
Audi introduce sulla seconda generazione della Audi A1 Sportback il motore benzina 1.0 TFSI da 95 CV. Prezzo a partire 21.750 euro
A pochi mesi dal rinnovamento della gamma, Audi riporta a listino per la A1 Sportback anche la versione entry-level 25 TFSI, spinta dal 3 cilindri 1.0 benzina da 95 CV con prezzi a partire da 21.750 euro.
1.0 TFSI: CONSUMI RIDOTTI CON PRESTAZIONI BRILLANTI
Già utilizzato dal gruppo Volkswagen su alcuni modelli e da Audi sulla A3, il nuovo 3 cilindri turbobenzina da 1.0 litri viene introdotto anche sulla piccola della Casa tedesca: la A1 Sportback di seconda generazione. Il peso ridotto dell’auto (1090 kg) e il motore, che sviluppa una potenza di 95 CV e una coppia massima di 175 Nm, offrono prestazioni di tutto rispetto. Secondo i dati riportati da Audi, la Audi A1 Sportback riesce a scattare da 0-100 km/h in 10,8 secondi e a raggiungere una velocità massima di 191 km/h con consumi medi che si dovrebbero attestare intorno ai 17,2-18,2 km/l in ciclo misto.
STRUMENTAZIONE DIGITALE E MASSIMA CONNETTIVITÀ
La più piccola della Casa di Ingolstadt offre di serie una strumentazione digitale. Allo schermo da 10,25 pollici posto di fronte al volante viene aggiunto un display touch da 8,8 pollici che serve al guidatore per gestire il sistema multimediale. Come optional, sono disponibili il sistema di navigazione MMI Plus da 10″1 che permette l’accesso internet e l’aggiornamento in tempo reale del traffico e il Virtual Cockpit (testato in anteprima su Audi Q5)che permette al guidatore di personalizzare a sua volontà le funzioni del quadro strumenti. Scontata – fino ad un certo punto a dire il vero, per il segmento delle piccole – la presenza di Apple CarPlay e Android Auto. Audi promette che queste versioni dei software di connessione con lo smartphone sono compatibili con un numero maggiore di applicazioni rispetto alla media.
TANTI I SISTEMI ADAS
I sistemi di assistenza alla guida della Audi A1 Sportback 1.0 TFSI comprendono il Cruise Control Adattativo, che modifica la velocità in base alla distanza della macchina che precede, e il Lane Departure Warning, che attraverso diversi sensori monitora la segnaletica orizzontale, avvisando con segnali acustici e variazioni dell’angolazione del volante il guidatore. A questi sistemi si aggiungono lo Spot Assist, i sensori di parcheggio con la relativa retrocamera, l’assistente al parcheggio e il Pre Sense Front, che grazie a radar e sensori riconosce situazioni di pericoli già da una velocità di 5 km/h.