Germania, cresce lo stress alla guida: i fattori più critici

Germania, cresce lo stress alla guida: i fattori più critici

L'aumento dello stress alla guida in Germania: tailgating, aggressività e distrazioni tra i principali fattori di tensione stradale

21 Ottobre 2024 - 11:21

Lo stress alla guida in Germania è in aumento e la sensazione di anonimato che si percepisce nel traffico non favorisce un atteggiamento pacifico degli utenti. E’ quanto emerge dall’annuale sondaggio condotto dall’ADAC che ha coinvolto oltre 1.000 conducenti tra i suoi soci, per indagare quali sono i maggiori fattori di stress sulle strade tedesche, mettendo in luce comportamenti che disturbano la fluidità del traffico e compromettono anche la sicurezza stradale.

COMPORTAMENTI ALLA GUIDA CHE CAUSANO MAGGIORE STRESS IN GERMANIA

Tra le situazioni che generano maggiore tensione, il tailgating, ossia il mancato mantenimento della distanza di sicurezza a velocità elevate, continua a essere in cima alla lista. Nonostante un leggero calo rispetto agli anni precedenti, il 76% degli intervistati (era 79% nel 2019) ha dichiarato di essere regolarmente infastidito dai veicoli che in autostrada si attaccano al paraurti posteriore. E’ un’abitudine particolarmente pericolosa perché aumenta il rischio di incidenti stradali e riduce la percezione di sicurezza tra i conducenti.

Un altro elemento di forte disturbo è la guida aggressiva (in aumento dal 72% nel 2019 al 75% nel 2024), al secondo posto, che si concretizza spesso, in:

  • brusche accelerazioni;
  • cambi di corsia improvvisi;
  • ignorare gli altri utenti della strada;

Questi due fattori sono stati indicati come le cause principali di stress per una significativa parte degli automobilisti tedeschi, evidenziando una tendenza all’aumento dell’aggressività nel traffico, nonostante una variazione tra i conducenti siano leggermente più attenti rispetto agli anni passati.

ADAC: CICLISTI, DISTRAZIONI E FRECCE, FATTORI DI STRESS ALLA GUIDA

Oltre al tailgating e al comportamento aggressivo, il sondaggio ha individuato altri fattori che aumentano lo stress alla guida per i tedeschi. Tra questi:

  • il mancato rispetto delle regole da parte dei ciclisti è un motivo di frustrazione per molti automobilisti, in aumento dal 69% nel 2019 al 72% nel 2024;
  • l’uso di dispositivi elettronici, in particolare gli smartphone alla guida, da parte degli altri utenti della strada, in calo dal 73% nel 2019 al 68% nel 2024;
  • Infine, cambi di corsia o svolte senza l’utilizzo delle frecce completano la lista dei fattori più stressanti, in aumento dal 61% nel 2019 al 64% nel 2024;

Il sondaggio ADAC ha sollevato anche una riflessione più ampia sul rispetto delle norme del codice della strada in Germania. Solo il 28% degli intervistati ritiene che la maggior parte degli utenti segua con attenzione le regole, mentre una quota significativa di automobilisti ha espresso preoccupazione per l’atteggiamento poco rispettoso che caratterizza il traffico stradale. Sebbene il primo paragrafo del codice della strada tedesco preveda esplicitamente il rispetto reciproco, la realtà su strada sembra molto più frammentata, con una maggioranza che dichiara un’applicazione irregolare delle regole.

ADAC: ALLA GUIDA REAZIONI EMOTIVE, MA NON RIDUCONO LO STRESS

Lo stress alla guida, secondo le risposte dei conducenti tedeschi, è il frutto di una combinazione di fattori che vanno dall’aggressività dei conducenti alla distrazione provocata da comportamenti irresponsabili. La convivenza tra diversi utenti della strada, inclusi ciclisti e pedoni, richiede impegno nel rispettare le norme del codice della strada e una maggiore consapevolezza dei rischi associati a comportamenti imprudenti.

“Chi si imbatte nel traffico di solito ha poco tempo. Questa pressione del tempo crea una tensione di base. Se qualcuno ci spinge o ci prende la precedenza, spesso reagiamo emotivamente. Inoltre, ci sentiamo anonimi in strada. Non mi vergogno particolarmente delle gaffe verbali ma questo non allevia nemmeno lo stress.”, ha dichiarato Ulrich Chiellino, psicologo del traffico dell’ADAC.

Commenta con la tua opinione

X