
Dei ricercatori inglesi hanno creato una batteria al litio-aria meno pesante e meno costosa rispetto al litio attuale, ma ci sarà da aspettare
Trovato finalmente un modo affinché l'elettrico possa arrivare al livello della benzina? E' per lo meno quello che fanno pensare i lavori effettuati da dei ricercatori britannici dell'università di Cambridge che hanno appena messo su in laboratorio una batteria litio-aria che offrirebbe fino a 600 km di autonomia su un'unica ricarica. Una tecnologia non proprio nuova, ma che ultimamente sta prendendo sempre più piede. Basterà per far concorrenza alle nostre automobili a benzina? Forse.
DENSITA' ENERGITICA X10 – Dei ricercatori dell'università di Cambridge hanno condiviso il loro studio nella rivista scientifica americana Science. In questo nuovo tipo di accumulatore, i ricercatori hanno messo in opera una coppia litio-diossigeno che offre una densità energetica nettamente superiore alle batterie attuali agli ioni di litio. La sua densità può in effetti raggiungere fino a 2400 Wh/kg, ovvero 10 volte di più rispetto ad un sistema agli ioni di litio (200 Wh/kg). Tra l'altro, sono riusciti a ricaricarla fino a 200 volte, vale a dire una durata di vita di 120.000 km. L'unica incognita è il tempo e il modo di ricarica di questa super batteria.
PIU' STABILE – I progressi sono arrivati. E come. Visto che se si conosceva già il principio della batteria litio-aria, nessuno ad oggi era riuscito a domare questa tecnologia molto più brutale nelle sue reazioni chimiche e poco stabile. Per rendere utilizzabile l'accumulatore, i ricercatori hanno tuttavia utilizzato dei filtri per stabilizzare l'insieme tramite sostanze che alterano volontariamente la reazione chimica così come degli elettrodi molto porosi in carbonio. I centri di ricerca si sono concentrati anche sulla tecnologia Al-litio per ridurre i costi e lo smaltimento delle batterie.
5X PIU' LEGGERE ED ECONOMICHE – Altro vantaggio di queste batterie litio-aria: sarebbero fino a 5 volte più leggere rispetto alle batterie agli ioni di litio e, al contempo, 5 volte più economiche da produrre, vale a dire che il prezzo del kWh scenderebbe a solamente un centinaio di euro (rispetto a oltre 500 attualmente). Le vetture elettriche sarebbero quindi meno costose, ma anche più leggere rispetto alle auto di oggi: grossi vantaggi sia per il piacere di guida, sia per il consumo elettrico. Detto ciò, pur essendo molto entusiasmante, questa futura tecnologia deve ancora essere valutata sotto ogni aspetto.
NON PRIMA DI 10 ANNI – I ricercatori sono molto prudenti su questa tecnologia poiché annunciano che ci vorranno almeno 10 anni perché una batteria operativa possa essere prodotta. Tuttavia sostengono di aver fatto un gran passo in avanti e la loro trovata potrebbe aprire un insieme di nuovi campi di ricerca, sebbene non tutti i problemi inerenti questa chimica siano stati risolti. Questa tecnologia promettente potrebbe non essere solamente applicata al mondo dell'automobile. Potrebbe anche estendersi al settore degli smartphone, ad esempio, per rendere la batteria sempre più longeva. A patto anche di gestire le riserve mondiali di litio che non sono illimitate. In un futuro lontano, si pensa addirittura che l'auto si ricaricherà per mezzo della carrozzeria.
orazio
16:52, 6 Febbraio 2016Queste batterie aria/litio sono ormai agli sgoccioli,per essere inserite entro breve nelle applicazioni pratiche,nelle auto ed altri camoi,ottimo e abbondante!