Milano: l’addio alle auto Euro 6 diesel slitta al 2028

Milano: l’addio alle auto Euro 6 diesel slitta al 2028

Cambiano le regole della mobilità a Milano: l'addio alle auto Euro 6 diesel in Area Be Area C slitta al 2028, rinvio anche per le moto

10 Maggio 2024 - 09:15

Il Comune di Milano, considerando il mutato contesto economico post pandemia, la crescita dei prezzi nel mercato automotive, il relativo costo sociale per i cittadini e la diffusione dei veicoli elettrificati che sta procedendo più lentamente del previsto, ha deciso di modificare la disciplina di Area B e Area C posticipando alcuni divieti: nello specifico lo stop alle auto diesel Euro 6, che sarebbe dovuto scattare progressivamente già dal prossimo ottobre, slitta addirittura al 2028. Rinviati anche alcuni divieti per moto e ciclomotori.

AREA B E AREA C MILANO: STOP DIESEL EURO 6 RINVIATO AL 2028

Viene dunque prorogata fino al 30 settembre 2028 la possibilità di entrare nelle Ztl di Area B e Area C ai veicoli diesel Euro 6, per i quali sarebbe entrato in vigore il divieto tra il 1° ottobre 2024 e il 1° ottobre 2027. In particolare, per Area B si fa riferimento alle auto diesel Euro 6 A-B-C (se acquistate dopo il 31 dicembre 2018) e ai veicoli per il trasporto di cose alimentati diesel Euro 6 A (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019).

Per Area C il rinvio riguarda invece le auto diesel Euro 6 A-B-C, i taxi e NCC fino a 9 posti diesel Euro 6 A-B-C (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e i veicoli per il trasporto cose (N1) diesel Euro 6 A (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019).

La scelta, ha spiegato la Giunta milanese, prende in considerazione i costi di investimento che i cittadini e le imprese devono sostenere anche in relazione dello slittamento del Regolamento del Parlamento e del Consiglio Europeo sull’omologazione di veicoli a motore Euro 7 approvato a marzo di quest’anno e le relative date di attuazione previste, da cui si può stimare che l’obbligo di prima immatricolazione solo Euro 7 di auto possa avvenire solo a partire da fine 2027 e di veicoli più grandi (M2, M3, N2 e N3) della stessa categoria Euro a partire da metà 2029.

AREA B E AREA C MILANO: RINVIATI ANCHE I DIVIETI PER LE MOTO

Con la stessa delibera con cui ha rinviato al 2028 i divieti per i diesel Euro 6, il Comune di Milano ha pure posticipato di un anno, al 1° ottobre 2025, l’entrata in vigore del divieto di accesso e di circolazione in Area B e in Area C per le moto e i ciclomotori alimentati a miscela (motore a due tempi) Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina (motore a quattro tempi) da Euro 0 a Euro 1. Si tratta di un provvedimento fortemente atteso da molti motociclisti visto che, secondo molte stime, il divieto avrebbe riguardato una percentuale piuttosto importante di moto e scooter circolanti a Milano. In questo caso, però, il rinvio è solo di 1 anno.

Milano diesel euro 6

MILANO: ALTRE MISURE PER LA SICUREZZA E LA MOBILITÀ

L’amministrazione meneghina ha annunciato ulteriori misure per migliorare la sicurezza stradale, la qualità dell’aria, la ciclabilità e lo spazio pubblico, nonché per regolamentare il traffico, favorire la sosta dei residenti e l’utilizzo del trasporto pubblico, che peraltro erano già state parzialmente anticipate dal sindaco Sala nei giorni scorsi. Le principali sono:

  • istituzione della Ztl Quadrilatero della Moda, attiva tutti i giorni h24 negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte e via Cino del Duca, strade a loro volta confinanti con l’attigua Ztl di corso Europa (in lavorazione nell’ambito della nuova metro M4) e con l’area pedonale compresa tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II e piazza San Fedele. Per il primo anno d’attivazione (che dovrebbe scattare dopo l’estate 2024), per accompagnare il processo di conoscenza del provvedimento e in attesa che i gestori delle autorimesse sviluppino sistemi di prenotazione dei posti auto, sarà consentito ai veicoli il transito alla Ztl per 15 minuti, tempo ritenuto congruo con l’attraversamento senza sosta nell’area o la sosta nei parcheggi in struttura.;
  • istituzione dell’ambito di sosta (strisce blu a pagamento) intorno alle stazioni M4 da Forlanini a Mecenate e da Giambellino a San Cristoforo, al fine di tutelare i residenti vicino alle nuove fermate della metropolitana, per i quali sarà garantito il parcheggio gratuito con contrassegno. Per gli altri il pagamento sarà attivo nei giorni feriali in orario diurno o, per esigenze particolari, fino alle 24;
  • infine, allo scopo di realizzare per gli alunni e per le loro famiglie un accesso sicuro agli istituti scolastici, la Giunta ha approvato l’atto di indirizzo per ampliare le aree scolastiche oggetto di interventi per la riduzione del traffico, utilizzando gli strumenti che di volta in volta saranno ritenuti più idonei. Tra questi, l’istituzione di nuove aree pedonali, la realizzazione di nuovi itinerari ciclabili e strade con limite a 30 chilometri all’ora. L’obiettivo più immediato è quello di realizzare per settembre 2024 un centinaio di strade scolastiche a 30 km/h.

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