Indagine sulle auto elettriche: quanto si risparmia davvero tra incentivi ed esenzioni? Scopri tutti i benefici per le BEV
Le auto elettriche sono sempre più apprezzate grazie ai numerosi vantaggi che offrono sia in termini di risparmio economico che di impatto ambientale. Vantaggi che in buona parte compensano i prezzi di listino ancora superiori alla media. L’evoluzione della tecnologia ha portato a un miglioramento significativo delle auto elettriche, che oggi possono offrire performance praticamente uguali alle vetture con motore a scoppio. E l’orizzonte del 2035 porterà l’industria automobilistica a realizzare modelli sempre più efficienti. In questo articolo ci soffermeremo maggiormente sull’aspetto economico spiegando quanto si può risparmiare con un’auto elettrica tra incentivi ed esenzioni.
GLI INCENTIVI PER ACQUISTARE AUTO ELETTRICHE
Un vantaggio fondamentale delle auto elettriche sono gli incentivi che vengono offerti per incoraggiare la transizione verso questa forma di mobilità sostenibile. Da questo punto di vista l’Italia è all’avanguardia in Europa, avendo introdotto un piano pluriennale di incentivi, il cosiddetto Ecobonus, che consente di ottenere una forte riduzione sul prezzo di listino. Nel 2023 il contributo per le auto a batteria consiste in uno sconto fino a € 5.000, con contestuale rottamazione di un mezzo inquinante, oppure fino a € 3.000 senza rottamazione. L’agevolazione è prevista solo per l’acquisto di auto elettriche nuove il cui prezzo sia pari o inferiore a € 35.000 (accessori compresi ma IVA, IPT e messa su strada escluse), quindi all’incirca € 42.000.
All’Ecobonus statale si possono cumulare gli incentivi locali, ove disponibili, permettendo di ottenere uno sconto addirittura maggiore, anche superiore a € 10.000.
ESENZIONE BOLLO AUTO ELETTRICHE
Un altro vantaggio significativo dell’acquisto di un veicolo elettrico è l’esenzione dal pagamento del bollo auto. In Italia, per legge, tutte le BEV godono dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per cinque anni a decorrere dalla data del collaudo. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli si deve pagare una tassa pari a un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Tuttavia alcune regioni (ricordiamo che il bollo è una tassa regionale) hanno esteso ulteriormente il beneficio: per dirne un paio, in Piemonte e Lombardia i veicoli elettrici usufruiscono dell’esenzione permanente, cioè a vita.
AUTO ELETTRICHE: QUANTO SI RISPARMIA SULLA MANUTENZIONE?
Oltre agli incentivi e alle esenzioni fiscali, le auto elettriche offrono vantaggi significativi anche in termini di risparmio sui costi di manutenzione. Rispetto alle vetture a combustione interna, le auto elettriche richiedono meno interventi di manutenzione grazie alla loro semplicità meccanica. Senza motore a combustione interna, non ci sono olio da cambiare, filtri dell’aria da sostituire o cinghie da regolare. Inoltre, i freni rigenerativi delle auto elettriche riducono l’usura dei freni tradizionali, riducendo la necessità di sostituire le pastiglie e i dischi freno con la stessa frequenza. Infine, i progressi nella tecnologia delle batterie hanno portato a un aumento dell’autonomia di percorrenza delle auto elettriche, riducendo la necessità di ricariche frequenti e il conseguente rischio di usura.
AUTO ELETTRICHE E ASSICURAZIONE
Una recente indagine di Altroconsumo ha rivelato che chi sceglie la mobilità sostenibile può contare su premi assicurativi più bassi, fino al 40%, anche nelle città solitamente più care. Ma per quali cause? Principalmente veicoli nuovi e dotati di sistemi di sicurezza avanzati, proprietari nella fascia di età con guida più prudente, stile di guida meno sportivo per evitare di scaricare presto la batteria e tragitti brevi, spesso all’interno della città, con una probabilità inferiore di incidenti gravi. Ma probabilmente conta anche il fatto che il mercato delle auto elettriche è ancora piccolo e quindi gestibile da parte delle compagnie di assicurazione, che approfittano del momento per inserirsi con tariffe scontate e attrarre clienti, in attesa che si espanda.
AUTO ELETTRICHE: SOSTA E ZTL
Un altro vantaggio delle auto con motore 100% elettrico riguarda la possibilità di beneficiare di agevolazioni nella sosta e nell’accesso alle Zone a Traffico Limitato (ZTL). In molte città italiane i veicoli elettrici possono infatti parcheggiare gratis sulle strisce blu senza limite di orario. Allo stesso modo diversi Comuni offrono agevolazioni tariffarie o addirittura esenzioni complete dall’accesso alle ZTL, permettendo ai guidatori di auto elettriche di evitare restrizioni di circolazione. Per ottenere questi benefici non è necessario chiedere particolari autorizzazioni se non la semplice registrazione della targa dell’auto. Superfluo poi specificare che le vetture elettriche sono sempre esentate dai divieti di circolazione che vengono imposti, specie d’inverno e nelle grandi città, quando viene superato il livello di emissioni inquinanti nell’aria.
AUTO ELETTRICHE: I COSTI DI RICARICA
Abbiamo lasciato alla fine i costi di ricarica non perché siano meno importanti, anzi, ma perché queste spese sono soggette a troppe variabili (frequenza di utilizzo, costi dell’energia, tipo di abbonamento, ricarica domestica o pubblica, ecc.) che non consentono di stabilire con esattezza l’effettivo risparmio. In genere, ma non sempre, i costi di percorrenza delle auto elettriche risultano molto inferiori, anche della metà, rispetto alle auto con combustione interna quando si usa la ricarica domestica o le colonnine pubbliche a bassa potenza. Le differenze tendono invece ad azzerarsi se si ricarica l’auto nelle stazioni rapide o ultrarapide. È però probabile che il progresso tecnologico renderà presto vantaggiose anche le colonnine fast e ultrafast.