Furti di auto Hyundai e Kia facili da rubare: accordo raggiunto con i proprietari danneggiati e aggiornamento per oltre 8 milioni di veicoli
Hyundai e Kia hanno raggiunto un accordo nella Class action mossa dai proprietari delle auto per l’impennata dei furti di alcune auto del gruppo troppo facili da rubare. L’escalation senza precedenti negli USA, è stata causata da una challange su TikTok su come rubare alcuni modelli Hyundai e Kia privi di antifurto. Sul caso è intervenuta anche l’agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti NHTSA esortando il gruppo coreano ad agire. Ecco quali sono i modelli Hyundai e Kia i cui proprietari hanno ricevuto un risarcimento fino a 6.125 $.
HYUNDAI E KIA RUBATE SENZA ANTIFURTO: LE GUIDE ONLINE
A differenza di quanto si potrebbe credere, le auto Hyundai e Kia facili da rubare non erano dotate di apertura a distanza Keyless, ma della chiave meccanica tradizionale. Chiaramente le auto più colpite erano quelle prive di un qualsiasi antifurto aggiuntivo, blocca-volante o blocca-pedali. Dai video reperibili in rete veniva mostrato passo-passo, come forzare il blocchetto di avviamento e su quali cablaggi elettrici agire per avviare il motore e portarsi via l’auto. Il tutto ovviamente dopo aver forzato lo sportello o sfondato semplicemente il finestrino. In poco tempo si sono moltiplicati i furti d’auto e anche le assicurazioni hanno messo un filtro ai nuovi contratti (più cari) sulle Hyundai e Kia vulnerabili. Tant’è che per arginare il problema, Hyundai e Kia si sono anche impegnate a riconoscere un credito di 300 $ ai proprietari delle auto incompatibili con l’aggiornamento software.
AUTO HYUNDAI E KIA FACILI DA RUBARE: RICHIAMO E MODELLI COINVOLTI
Il caso ha assunto dimensioni tali da richiedere anche l’intervento dell’NHTSA che in un bollettino cita almeno 14 incidenti segnalati e 8 morti. L’agenzia USA ha esortato i proprietari dei modelli coinvolti a rivolgersi alla rete di assistenza per l’aggiornamento delle auto. “Hyundai e Kia hanno sviluppato un software antifurto per milioni di loro veicoli sprovvisti di immobilizzatore”, scrive l’NHTSA. “Il software aggiorna la logica dell’allarme antifurto per estendere la durata del suono dell’allarme da 30 secondi a 1 minuto e richiede che la chiave sia fisicamente nell’interruttore di accensione per avviare il motore”. Le auto coinvolte nel richiamo sono 8,3 milioni e i modelli sono stati prodotti dal 2011 al 2022:
- Hyundai Elantra, Tucson, Sonata, Accent, Kona e Santa Fe;
- Kia Forte, Optima, Rio, Sedona, Sorento, Soul e Sportage.
L’ACCORDO HYUNDAI – KIA DA 200 MILIONI PER RIMBORSARE I CLIENTI
Secondo quanto riporta Reuters, Hyundai e Kia hanno raggiunto un accordo con proprietari del valore complessivo di 200 milioni di $ nella class action USA. L’accordo consiste nel riconoscimento delle seguenti somme:
- fino a 6.125 $ per danni al veicolo e ai beni;
- fino a 3.375 $ per spese relative all’assicurazione (franchigie assicurative o aumento dei premi assicurativi causato dall’aumento dei furti);
- altre somme di variabile entità per risarcimento delle spese di taxi, traino, noleggio auto sostitutiva, multe prese a causa del furto e spostamenti.