VW Passat Variant R-Line: rigida ma prevedibile nel test dell’alce

VW Passat Variant R-Line: rigida ma prevedibile nel test dell’alce

La Volkswagen Passat Variant R-Line vanta un assetto sportivo a rigidezza fissa, ma si rivela più utile nello slalom che nel test dell’alce

2 Luglio 2024 - 17:09

Il Volkswagen Passat Variant R-Line nel test dell’alce si distingue dalla versione standard, per il rapporto di sterzo diverso, gli pneumatici e l’assetto sportivo, ma non regolabile. Un dettaglio che potrebbe beneficiare il comportamento durante la prova di evitamento ostacolo, ma non è andata esattamente così. Il test dell’alce rivela le reazioni dell’auto che possono mettere in difficoltà un conducente comune davanti a un ostacolo improvviso da evitare. Ecco il video del test Volkswagen Passat Variant R-Line realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESC attivo. La sterzata si svolge in due fasi:

  • l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
  • il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità.

Oltre al test dell’alce, Volkswagen Passat Variant è stata testata nello slalom tra i coni a velocità costante (circa 65 km/h). In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove Volkswagen Passat Variant nel video qui sotto.

RISULTATI TEST ALCE VW PASSAT VARIANT R-LINE

Nel test dell’alce la VW Passat Variant R-Line è equipaggiata con pneumatici Goodyear Eagle F1 235/40 R19. Al primo tentativo la velocità di 77 km/h risulta subito troppo alta: molti coni finiscono a terra e la prova non superata. Nonostante non sia così imprevedibile, nelle reazioni, bisogna scendere fino alla velocità di 74 km/h per trovare il giusto equilibrio. “Il modello attuale si è comportato molto meglio del modello precedente che era più brusco e difficile da controllare. Penso che comunque gli manca un po’ più di agilità nel cambiare appoggio”, ha commentato il magazine.

TEST SLALOM TRA I CONI CON PASSAT VARIANT R-LINE

La prova dello slalom è stata effettuata con la modalità Sport, che rende l’accelerazione più immediata e il cambio marce con DSG7 più veloce. “In questo esercizio di comporta molto bene, è un’auto facile da guidare. Lo sterzo dà buone sensazioni e le sospensioni sono ben calibrate per contenere i movimenti del corpo ma senza essere dure”, ha commentato il magazine.

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