Richiami auto: in Italia il 7,3% ha avuto almeno un richiamo

Richiami auto: in Italia il 7,3% ha avuto almeno un richiamo

I richiami auto interessano in Italia il 7,3% delle vetture, dunque, è doveroso prestare massima attenzione anche a questo parametro

12 Febbraio 2025 - 13:43

Nel contesto del mercato delle vetture di seconda mano in Italia, la questione dei richiami auto irrisolti emerge come un fattore di rischio spesso sottovalutato. Un’analisi recente condotta da carVertical, società specializzata nell’analisi dei dati del settore automobilistico, ha evidenziato che il 7,3% delle auto esaminate in Italia ha subito almeno un richiamo. Sebbene questo dato collochi l’Italia al tredicesimo posto su un totale di 26 paesi inclusi nello studio, mette in luce una problematica significativa che incide sulla sicurezza stradale.

RICHIAMI AUTO: CHE IMPORTANZA HANNO

I richiami auto rappresentano delle verifiche tecniche che le case produttrici mettono in atto con l’obiettivo di correggere difetti o anomalie di fabbricazione riscontrate nei veicoli. Queste problematiche possono interessare diverse componenti dell’auto, tra cui airbag, cinture di sicurezza, freni e sistemi elettrici. Mentre alcune di queste anomalie possono essere di natura lieve, altre possono comportare rischi significativi per la sicurezza dei conducenti e dei passeggeri.

Un esempio emblematico è rappresentato dallo scandalo degli airbag difettosi prodotti da Takata nel 2013, che ha coinvolto milioni di veicoli a livello globale e ha costretto case automobilistiche come BMW, Chrysler, Citroen, Ford, Honda, Mazda, Nissan e Toyota a richiamare i veicoli interessati per le necessarie riparazioni. Anche a distanza di anni da tale evento, vetture equipaggiate con questi airbag difettosi sono ancora presenti nel mercato dell’usato.

RICHIAMI AUTO: LA SITUAZIONE ITALIANA E IN EUROPA

Lo studio condotto da carVertical rivela che, in Italia, solamente il 40,4% delle auto oggetto di richiamo ha visto risolvere le problematiche riscontrate, lasciando una percentuale considerevole di veicoli che circolano ancora con difetti non sanati o con uno stato non definito. Ciò implica che una parte consistente degli automobilisti italiani non è al corrente dei richiami che interessano il proprio veicolo oppure, in alcuni casi, decide di ignorare tali avvisi, mettendo a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.

La ricerca, inoltre, ha messo in evidenza come i Paesi dell’Europa meridionale presentino i tassi di richiamo più elevati. Il Portogallo (18,2%) e la Grecia (17,6%) si posizionano ai primi posti di questa classifica, seguiti da Spagna (14,5%), Bulgaria (13,9%) e Germania (11,5%). Anche in queste nazioni, la percentuale di proprietari di veicoli che rispondono agli avvisi di richiamo varia in modo significativo: Portogallo (38%), Grecia (50,2%), Spagna (42,2%), Bulgaria (42,6%) e Germania (48,5%).

RICHIAMI AUTO: COME SAPERE SE IL VEICOLO E’ INTERESSATO DA UNA CAMPAGNA

Al momento dell’acquisto di un’auto usata, è di fondamentale importanza verificare se il produttore ha emesso un richiamo per quel determinato veicolo e, in caso affermativo, accertarsi che il problema sia stato effettivamente risolto. Ignorare i richiami non risolti può compromettere la sicurezza del veicolo e causare problemi meccanici nel corso del tempo.

Ecco alcuni suggerimenti utili:

  • consultare i database online: esistono diverse piattaforme online che consentono di monitorare la cronologia dei richiami di un veicolo;
  • verificare le riparazioni: assicurarsi che le riparazioni siano state eseguite in modo corretto e che siano adeguatamente documentate;
  • controllare i produttori e i concessionari autorizzati: verificare con il produttore o con un concessionario autorizzato se il veicolo è soggetto a richiami e se questi sono stati risolti.

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SICUREZZA AL PRIMO POSTO COI RICHIAMI AUTO

L’acquisto di un’auto usata può rappresentare un’opportunità vantaggiosa, ma è essenziale non trascurare l’aspetto della sicurezza. Verificare la presenza di richiami irrisolti rappresenta un passo fondamentale per prevenire problemi futuri e garantire la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada.

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