
Guasto ICCU Hyundai Ioniq 5: cause, sintomi e soluzioni per i veicoli coinvolti nel richiamo ufficiale della casa automobilistica
L’ICCU (Integrated Charging Control Unit) è un componente fondamentale nei veicoli elettrici Hyundai e Kia, poiché gestisce sia la ricarica in corrente alternata (AC) che quella in corrente continua (DC). Inoltre, ha la funzione di mantenere operativa la batteria a 12V e supportare la tecnologia Vehicle-to-Load (V2L), che consente di alimentare dispositivi esterni o persino abitazioni dalla batteria ad alto voltaggio. Ma su alcuni veicoli il guasto di ricarica ICCU è diventato una preoccupazione non da poco, al punto che negli USA l’agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti (NHTSA) ha anche diramato il bollettino di richiamo ufficiale Hyundai – Kia, ma alcuni casi si sono verificati anche in Italia. Ecco qual è la causa e come si risolve il problema.
CAUSE DEL GUASTO ICCU HYUNDAI KIA
Secondo il rapporto ufficiale della National Highway Traffic Safety Administration, il guasto dell’ICCU della Hyundai Ioniq 5, il modello più colpito, è attribuibile a due fattori principali:
- Sovratensione durante le fasi iniziali e finali del ciclo di carica della batteria da 12V (qui spieghiamo perché è fondamentale anche nei veicoli elettrici), quando si possono verificare picchi di tensione che danneggiano i componenti interni.
- Surriscaldamento, dovuto ai processi di ricarica o alla guida, può compromettere la funzionalità dell’ICCU. In particolare, un transistor interno può danneggiarsi, causando la rottura del fusibile che protegge la batteria da 12V e determinando il malfunzionamento dell’intero sistema.
SINTOMI E MODELLI HYUNDAI KIA CON GUASTO ALLA RICARICA
Quando l’ICCU si guasta, i conducenti ricevono un avviso sul display del veicolo, segnalando problemi alla ricarica o all’alimentazione. Secondo i dati NHTSA, si può continuare a guidare per un massimo di 45 minuti dopo la comparsa dell’avviso, dopodiché l’auto potrebbe fermarsi completamente, rendendo impossibile la guida.
Per risolvere il problema, Hyundai ha emesso due richiami ufficiali negli Stati Uniti, coinvolgendo circa 145.351 veicoli elettrici da controllare tra cui:
- Hyundai Ioniq 5 (2022-2024)
- Hyundai Ioniq 6 (2023-2025)
- Genesis G80 (2023-2025)
- Genesis GV70 (2023-2025)
- Genesis GV60 (2023-2025)
- Kia EV6 (2022-2024)
SOLUZIONE GUASTO RICARICA ICCU HYUNDAI KIA
Per risolvere il problema, Hyundai ha predisposto un protocollo di assistenza che prevede:
- Diagnosi del guasto: i tecnici eseguono una diagnosi del veicolo per verificare la presenza del codice di errore P1A9096 nel sistema diagnostico.
- Aggiornamento software: se il codice di errore non è presente, si procede con un aggiornamento del software dell’ICCU.
- Sostituzione dei componenti: se il codice P1A9096 è presente in memoria, l’ICCU e il fusibile vengono sostituiti, anche se quest’ultimo non è danneggiato. Inoltre, viene effettuato il drenaggio e la sostituzione del liquido refrigerante a bassa conduttività per prevenire ulteriori problemi.
Hyundai stima che solo l’1% dei veicoli coinvolti nel richiamo USA, pari a circa 2.000 unità su un totale di 200.000, potrebbe avere l’ICCU difettoso. Tuttavia, la risposta dell’azienda è stata tempestiva, con l’obiettivo di prevenire eventuali rischi per la sicurezza e migliorare l’affidabilità delle proprie vetture elettriche. Il problema tuttavia non riguarda solo gli USA, come ha riportato in questi giorni Vaielettrico, ma per il proprietario della Hyundai Ioniq 5 con guasto all’ICCU in Italia la soluzione non sembra essere stata così immediata.