Nel test dell’alce la Lexus RZ450e si scopre reattiva, anche troppo in alcune condizioni e per questo può complicare le cose davanti a un ostacolo
La Lexus RZ450e nel test dell’alce fa i conti non solo con il peso (oltre 2100 kg) ma anche con una progressione dello sterzo che richiede reazioni del conducente variabili in base alle condizioni di guida. La prova più nota al mondo permette di verificare a quale velocità una manovra di evitamento ostacolo può mettere in difficoltà il guidatore. Il video qui sotto del test Lexus RZ450e è realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada.
COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE
Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. Il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESP attivo. La sterzata si svolge in due fasi:
- l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
- il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità.
Oltre al test dell’alce, la Lexus RZ450e è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante. In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andati i test Lexus RZ450e nel video qui sotto.
TEST DELL’ALCE LEXUS RZ450E: REATTIVA MA POCO RASSICURANTE
Nel test dell’alce la Lexus RZ450e è equipaggiata con pneumatici Dunlop SP Sport Maxx 060 (235/50 R20 – 255/45 R20). Il primo tentativo con l’impostazione minima sul recupero di energia ha sorpreso il tester che non si aspettava una reazione istantanea dello sterzo, ma neppure i sobbalzi delle sospensioni a 76 km/h che non hanno aiutato a completare la manovra, nonostante l’ottimo grip delle gomme. Dopo diversi tentativi emerge un comportamento contrastante tra lo sterzo preciso e reattivo da una parte e i saltelli delle sospensioni quando l’auto è in massimo appoggio laterale. “Non sono rassicuranti – commenta il magazine – dal posto di guida si percepiscono veloci, bruschi e fastidiosi”. A causa di questo la Lexus RZ450e supera il test dell’alce a soli 72 km/h.
ZERO ROLLIO NELLO SLALOM TRA I CONI CON LA LEXUS RZ450E
Nello slalom tra i coni la Lexus RZ450e convince di più i colleghi spagnoli rispetto alla prova di evitamento ostacolo. “L’aspetto migliore è l’assenza di rollio per un veicolo così alto”, commenta il magazine. “Inoltre, ha uno sterzo veloce, che permette di indirizzare l’auto con precisione, almeno in questa prova”.