento del bollo dei veicoli usati acquistati da un rivenditore autorizzato (conto vendita), se l’auto ha un bollo in corso di validità occorre rispettare la periodicità acquisita e pagare, secondo le normali regole, entro il mese successivo alla scadenza; se invece il concessionario ha chiesto l’esenzione dell’auto consegnata per la rivendita, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi. Eseguendo quindi il versamento entro il mese durante il quale il veicolo è stato acquistato (fa fede la data di autentica notarile dell’atto di vendita).

Per calcolare l’importo da pagare del bollo auto Sicilia si può utilizzare il servizio online gratuito di ACI. Oppure prendere come riferimento la seguente tabella (clicca sull’immagine per visualizzarla più grande).

Bollo auto Sicilia 2023

BOLLO AUTO  SICILIA: ESENZIONI E RIDUZIONI

La Regione Sicilia contempla diverse agevolazioni per alcune categorie che sono esentate dal pagamento del bollo auto. Oppure pagano un importo ridotto. Ecco le principali:

  • Veicoli storici ultratrentennali. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. L’esenzione è automatica e non occorre quindi presentare alcuna domanda né essere iscritti in un registro storico. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro per gli autoveicoli. E di 10,33 euro per i motoveicoli.
  • Veicoli storici ultraventennali. Gli autoveicoli e motoveicoli con anzianità di immatricolazione compresa tra i 20 e i 29 anni e in possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato da ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo o Storico FMI riportato sulla carta di circolazione, sono assoggettati al pagamento del bollo auto con una riduzione pari al 50%.
  • Vetture destinate ai disabili. È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi. Con limitazione di cilindrata: fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e ibridi benzina/elettrico; fino a 2800 cc per i veicoli diesel e ibridi gasolio/elettrico; e fino a 150 kW per i veicoli elettrici. Ulteriori informazioni qui.
  • Veicoli elettrici o alimentati esclusivamente a gpl, metano, con alimentazione ibrida o a idrogeno.
    In Sicilia gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori elettrici a due, tre o quattro ruote, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Dopodiché per gli autoveicoli elettrici occorre corrispondere una tassa pari a 1/4 dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Mentre per i motocicli e i ciclomotori la tassa dev’essere corrisposta per intero.Le autovetture e gli autoveicoli a uso promiscuo con alimentazione esclusiva a gpl o metano, purché conformi alle direttive europee in materia di emissioni inquinanti, sono soggetti al pagamento di 1/4 del bollo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina.

Per altre informazioni e approfondimenti sul pagamento del bollo auto in Sicilia consulta il sito dell’ACI.

2 Commenti

peppe221_15065879
12:21, 24 Ottobre 2020

Salve, vorrei capire meglio questa esenzione , dato che io sono proprietario di un auto con i requisiti e non ho reddito, poichè vivo con i miei genitori posso fare domanda o no?

    Raffaele Dambra
    00:46, 27 Ottobre 2020

    Salve, teoricamente credo di no se lei risulta fiscalmente a carico dei suoi genitori e se il loro reddito complessivo supera 15.000 euro. Le ricordo che i figli sono considerati fiscalmente a carico se non superano i 24 anni di età e hanno percepito nell’anno un reddito pari o inferiore a 4.000 euro, oppure se superano i 24 anni e hanno percepito un reddito pari o inferiore a 2.840,51 euro. Può comunque chiedere conferma agli uffici della Regione Siciliana scrivendo all’email certificata dipartimento.finanze@certmail.regione.sicilia.it.