Cina: parcheggio sotterraneo di hotel e uffici vietato alle EV

Cina: parcheggio sotterraneo di hotel e uffici vietato alle EV

Divieto di parcheggio per veicoli elettrici nei garage sotterranei in Cina: misure antincendio non adeguate

23 Settembre 2024 - 10:46

Negli ultimi mesi, in diverse città cinesi, si sta diffondendo una misura chiesta anche dai pompieri in Belgio, adottata limitatamente ad alcuni supermercati in Italia, ma mai considerata in modo così ampio, come in Cina. Il divieto di parcheggiare veicoli elettrici nei garage sotterranei di hotel e uffici si è diffuso rapidamente durante l’estate, come riportano i media locali. Non si tratterebbe di un provvedimento del governo, ma della decisione spontanea di proprietari e gestori delle strutture, in seguito agli incendi riportati dalla stampa locale in varie città cinesi. La conferma del ban ai monopattini, bici, scooter, auto e furgoni elettrici in Cina, arriva anche dalle foto pubblicate sul social X.

SCATTA IL DIVIETO DELLE EV NEI PARCHEGGI SOTTERRANEI IN CINA

Alla base di questo ban c’è il rischio associato alle batterie al litio in caso di thermal runaway, di cui per primi abbiamo parlato nella mega inchiesta esclusiva pubblicata su SICURAUTO.it.  Gli incendi si sono verificati in molti contesti, anche su navi durante il trasporto di auto elettriche nuove, generando un ampio dibattito sulla sicurezza dei veicoli elettrici, in particolare in spazi chiusi, dove la rapidità di intervento e l’accesso dei mezzi dei vigili del fuoco potrebbero essere molto più limitati rispetto agli spazi aperti.

Secondo quanto riportato da RFA, il giornale locale Qianjiang Evening News ha segnalato che nella sola città di Hangzhou si sono verificati almeno 11 incendi spontanei di veicoli elettrici tra il 30 aprile e il 4 maggio 2023. Questo trend preoccupante ha spinto diversi hotel e uffici a Hangzhou, Ningbo, Xiaoshan e altre località della provincia di Zhejiang a vietare l’accesso di veicoli elettrici nei loro garage sotterranei, a causa dei rischi di incendio e delle difficoltà nel gestire emergenze simili in spazi limitati.

GLI AVVISI PER I VEICOLI ELETTRICI PRESSO HOTEL E UFFICI IN CINA

In base alle caratteristiche degli incendi dei veicoli elettrici e alle capacità antincendio del nostro hotel, riteniamo che sia più sicuro non consentire loro di entrare nel garage sotterraneo” è la dichiarazione del responsabile della sicurezza di un hotel di Hangzhou a RFA.

La conferma che in molte città della Cina si sta diffondendo il divieto di parcheggiare veicoli elettrici nei garage sotterranei di alcune strutture viene anche in un post sul social network X (da tempo censurato in Cina, tra l’altro). Qui sotto le immagini che ritraggono le foto all’ingresso di hotel e parcheggi che mostrano le conseguenze di incendi recenti per spiegare agli ospiti il motivo del divieto di ingresso e l’invito a parcheggiare in aree dedicate all’aperto.

LA CINA E’ PIONIERE NELLA SICUREZZA DELLE BATTERIE EV, MA..

La Cina si è dimostrata uno dei Paesi più impegnati a sviluppare la sicurezza delle batterie, con un regolamento più severo (standard GB 38031-2020 dal 1° gennaio 2021) che prevede un tempo di osservazione della batteria di 5 minuti, molto maggiore rispetto alla normativa di omologazione auto in Europa. Durante questo test, se la batteria in fuga termica (provocata dall’esterno), non si incendia e non esplode entro 5 minuti, allora rispetta i criteri dello standard cinese.

E’ un vantaggio di expertise non indifferente rispetto alle altre aziende. Difatti i Costruttori auto cinesi, all’interno di mega gruppi industriali, si sono specializzati prima nelle batterie ad alta tensione e poi ci hanno costruito i veicoli intorno. Un approccio inverso a quello diffuso nel vecchio continente.  Allora, dove sarebbe “l’anello debole”? L’emittente RFA azzarda un’ipotesi: sulla carta la Cina ha elevati standard di sicurezza dei prodotti, ma la ripetuta incapacità di far rispettare tali controlli sul campo ha scatenato una diffusa sfiducia”.

Commenta con la tua opinione

X