Ministro Urso annuncia un piano triennale per l'Ecobonus auto: i dettagli sul provvedimento che sarà presentato al Tavolo automotive del 7 agosto
Mentre gli incentivi auto 2024 sono ancora in gran parte disponibili, escludendo naturalmente le risorse per le BEV che sono terminate in poche ore, il ministro Urso guarda in avanti e preannuncia la possibilità di rifinanziare l’Ecobonus auto presentando stavolta un piano triennale. In questo modo si soddisferebbero le richieste delle case automobilistiche (Stellantis su tutte) che chiedono un provvedimento a lunga scadenza per programmare meglio le scelte future. Per i fondi si attingerebbe al miliardo di euro annuo stanziato con il decreto-legge n. 17/2022 per supportare, fino al 2030, la riconversione ecologica dell’industria automobilistica.
NUOVO PIANO TRIENNALE DI INCENTIVI AL TAVOLO AUTOMOTIVE DEL 7 AGOSTO
Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ne ha parlato a margine dell’assemblea di Assogasliquidi che si è tenuta oggi a Roma. “Al Tavolo Automotive in programma il 7 agosto nella sede del Mimit“, ha spiegato Urso, “presenteremo le linee di indirizzo del prossimo piano di incentivi auto che mi auguro possano essere di durata triennale, per consentire una migliore programmazione nell’acquisto dell’auto da parte dei nostri cittadini consumatori“. Il tavolo, ha poi aggiunto il ministro, sarà anche l’occasione per un primo consuntivo di successo del piano incentivi realizzato quest’anno: “Le misure hanno tirato, sia per l’elettrico sia per le altre tipologie di alimentazione. Hanno tirato bene soprattutto a sostegno dei ceti con i redditi più bassi“.
ECOBONUS AUTO: MIGLIAIA DI PERSONE CON BASSO REDDITO HANNO POTUTO CAMBIARE MACCHINA
Ricordiamo infatti che in base ai dati rilasciati dallo stesso ministero a inizio luglio, su 118.015 prenotazioni totali ammesse al beneficio dell’Ecobonus auto 2024, l’84% ha riguardato le persone fisiche e 1/4 delle risorse, il 26,7%, è stato richiesto da soggetti con ISEE inferiore a 30.000 euro. Significa che migliaia di persone con basso reddito hanno potuto cambiare macchina grazie ai ricchi sconti dell’Ecobonus statale, immettendo in circolazione vetture più sicure e più ecologiche al posto di veicoli vecchi e inquinanti. Non a caso, nel primo mese di incentivi il peso delle rottamazioni è stato pari al 79% delle richieste e circa il 44% ha riguardato auto da Euro 0 a Euro 3.
URSO INCENTIVEREMO ANCHE I PUNTI DI DISTRIBUZIONE PER BIOCARBURANTI
Urso ha poi annunciato altre novità augurandosi di portare in Consiglio dei Ministri, prima della pausa di Ferragosto, il disegno di legge di riforma delle rete dei distributori di carburanti, al fine di riordinare e razionalizzare il settore: “Con questa legge prevediamo di incentivare non solo i punti di ricarica elettrica, ma anche i punti di distribuzione dei biocarburanti, che sicuramente rappresentano una strada importante e significativa, sulla quale dobbiamo indirizzare la nostra Europa. Siamo assolutamente convinti, come lo sono le nostre imprese e i cittadini, della necessità che l’UE riveda tempi e modalità per la transizione ecologica, così da coniugare la sostenibilità ambientale, alla quale tutti crediamo, con la sostenibilità economica e sociale del sistema europeo“.