Mascherine all’aperto e Ffp2: le regole del decreto Festività Tornano le mascherine all’aperto e obbligo di Ffp2 in molti luoghi: sono le principali regole del decreto Festività per la fine del 2021 e il 2022

Mascherine all’aperto e Ffp2: le regole del decreto Festività

Tornano le mascherine all’aperto e obbligo di Ffp2 in molti luoghi: sono le principali regole del decreto Festività per la fine del 2021 e il 2022

23 Dicembre 2021 - 09:12

Il Consiglio dei Ministri riunitosi il 23 dicembre 2021 ha approvato il cosiddetto decreto Festività (decreto-legge n. 221 del 24/12/2021) con le nuove e più rigide regole anti-Covid decise per arginare la nuova variante Omicron del Coronavirus, che sembra nettamente più contagiosa (ma forse meno letale, si attendono dati più certi). Tra le misure stabilite spicca l’obbligo delle mascherine all’aperto e l’uso delle Ffp2 in diversi luoghi, oltre che l’estensione del Super Green Pass. Per quanto riguarda il settore che più ci interessa, mobilità e trasporti, l’unica novità riguarda proprio l’obbligo di mascherine Ffp2 sui mezzi di trasporto, anche del TPL, fino alla cessazione dello stato di emergenza.

VARIANTE OMICRON IN ITALIA

In base ai dati preliminari rilasciati dall’Istituto Superiore di Sanità, in Italia risulta in forte crescita la percentuale della variante Omicron sul totale dei contagi da Covid-19. L’analisi dei tamponi raccolti per l’indagine rapida del 20 dicembre 2021 la stima infatti al 28%, seppur con forti variabilità regionali. Visto che lo scorso 6 dicembre era ancora allo 0,19%, significa che il tempo di raddoppio della variante Omicron risulta di circa due giorni, in linea con quanto già riscontrato in altri Paesi europei. Una crescita esponenziale che ha spinto il Governo a prendere le dovute precauzioni.

MASCHERINE ALL’APERTO E FFP2: TUTTE LE NUOVE REGOLE DEL DECRETO FESTIVITÀ

Vediamo adesso nel dettaglio cosa prevede il decreto Festività. Tutte le nuove misure entrano in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, pertanto il 25 dicembre 2021, salvo dove indicato diversamente. Ad esempio la norma sulla riduzione della durata del Green Pass partirà il 1° febbraio 2022 per evitare che troppi cittadini restino senza certificazione verde Covid e che si crei un imbuto delle vaccinazioni difficilmente gestibile. Ecco le principali novità del Dl:

– riduzione della durata del Green Pass da 9 a 6 mesi (a partire dall’1/2/22);

– obbligo di mascherine all’aperto anche in zona bianca fino al 31 gennaio 2022;

– obbligo di mascherine Ffp2 in cinema, teatri, locali di musica dal vivo e per eventi sportivi, sia al chiuso che all’aperto, fino alla cessazione dello stato di emergenza (ora fissato al 31 marzo 2022). Lo stesso vale sui mezzi di trasporto quali treni, aerei e traghetti, nonché bus, tram, metro e tutto il trasporto pubblico locale;

– divieto di consumare cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e nei palazzetti dello sport (fino al 31/3/2022);

– Super Green Pass necessario anche per la consumazione al banco di cibi o bevande in bar, ristoranti, locali ed enoteche al chiuso (fino al 31/3/2022). Il semplice Green Pass base permette solo di consumare all’aperto;

– divieto, fino al 31/1/22, di organizzare feste, eventi e concerti che implichino assembramenti all’aperto;

chiusura di discoteche, sale da ballo e locali assimilati fino al 31/1/2022. Dal 1° febbraio al 31° marzo 2022 sarà poi possibile accedervi solo con il “Mega Green Pass” (che si ottiene dopo la terza dose) oppure con il Super Green Pass + tampone negativo;

Mascherine all’aperto e Ffp2

– dal 30/12/2021 e fino alla cessazione dello stato di emergenza (31/3/2022), accesso dei visitatori alle RSA (strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice) solo con il “Mega Green Pass” (che si ottiene dopo la terza dose) oppure con il Super Green Pass + tampone negativo;

– a partire dal 10/1/2022 e fino alla cessazione dello stato d’emergenza, uso del Super Green Pass esteso a palestre, piscine, mostre, musei, centri termali e benessere (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche). E poi a parchi tematici e di divertimento; centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l’infanzia); sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;

– obbligo di Green Pass (base o rafforzato) per frequentare corsi di formazione privati svolti in presenza, dal 10/1/2022 e fino alla cessazione dello stato d’emergenza;

– effettuazione di test antigenici o molecolari a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, sui viaggiatori che fanno ingresso nel territorio nazionale. In caso di esito positivo al tampone, al viaggiatore si applica la misura della quarantena di dieci giorni presso uno dei Covid Hotel;

– dopo l’ok dell’AIFA, l’agenzia italiana del farmaco, atteso a giorni, sarà ridotto da 5 a 4 mesi il periodo minimo per la somministrazione della terza dose di vaccino dopo la seconda.

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