Incidenti stradali 2021 ACI-Istat: in calo dal periodo pre-Covid La prime stime sugli incidenti stradali 2021 nel rapporto semestrale ACI-Istat: numeri superiori allo scorso anno ma in calo dal periodo pre-Covid

Incidenti stradali 2021 ACI-Istat: in calo dal periodo pre-Covid

La prime stime sugli incidenti stradali 2021 nel rapporto semestrale ACI-Istat: numeri superiori allo scorso anno ma in calo dal periodo pre-Covid

18 Novembre 2021 - 04:11

Il dato sugli incidenti stradali 2021 basato sulle stime ACI-Istat relative ai primi sei mesi dell’anno fa segnare un significativo aumento rispetto al 2020, ma si tratta di un confronto ‘sporcato’ dal lockdown che ha chiuso l’Italia da marzo a maggio dello scorso anno, azzerando di fatto la circolazione dei veicoli. Ben più attendibile il paragone con il periodo pre-Covid, che denota invece una diminuzione di sinistri, morti e feriti. Va comunque tenuto presente che anche nel primo semestre del 2021 ci sono state limitazioni alla circolazione con il coprifuoco e le zone zone rosse e arancioni, pur se non al livello di un vero e proprio lockdown.

INCIDENTI STRADALI 2021 VS. 2020: NETTO AUMENTO

Nei primi semestre del 2021 il numero di incidenti stradali con lesioni a persone è stato pari a 65.116, in crescita del +31,3% in confronto al 2020. Come detto, sono aumentati anche i feriti (85.647, +28,1%) e le vittime (1.239, +22,3%). L’enorme differenza è però dovuta, ‘fortunatamente’, non a un tragico aumento della incidentalità ma alle rigide chiusure che hanno caratterizzato la primavera del 2020. Infatti, rispetto all’anno scorso, nel 2021 c’è stata una diminuzione degli incidenti e degli infortunati nei mesi di gennaio e febbraio e, viceversa, un aumento considerevole nel periodo marzo-giugno 2021, guarda caso i mesi corrispondenti al lockdown 2020.

INCIDENTI STRADALI 2021 VS. PERIODO PRE-COVID: ACI E ISTAT RILEVANO UN CALO

Decisamente più rassicurante il raffronto tra il 2021 e gli anni pre-Covid, a dimostrazione che il primo semestre di quest’anno può considerarsi tutto sommato positivo come dati sull’incidentalità, pur con tutti gli asterischi del caso per via delle zone rosse e arancioni in vigore nei primi mesi, per non parlare del coprifuoco, che hanno parzialmente limitato la circolazione anche nel 2021. Complessivamente, infatti, nell’intero semestre gennaio-giugno 2021 i valori sono sempre risultati sotto la media 2017-2019: incidenti stradali -22,5%, feriti -27,6%, deceduti -19,8%. Unica eccezione il mese di maggio che ha fatto registrare un +5,4% di vittime.

Incidenti stradali 2021 ACI-Istat

INCIDENTI STRADALI 2021: ITALIA SOTTO GLI OBIETTIVI EUROPEI

Nel nuovo rapporto ACI-Istat vanno infine valutati con particolare importanza i dati che si riferiscono agli obiettivi europei per la sicurezza stradale: a questo proposito il decennio 2010-2020 si è concluso in Italia con una riduzione del -42% dei vittime, lontano ma non lontanissimo dal target prefissato del -50%. Il problema è che i numeri del primo semestre 2021 hanno invece confermato una nuova tendenza all’aumento nei mesi di marzo-giugno. Anche se, rispetto alla media 2017-2019, punto di riferimento per l’obiettivo europeo 2030, c’è stato ancora un decremento.

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