
I consigli per usare al meglio il climatizzatore auto senza commettere errori che fanno male alla salute e al portafoglio
Nonostante la diffusione del climatizzatore auto anche su vetture di piccole dimensioni, molti automobilisti hanno ancora dubbi su come utilizzarlo correttamente. Non conoscere il principio di funzionamento del climatizzatore auto può portare a errori che riducono l’efficacia del sistema e aumentano i consumi di carburante. Ecco una guida completa su come usare il climatizzatore auto in modo efficiente.
COME UTILIZZARE IL CLIMATIZZATORE: NON BISOGNA AVERE FRETTA
Appena si avvia il motore, alcuni impianti automatici non fanno partire la ventola alla massima velocità per evitare getti d’aria fastidiosi. È consigliabile accendere il condizionatore indirizzando il flusso d’aria verso la parte bassa dell’abitacolo. Questa strategia è utile:
- in inverno, quando il motore è ancora freddo e il riscaldamento non è immediatamente attivo.
- in estate, per evitare getti d’aria caldissima dopo aver lasciato l’auto al sole.
Quando l’aria climatizzata raggiunge la temperatura desiderata, la ventola aumenta la velocità e il flusso si estende anche alle bocchette centrali o al parabrezza.
UTILIZZARE IL CLIMATIZZATORE ALLA TEMPERATURA CORRETTA
Una conseguenza di quanto detto sopra è che, dopo aver avviato la vettura, è del tutto inutile cambiare continuamente la temperatura sperando così di raggiungere in minor tempo il clima desiderato. Si otterrebbe soltanto di dover correggere nuovamente la temperatura, con l’impianto che si troverebbe sempre a inseguire le nostre richieste.
- Consiglio pratico: impostare la temperatura tra 19°C e 22°C in estate, correggendo eventualmente di uno o due gradi per ottenere il massimo comfort senza stressare il sistema.
CLIMATIZZATORE AUTO CON I FINESTRINI APERTI: GIUSTO O SBAGLIATO?
Per accelerare il raffreddamento dell’abitacolo dopo aver lasciato l’auto al sole, viaggiate per un paio di minuti con i finestrini abbassati, così da espellere rapidamente l’aria rovente. Se il condizionatore è manuale, inserite il ricircolo e regolate il flusso su una velocità intermedia, per passare, dopo circa un minuto, alla massima velocità. Una volta raggiunta la temperatura ideale, ricordate di disinserire il ricircolo, per migliorare l’ossigenazione dell’abitacolo ed evitare, alla lunga, l’insorgere di torpori.
UTILIZZARE IL CLIMATIZZATORE ANCHE IN INVERNO
Il climatizzatore si può utilizzare in tutte le stagioni poiché permette di ridurre il tasso di umidità nell’abitacolo. L’umidità è la causa principale dell’appannamento dei vetri quando piove oppure quando viene inserito il ricircolo per troppo tempo. Se la temperatura dovesse scendere troppo, si può, naturalmente correggere gradualmente per riportarla a livelli confortevoli.
I CATTIVI ODORI DAL CLIMATIZZATORE
I sempre più diffusi filtri antipolline rendono ancor più indispensabile l’uso del condizionatore in estate. Assorbono, infatti, il particolato e i cattivi odori, nel caso dei filtri abitacolo a carboni attivi. E’ però importante sostituire il filtro antipolline alle scadenze previste o almeno una volta l’anno. Altrimenti, intasandosi progressivamente, rischia di diventare un “tappo” alla circolazione dell’aria, anche con la ventola (e relativo rumore) al massimo. I fattori che concorrono alla formazione di odori sgradevoli nell’impianto di climatizzazione sono tre:
- la presenza di batteri nell’evaporatore;
- l’ossidazione dell’alluminio (con il quale l’evaporatore è realizzato);
- l’eventuale presenza di residui di tabacco in auto frequentate da fumatori assidui.
Da qualche tempo, le industrie produttrici fanno ricorso a sostanze che prevengono la formazione di batteri e la corrosione del metallo, ma non sempre il trattamento è efficace per tutto l’arco di vita della vettura. Le officine di solito dispongono spray specifici per lavare e deodorare l’interno dell’evaporatore e, in qualche caso, anche in grado addirittura di sterilizzare l’impianto. Preventivamente, comunque, si dovrebbe evitare di fumare in auto, quanto meno a ricircolo inserito.
MANUTENZIONE DEL CLIMATIZZATORE AUTO
Se non ci sono perdite, il climatizzatore può funzionare a lungo senza necessità di ricaricare il gas refrigerante. E’ raccomandabile, comunque, far controllare ogni anno l’efficienza del climatizzatore. L’operazione di verifica è rapida e non troppo costosa per gli impianti delle auto più diffuse in circolazione: da circa 20 a 50 euro. A patto che tutto funzioni regolarmente e non ci siano componenti da sostituire o molto gas da ricaricare. Il video #SicurEDU qui sotto spiega in modo semplice tutti i segreti sulla manutenzione del climatizzatore auto.
CLIMATIZZATORE AUTO: FAQ RIEPILOGATIVE
1. Come si utilizza correttamente il climatizzatore appena accesa l’auto?
È consigliabile indirizzare il flusso d’aria verso il basso e attendere che il sistema raggiunga gradualmente la temperatura desiderata.
2. Conviene modificare spesso la temperatura del climatizzatore?
No, è meglio impostare una temperatura tra 19°C e 22°C e regolarla di pochi gradi se necessario.
3. Si possono tenere i finestrini abbassati con il climatizzatore acceso?
Sì, nei primi minuti dopo una sosta sotto il sole, per eliminare rapidamente l’aria calda.
4. Il climatizzatore auto si può usare anche in inverno?
Sì, aiuta a ridurre l’umidità e previene l’appannamento dei vetri.
5. Come si evitano i cattivi odori nel climatizzatore auto?
Sostituendo regolarmente il filtro antipolline e utilizzando trattamenti igienizzanti per l’evaporatore.