
Sul mercato si stanno affacciando le auto "Super Hybrid", che non sono altro che un'evoluzione delle ibride plug-in. Vediamo meglio
Le auto super ibride rappresentano un’evoluzione nel settore automobilistico, emergendo come una risposta innovativa alle limitazioni percepite delle ibride plug-in di prima generazione. Questi veicoli, talvolta chiamati “plug-in 2.0“, fondono motori termici ed elettrici con batterie ricaricabili di capacità notevolmente maggiore, offrendo un’autonomia in modalità completamente elettrica (EV) sensibilmente superiore. Vediamo più nel dettaglio.
AUTO “SUPER HYBRID”, LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Le auto “Super Hybrid” si distinguono per una serie di attributi chiave che le differenziano dalle ibride plug-in convenzionali, come ad esempio:
- batterie ad alta capacità: equipaggiate con batterie che partono da 20 kWh, queste auto consentono di percorrere distanze più estese in modalità elettrica, superando frequentemente i 100 km con una singola carica;
- autonomia estesa: grazie alla sinergia tra motore termico e batteria, l’autonomia totale può eccedere i 1.000 km, fornendo una flessibilità maggiore rispetto alle auto puramente elettriche. In situazioni di guida ottimali, come dimostrato da alcune vetture attualmente in commercio, è stata riscontrata un’autonomia di 1.300 km;
- ricarica più rapida: le super ibride supportano una ricarica più veloce, sia in corrente alternata (AC) che in corrente continua (CC). I modelli eHybrid di Volkswagen, ad esempio, raggiungono 11 kW in AC e 50 kW in CC, mentre la BYD Seal U DM-i supporta fino a 11 kW in AC e 18 kW in CC;
- tecnologia avanzata: le super ibride rappresentano un upgrade tecnologico significativo rispetto alle ibride plug-in tradizionali, migliorando l’esperienza di guida elettrica e riducendo l’ansia legata alla necessità di ricaricare frequentemente.
PERCHÉ I COSTRUTTORI PUNTANO SULLE AUTO “SUPER HYBRID”
L’introduzione delle auto “Super Hybrid” risponde a una molteplicità di esigenze del mercato e strategie dei costruttori:
- superamento dei limiti delle plug-in di prima generazione: le ibride plug-in non hanno riscosso il successo sperato in Europa, con una quota di mercato inferiore alle auto elettriche e diesel. I prezzi elevati e le autonomie EV limitate hanno penalizzato queste vetture. Nel 2024, le auto plug-in hanno rappresentato solo il 7,1% delle vendite, un risultato inferiore rispetto alle auto elettriche (13,6%) e diesel (11,9%);
- differenziazione nel mercato: costruttori cinesi come Jaecoo (Gruppo Chery) e Geely utilizzano la denominazione “super hybrid” per distinguersi nel mercato interno e per affrontare i dazi imposti dalla Commissione Europea sulle auto elettriche prodotte in Cina. Non solo, in mezzo mettono la parola “Methanol”, a indicare la possibilità di alimentare il motore termico con una miscela di benzina e metanolo. In alcuni mercati sta dando frutti importanti;
- transizione verso l’elettrico: le super ibride rappresentano un passo intermedio verso la mobilità elettrica, sfruttando l’esperienza nella progettazione e produzione di auto elettriche, combinata con un motore a benzina.
AUTO “SUPER HYBRID”: QUALI SONO I MODELLI SUL MERCATO
Numerosi modelli presenti sul mercato italiano possono essere classificati come “Super Hybrid”, grazie alle loro autonomie che oltrepassano i 100 km. Tra questi, troviamo:
- Audi: A3 Allstreet (138 km), A3 (141 km);
- BMW: X1 (90 km), Serie 3 (101 km), Serie 3 Touring (96 km), Serie 5 (105 km), Serie 5 Touring (96 km), X5 (102 km);
- BYD: Seal U DMi (120 km);
- Cupra: Formentor (123 km), Leon (131 km), Leon ST (131 km), Terramar (120 km);
- Ford: Grand Tourneo Connect (110 km);
- Jaecoo: 7 (90 km), 7 Super Hybrid;
- Lexus: NX (96 km);
- Mercedes-Benz: CLE (111 km), Classe C (116 km), Classe C SW (113 km), Classe S (117 km), Classe E (106 km), Classe E SW (106 km), GLC (118 km), GLC Coupé (130 km), GLE (103 km), GLE Coupé (105 km);
- MG: HS (100 km);
- Porsche: Panamera (93 km);
- Range Rover: Range Rover (117 km), Range Rover Sport (122 km);
- Renault: Rafale (97 km);
- Skoda: Superb (135 km), Kodiaq (123 km);
- Volkswagen: Golf (143 km), Passat Variant (133 km), Tiguan (126 km), Tayron (115 km);
- Volvo: V60 (92 km).
AUTO “SUPER HYBRID”: RICARICHE PIU’ VELOCI
Il termine “Super Hybrid” si riferisce a una maggiore potenza delle batterie, non solo in termini di kWh ma anche per la loro capacità di ricaricarsi più velocemente. Ad esempio, la gamma eHybrid di Volkswagen raggiunge ora gli 11 kW in corrente alternata e un picco di 50 kW in corrente continua. Queste prestazioni erano impensabili per le precedenti generazioni di auto plug-in. La BYD Seal U DM-i ha una potenza massima di ricarica di 11 kW in AC e 18 kW in corrente continua, mentre la Jaecoo 7 Super Hybrid raggiunge i 6,6 kW in alternata e i 40 kW in corrente continua.