Italiani isterici alla guida: le cose che li fanno arrabbiare di più

Italiani isterici alla guida: le cose che li fanno arrabbiare di più

Manovre pericolose e distrazioni, smartphone, sorpassi azzardati e distanza di sicurezza tra le cause di stress maggiore per gli italiani

di 
24 Luglio 2024 - 08:58

Un recente sondaggio condotto dall’Osservatorio Sara Assicurazioni, la Compagnia Assicuratrice Ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, ha rivelato un dato su cui riflettere: un italiano su quattro (25%) perde regolarmente le staffe al volante a causa delle manovre avventate degli altri automobilisti. Che si tratti di gesti volgari o colorite affermazioni urlate dall’abitacolo, l’irritazione dei guidatori italiani è una caratteristica nota. Conoscendo le cause, è possibile anche prevenirle e adottare buone abitudini di auto-controllo.

LE CAUSE DI FRUSTRAZIONE PER GLI ITALIANI ALLA GUIDA

La principale fonte di stress per gli automobilisti italiani sono le manovre pericolose degli altri conducenti. Quasi la metà degli intervistati (46%) ritiene che la guida sia un’esperienza stressante proprio a causa di comportamenti irresponsabili sulla strada. Tra le pratiche più pericolose:

  • l’utilizzo dello smartphone alla guida è al primo posto (53%);
  • sorpassi azzardati (38%);
  • mancato rispetto della distanza di sicurezza (31%);
  • manovre improvvise e frenate brusche (24%);
  • mancato utilizzo delle frecce (19%).

L’EDUCAZIONE STRADALE COME SOLUZIONE ANTISTRESS

Per ridurre lo stress e migliorare la sicurezza stradale, gli italiani suggeriscono un approccio multifattoriale. Un significativo 37% degli intervistati sostiene l’importanza di una maggiore educazione stradale sin da giovani, ma questa convinzione non solleva gli adulti dalle loro responsabilità. Rafforzare i controlli è un’altra soluzione indicata da un 32%, mentre il 21% vede nella tecnologia un alleato fondamentale.

I sistemi di assistenza alla guida ADAS, obbligatori su tutte le auto nuove dal 2024, come il controllo della frenata e la regolazione della velocità, sono considerati utili dal 44% degli intervistati. Telecamere e sensori (31%) e dispositivi di monitoraggio dello stile di guida (27%) sono altre tecnologie apprezzate. Solo l’11% crede che i veicoli senza conducente potranno migliorare la sicurezza in futuro. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.

SCARAMANZIA E CATTIVE ABITUDINI ALLA GUIDA

L’indagine ha anche rivelato un aspetto curioso della psicologia degli automobilisti italiani:

  • quasi uno su due (45%) adotta comportamenti scaramantici prima di mettersi in viaggio;
  • evitare certe strade (12%), non guidare in giorni o orari specifici (7%) e non acquistare auto di certi colori (6%) sono tra le pratiche più comuni. Un classico portafortuna è preferito dall’8%.

Inoltre, il 90% degli italiani ritiene utile ampliare le garanzie oltre la sola RC. I servizi di assistenza in caso di guasto o sinistro sono apprezzati dal 44% degli intervistati, mentre il 37% ritiene utile poter personalizzare le coperture. Il senso di protezione generale fornito da una polizza completa è importante per il 19%.

Commenta con la tua opinione

X