
Si è conclusa la prima operazione Mercurio Eye Insurance, la prima operazione della Polizia Stradale contro i fuorilegge dell'assicurazione RC Auto
In Italia il pessimo costume di circolare senza una regolare copertura assicurativa è quanto mai diffuso e paradossalmente in auge. I costi delle assicurazioni RC Auto sono senza dubbio salati e in tanti preferiscono rischiare, forse inconsapevoli del reale rischio, e utilizzano la propria vettura infischiandosene delle basilari norme del Codice della Strada. Per comprendere la portata del fenomeno nel nostro Paese è sufficiente leggere gli esiti della recente prima operazione ad alto impatto condotta dalla Polizia Stradale proprio per la verifica della copertura assicurativa; il quadro che emerge è a dir poco preoccupante e perfino un carro funebre è stato trovato sprovvisto di RCA.
CONTROLLI A TAPPETO, 1 AUTO SU 165 E' SENZA ASSICURAZIONE Si chiama Mercurio Eye Insurance ed è la prima operazione della Polizia Stradale condotta, in collaborazione con ANIA, su tutto il territorio nazionale per segnare i contorni al fenomeno dei fuorilegge dell'assicurazione RC Auto e dare al tempo stesso un giro di vite, multando e sequestrando i veicoli sprovvisti della copertura assicurativa. L'operazione è stata effettuata dal 3 all'8 luglio in 103 province italiane e sono stati controllati ben 419.612 veicoli; di questi è stato trovato non in regola con l'assicurazione lo 0.6%, praticamente 1 auto ogni 165 circola senza copertura. Nel corso della prima edizione dell'iniziativa sono state sequestrate 2.419 automobili, 12 persone sono state tratte in arresto e altre 45 sono state denunciate all'autorità giudiziaria. Strumento primario dell'operazione è stato il nuovo sistema tecnologico Mercurio, grazie al collegamento diretto alla banca dati ANIA è stato possibile effettuare controlli rapidi e in tempo reale (Scopri di quanto sono aumentati i premi assicurativi in Italia).
MULTATI NONNI SENZA PATENTE E ANCHE UN CARRO FUNEBRE Dai dati raccolti durante l'operazione Mercurio Eye Insurance è stato possibile tracciare l'identikit del trasgressore tipo: nel 90% dei casi si è trattato di cittadini italiani over 50, nel 40% dei casi sono stati accertati precedenti penali del conducente a bordo di automobili di cilindrata compresa da 1 a 5 litri. Non sono mancati aneddoti, anche grotteschi, raccolti dagli agenti incaricati dei controlli: emblematico è quello del nonno siciliano di 82 anni, il quale con un occhio bendato, la patente scaduta da 4 anni e senza una polizza assicurativa auto ha deciso di mettersi al volante per comprare della frutta. Curioso è quello del carro funebre fermato in provincia di Nuoro: dopo l'accertamento le volanti della polizia hanno scortato il mezzo fino in chiesa per consentire lo svolgimento del funerale (Controlli automatizzati, scopri a che punto siamo).
DANNO E SPESA SOCIALE A CAUSA DEI CONDUCENTI FUORILEGGE Gli aneddoti hanno probabilmente strappato un sorriso, ma si tratta di sorrisi amari poiché chi circola senza assicurazione è potenzialmente un pirata della strada. Come ricorda Roberto Sgalla, direttore delle polizie di specialità, questo fenomeno illegale colpisce principalmente chi rimane vittima di un incidente stradale: “Si tratta di una grave forma di illegalità che colpisce anzitutto chi rimane vittima di un incidente stradale che tra mille problemi, più o meno pesanti a seconda della gravità del sinistro, non ha l'immediato ristoro dei danni e deve rivolgersi al Fondo di garanzia per le vittime della strada. Fondo che è finanziato dalle imprese di assicurazione attraverso l'applicazione di una percentuale ad ogni contratto RC auto e che, nel garantire una funzione sociale, grava indistintamente su tutti gli assicurati” (Sapevi che in Italia è stato istituito l'archivio antifrode assicurativo? Leggi qui).