Con la produzione delle auto elettriche Audi e-tron l'impianto di Ingolstadt potrebbero arrancare. I sindacati chiedono spiegazioni sul futuro
In un mondo automobilistico che sta cominciando a puntare in modo sempre più massiccio verso le auto elettriche, comincia a nascere una sorta di competizione con le auto ad alimentazione tradizionale. Le fabbriche che oggi producono auto a carburanti fossili non possono cambiare la produzione dall'oggi al domani, quindi molti lavoratori rischiano di vedere diminuiti gli ordini e, di conseguenza, il proprio impiego. I sindacati di Audi hanno cominciato a battersi per fare in modo che ci sia un'equa distribuzione nella produzione delle auto elettriche, così come il cambio risulti graduale per tutti gli stabilimenti.
ARRIVANO LE AUTO ELETTRICHE E' chiaro che con l'avvento delle auto elettriche i Costruttori debbano attrezzare in modo diverso i propri impianti, così come i propri ritmi di approvvigionamento dai fornitori (leggi di come Audi ha dovuto fermare la produzione di A4 e A5 a causa di un incendio da un fornitore). Devono arrivare le batterie, devono essere trattati in modo diverso i pianali e non c'è bisogno più di montare motori a combustione interna almeno sulle elettriche pure, poiché sull'ibrido sono ancora previsti. L'aumento di interesse verso le auto elettriche porterà a ridurre sempre più la produzione degli impianti che oggigiorno producono auto “tradizionali”, ed i sindacati di Audi stanno cercando di correre ai ripari in anticipo, per tutelare i lavoratori.
PAROLA AI SINDACATI Nei programmi di Audi c'è l'avvio di produzione di un SUV elettrico nella propria fabbrica di Brussels (leggi della produzione del SUV Audi e-tron), modello che qualora dovesse suscitare grande interesse nel pubblico potrebbe portare altri stabilimenti – come quello di Ingolstadt o Neckarsulm – ad avere ritmi produttivi più blandi. Proprio i lavoratori dell'impianto di Ingolstadt, il più grande sito produttivo di Audi, vedono il proprio lavoro a rischio, così i sindacati stanno spingendo affinchè la produzione di auto elettriche venga completamente spostata in loco e non decentrata in altri paesi. A questo si affiancherà la volontà di far produrre solo auto elettriche allo stabilimento di Neckarsulm, entro il 2020, così come dichiarato dal CEO di Audi Rupert Stadler.
PROBLEMI CON IL FUTURO Uno dei rappresentanti dei lavoratori Audi, Peter Mosch, ha dichiarato che “la nostra fabbrica principale deve essere allestita presto per quello che sarà il futuro”, parole seguite dalla richiesta di un chiara spiegazione in merito ai piani di Audi di conversione all'elettrico (leggi anche di come Volkswagen sia interessata all'elettrificazione della gamma, non fermata dallo scandalo dieselgate), considerando gli 88.000 lavoratori impiegati a livello globale.