Arriva il Bonus trasporti 2022: fino a 60 euro per abbonamenti annuali o mensili su autobus e treni. Domande al via il 1° settembre 2022
Nell’ottica di incentivare l’uso dei mezzi pubblici a scapito dei veicoli privati, il Governo ha istituito il Bonus trasporti 2022 attraverso cui si può ricevere un contributo, fino a un massimo di 60 euro, per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, oppure del trasporto ferroviario nazionale. Scopriamo nel dettaglio come funziona il bonus per i mezzi pubblici, chi può richiederlo, come richiederlo e da quando.
Aggiornamento del 1° settembre 2022 contestualmente all’attivazione della piattaforma online per richiedere il Bonus trasporti 2022, con tutte le informazioni utili sul provvedimento.
CHE COS’È IL BONUS TRASPORTI 2022
Il Bonus trasporti fa parte del pacchetto di misure contenute del Dl n. 50/2022, più noto come con il nome di decreto Aiuti, successivamente convertito con modificazioni nella legge n. 91 del 15 luglio 2022, e può vantare una dotazione finanziaria pari a 180 milioni di euro. Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, l’ha presentato come un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati e per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, mentre il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha parlato di un provvedimento pensato per aiutare le persone economicamente più fragili e maggiormente colpite dalle conseguenze della crisi energetica in corso, ma che nello stesso tempo produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale.
BONUS TRASPORTI 2022: COME FUNZIONA
Come già anticipato, il Bonus trasporti 2022 è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nonché per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il buono può essere pari fino al 100% della spesa da sostenere ed è riconosciuto, in ogni caso, nel limite massimo di 60 euro per ciascun beneficiario a seguito dell’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2022, di un solo abbonamento, annuale, mensile o relativo a più mensilità per volta (con esclusione dei servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino).
Importante: possono richiedere il Bonus trasporti 2022 solamente le persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro. Il bonus trasporti si può richiedere potenzialmente ogni mese, quindi non c’è un limite di un solo bonus per persona fisica. Ovviamente tutto dipenderà dalla disponibilità dei fondi. Se non si conosce in anticipo il costo dell’abbonamento, si può richiedere sempre un bonus da 60 €, se l’abbonamento costa meno i fondi non utilizzati tornano nella piattaforma.
BONUS TRASPORTI 2022: COME RICHIEDERLO
Passiamo adesso alle modalità operative. Per richiedere il Bonus trasporti 2022 bisognerà accedere, a partire dalle ore 8:00 del 1° settembre 2022, al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’accesso al portale è possibile esclusivamente tramite SPID o CIE e al momento di formulare la richiesta si devono fornire le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione, indicando nel contempo l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico.
Il buono emesso tramite il portale risulterà spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e dovrà essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio selezionato, il quale, a sua volta, ne dovrà verificare la validità accedendo al portale del Ministero. In caso di esito positivo sarà subito rilasciato l’abbonamento richiesto e il gestore provvederà a registrare sul portale l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.
BONUS TRASPORTI 2022: SI PUÒ RICHIEDERE ANCHE PER I FIGLI?
Le FAQ sul Bonus trasporti 2022 pubblicate sul sito Ministero del Lavoro hanno specificato che l’agevolazione si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne fiscalmente a carico. In questo caso il richiedente deve accedere al portale con le proprie credenziali SPID o CIE avendo però premura di indicare il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne inserendo il C.F. di quest’ultimo. Attenzione: i figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono invece provvedere autonomamente alla richiesta del bonus, fermo restando il limite del reddito individuale non superiore ai 35.000 euro.