La nuova tornata di test di Green NCAP premia le elettriche e boccia, ancora una volta, le auto ICE con un risultato negativo per la DS 4.
Continuano i test di Green NCAP per valutare la sostenibilità ambientale delle auto disponibili sul mercato. La nuova tornata di test, i cui risultati sono stati pubblicati in queste ore, conferma quanto era già emerso nel corso nei mesi scorsi. Le auto elettriche continuano a registrare ottimi risultati, con un nuovo giudizio a cinque stelle assegnato da Green NCAP. Faticano, invece, le auto ICE, in particolare quando le dimensioni (e quindi il peso e la potenza del motore termico) aumentano. I nuovi test di Green NCAP segnano, infatti, una bocciatura senza appello per la DS 4 PureTech 225 con motore benzina mentre promuovono a pieni voti la Hyundai IONIQ 5 dotata di un powertrain elettrico. Risultati intermedi, invece, per la Toyota Yaris Cross con motorizzazione Hybrid. Vediamo, quindi, quali sono le principali evidente emerse dai nuovi test Green NCAP.
UN BREVE RIEPILOGO SUL FUNZIONAMENTO DEI TEST GREEN NCAP
Da quest’anno Green NCAP ha cambiato il sistema di test delle vetture. L’obiettivo delle nuove analisi è quello di fornire informazioni sempre più precise sulla sostenibilità ambientale dei veicoli, con un approccio più ampio che tenga conto non solo delle emissioni allo scarico. Questa modifica ha, infatti, esteso l’analisi all’intero ciclo di vita della vettura testata. In questo modo, Green NCAP punta a fornire informazioni più precise in merito alla sostenibilità di un’auto. Il giudizio finale (espresso in stelle, da un minimo di zero ad un massimo di cinque) si articola in tre macrocategorie:
– Clean Air
– Energy Efficiency
– Greenhouse Gas
Ogni categoria comprende una lunga serie di parametri che determinano il punteggio complessivo. Green NCAP effettua sia analisi in laboratorio che test in strada, in condizioni reali di utilizzo dei veicoli. In questo modo, il punteggio complessivo è ancora più preciso e tiene conto di diverse variabili. Nella nuova tornata di test, Green NCAP ha analizzato tre vetture:
– Hyundai IONIQ 5 58 kWh Electric RWD AUTOMATIC
– Toyota Yaris Cross 1.5 Hybrid FWD CVT
– DS 4 PureTech 225 benzina FWD AUTOMATIC
Questa tornata di test, quindi, ci offre una panoramica dettagliata del mercato andando ad analizzare un’elettrica, un’ibrida e una benzina senza elettrificazione. La precedente tornata di test Green NCAP ha premiato le elettriche con tre modelli promossi a pieni voti.
HYUNDAI IONIQ 5: L’ELETTRICA COREANA PROMOSSA A PIENI VOTI DAL TEST GREEN NCAP
Il primo modello analizzato da Green NCAP è l’elettrica Hyundai IONIQ 5. Il crossover elettrico della casa coreana ha ottenuto 5 stelle su 5, confermando il ruolo di primo piano dei modelli a zero emissioni che si confermano i migliori per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, secondo i dati che emergono dai test di Green NCAP del 2022. Nelle tre categorie dell’analisi, la Hyundai IONIQ 5 ha ottenuto:
– Clean Air: 10 su 10
– Energy Efficiency: 9,1 su 10
– Greenhouse Gas: 9,3 su 10
Le poche criticità emerse dai test per la IONIQ 5 riguardano i consumi e, quindi, l’efficienza di funzionamento nei test legati al funzionamento su tratte autostradali e in condizioni di freddo intenso.
TOYOTA YARIS CROSS: RISULTATI INTERMEDI PER IL CROSSOVER IBRIDO
Per la Toyota Yaris Cross, testata in versione Full Hybrid con motore 1.5, si registrano risultati intermedi. I test Green NCAP, infatti, assegnano al crossover di casa Toyota un punteggio di 3 stelle su 5. Tale punteggio è frutto dei seguenti risultati ottenuti nelle tre macrocategorie:
– Clean Air: 6,7 su 10
– Energy Efficiency: 5,2 su 10
– Greenhouse Gas: 3,7 su 10
A pesare sul risultato complessivo è soprattutto l’indice Greenhouse Gas che misura le emissioni di gas serra in atmosfera legati al ciclo di vita della vettura. Le emissioni di CO2, in particolare, superano i livelli di guardia nei tratti autostradali (con un punteggio di appena 0,3 su 10) e in condizioni di funzionamento in ambienti freddi (3 su 10).
DS 4 PURETECH: BOCCIATURA NETTA PER LA FRANCESE NEI TEST GREEN NCAP
Risultati molto negativi, invece, arrivano per la DS 4 PureTech 225. La compatta della casa francese, dotata di motore benzina senza elettrificazione, deve accontentarsi di un punteggio di appena 1,5 stelle su 5. Si tratta di un risultato scadente che è frutto di test poco convincenti in tutti e tre gli indici in cui si articola l’analisi di Green NCAP:
– Clean Air: 3,2 su 10
– Energy Efficiency: 3,5 su 10
– Greenhouse Gas: 2 su 10
Decisamente negativi i risultati ottenuti dall’indice Greenhouse Gas con un punteggio di 0 su 10 nei test relativi alle tratte autostradali che affossa il risultato globale. Dati molto negativi arrivano anche dall’indice Clean Air (dove la Toyota Yaris Cross ha ottenuto risultati decisamente migliori). Per la DS 4, in questo caso, c’è un punteggio di 3,2 con dati molto negativi legati alle emissioni di NOx, CO e PN. Il risultato ottenuto dalla DS 4 PureTech è il secondo più basso del 2022 che emerge dai test di Green NCAP con il nuovo sistema di valutazione.