Il sistema migliore per evitare un colpo di sonno alla guida resta quello di fermarsi spesso. Ma alcune app aiutano a prevenire distrazioni
Sono i dati a dimostrare come il colpo di sonno alla guida sia una delle cause degli incidenti stradali. Anche mortali. La stanchezza prolungata può causare effetti simili allo stato di ebbrezza. Da qui l’importanza di fermarsi per riposare regolarmente durante i viaggi in auto, soprattutto su tratti autostradali lunghi e rettilinei. La tecnologia dello smartphone può rivelarsi un grande supporto. Gli store di Android e iOS propongono infatti alcune app che aiutano a evitare il fatidico colpo di sonno. Il funzionamento di questi software è simile. Basta fissare lo smartphone al cruscotto in modo che mantenga inquadrato il volto per fare partire un allarme sonoro non appena chiudiamo le palpebre. Prima di entrare nei dettagli, precisiamo che si tratta di un utile aiuto, ma non della soluzione definitiva. Le decisioni personali sull’opportunità di mettersi alla guida o sulla necessità di concedersi pause più o meno lunghe fa la differenza. In pratica, non affidiamo la nostra vita alla tecnologia, ma solo a noi stessi.
COLPO DI SONNO: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE E DELL’ATTENZIONE
Se la sicurezza al volante non è mai troppa, la prevenzione è il migliore alleato. In pratica non bisogna attendere il colpo di sonno, ma agire d’anticipo. Se sappiamo di non aver riposato abbastanza, è certamente utile adottare qualche precauzione in più. Ad esempio, la presenza di un compagno di viaggio o l’utilizzo di un’app per evitare distrazioni possono essere utili per rimanere concentrati e vigili alla guida. Più in generale, è sempre meglio partire riposati ed evitare le sessioni di guida lunghe. Al massimo 2-3 ore di giorno e 2 di notte. Dopodiché concedersi una sosta per un caffè, sgranchirsi le gambe, fare la pausa bagno, rinfrescarsi gli occhi e rilassare i muscoli di braccia e gambe. Ma anche fermarsi in base alle necessità dei passeggeri. La stessa Aci suggerisce alcune buone pratiche da seguire prima di mettersi alla guida. Si va dall’identificazione delle malattie che provocano sonnolenza al riposo adeguato nella notte precedente al viaggio. Fino ad arrivare alla mancata assunzione di alcolici e all’attenzione da prestare nell’assunzione di farmaci.
TECNOLOGIA IN SOCCORSO DEI GUIDATORI PER COMBATTERE IL COLPO DI SONNO
Le case automobilistiche sanno bene quali sono i rischi derivanti da un colpo di sonno, anche al di là delle conseguenze legali, e hanno sviluppato tecnologie dedicate per la sicurezza. Alcuni marchi hanno infatti introdotti sui propri modelli telecamere speciali che rilevano il livello di attenzione del guidatore attraverso il monitoraggio dei movimenti degli occhi. Questi sistemi, noti come rilevatori di sonnolenza, utilizzano algoritmi avanzati per analizzare i movimenti delle palpebre del conducente e generare un allarme sonoro in caso di segnali di sonnolenza o di chiusura degli occhi. L’obiettivo è la prevenzione degli incidenti stradali causati dalla guida in stato di stanchezza. Questo sistema può essere personalizzato in base alle preferenze del guidatore. In pratica può impostare il livello di sensibilità e attivare o disattivare la funzione in base alle necessità e al proprio stato di forma.
L’APP CONTRO IL COLPO DI SONNO: DROWSY DRIVING ALERT
Un altro aiuto per contrastare il colpo di sonno alla guida arriva dall’app Drowsy Driving Alert. Il funzionamento è molto semplice e non comporta alcuno sforzo per il conducente. La fotocamera frontale dello smartphone rileva la chiusura delle palpebre del guidatore ed eventualmente fa suonare un allarme acustico. Per utilizzare l’app in modo efficace, lo smartphone deve essere sempre acceso e posizionato correttamente per inquadrare il conducente. Consigliamo quindi l’utilizzo di un supporto per smartphone da fissare al cruscotto dell’auto e un cavo di ricarica collegato alla presa accendisigari per evitare l’azzeramento dell’autonomia della batteria. Tra l’altro, è possibile utilizzare contemporaneamente l’app di navigazione GPS e quella di controllo della sonnolenza premendo l’icona Picture in Picture nell’angolo in alto a destra dell’app.
COME FUNZIONA DROWSY DRIVING ALERT CONTRO IL COLPO DI SONNO
L’utilizzo di Drowsy Driving Alert per combattere il colpo di sonno è molto semplice. Il guidatore non deve effettuare alcuna registrazione e non c’è pubblicità. Bisogna solo fornire all’app i permessi necessari per accedere alla fotocamera e consentire di essere ripresi. L’unica altra impostazione da attivare è la scelta del tipo di suono d’allarme tra 8 suoni diversi e regolare anche il volume, che dovrebbe essere sempre tenuto al massimo. Dopo aver selezionato il suono d’allarme, basta fare tap su Start e verrà visualizzato il proprio volto con un riquadro verde intorno agli occhi che indica che l’app sta effettivamente controllando la posizione delle palpebre.
IL GENERATORE DI FREQUENZE CONTRO IL COLPO DI SONNO
Un’altra soluzione contro il colpo di sonno arriva dai cosiddetti rumori bianchi. Si tratta di suoni generati da un dispositivo elettronico che coprono tutte le frequenze udibili dall’orecchio umano. L’app Generatore di frequenza, disponibile gratuitamente per smartphone Android, offre 10 strumenti per generare segnali e riprodurre suoni a singola frequenza, multi-frequenza, note musicali, battiti binaurali, sweep di frequenza. Alcuni di questi suoni possono essere ascoltati per aumentare la concentrazione e prevenire l’addormentamento. L’app consiglia frequenze come 123 Hz per mantenere la concentrazione, 261 Hz per stimolare l’energia e scongiurare il colpo di sonno.