Ecco perché le auto elettriche hanno bisogno di una batteria a 12 V, a cosa serve e come si ricarica durante la guida
La batteria 12V su un’auto elettrica è una delle sorprese più inaspettate, soprattutto quando si passa da un modello ICE a una BEV per la prima volta. In questo articolo vi spieghiamo a cosa serve la batteria 12 V di un’auto elettrica e perché su alcuni modelli elettrici, come la Renault ZOE e la Dacia Spring, ma anche Mild e Full Hybrid come Renault Captur, è obbligatoria la sostituzione della batteria 12 V ogni 4 o 5 anni nel piano di manutenzione programmata.
PERCHÉ LE AUTO ELETTRICHE HANNO BISOGNO DI UNA BATTERIA 12V
La domanda che tutti si pongono quando si avvicinano alle auto elettriche è a cosa serve una batteria 12 V su un’auto che ha una batteria enorme da 400 V? I motivi principali sono fondamentalmente due: costi e sicurezza. Una batteria a 12V tradizionale si basa su una tecnologia collaudata al piombo – acido solforico. Per cui è molto economica rispetto a una batteria al litio da 12V che invece si stanno diffondendo sulle auto elettriche premium. Inoltre, la maggior parte dei dispositivi di bordo condivisi anche con le auto ICE (illuminazione, comfort, infotainment, etc.) funzionano a 12 V in modo più efficiente. Mentre farli funzionare con la batteria ad alta tensione richiederebbe una costante trasformazione della tensione da 400 a 12V. Poi c’è l’aspetto della sicurezza durante la guida: la batteria 12 V ausiliaria permette di mantenere in funzione i sistemi di emergenza, sicurezza e infotainment e fa da backup anche in caso di avaria della batteria di trazione o esaurimento dell’autonomia.
BATTERIA 12 V AUTO ELETTRICHE: A COSA SERVE
Dopo aver visto perché le auto elettriche hanno una batteria 12 V (che può essere al piombo, EFG, AGM ma anche al litio, a seconda dei casi), vediamo a cosa serve una batteria a 12 V sulle auto elettriche. La batteria ausiliaria a 12 V sulle auto elettriche ha una funzione altrettanto importante sulle auto elettriche poiché controlla il sistema di gestione della carica della batteria ad alta tensione. Quindi, se la batteria 12 V di un’auto elettrica si scarica a zero, non ci sarà verso di avviare o spostare semplicemente l’auto, a meno di collegare i cavi di emergenza e fare il ponte, se il libretto di istruzioni lo consiglia. Una batteria a 12 V leggermente scarica però può creare malfunzionamenti e avarie anche a tutti gli altri dispositivi che alimenta. Ad esempio:
– Sistema infotainment;
– Tergicristalli e luci;
– Sblocco porte e bagagliaio (si può ricorrere in emergenza allo sblocco meccanico con la procedura consigliata dal libretto distruzioni);
– Sistemi ADAS e di sicurezza attiva e passiva;
– Computer di bordo e strumentazione;
– Navigatore GPS;
– etc.;
COME SI RICARICA UNA BATTERIA 12 V PER AUTO ELETTRICHE
Data l’importanza della batteria a 12 V sulle auto elettriche vi starete chiedendo allora come si ricarica se non c’è l’alternatore come sulle auto ICE? In realtà il principio di funzionamento è grossomodo lo stesso, nel senso che durante il funzionamento dell’auto, la batteria 12 V viene ricaricata dalla batteria ad alta tensione che a sua volta si ricarica recuperando l’energia cinetica (o tramite la colonnina di ricarica). A differenza delle auto termiche però, le auto elettriche aiutano a prevenire la scarica della batteria a 12 V durante le soste più lunghe. La batteria ad alta tensione infatti prova a mantenere quella a bassa tensione a un livello di carica ottimale tramite il convertitore DC-DC, per limitare il rischio di scarica totale. Ovviamente ogni auto elettrica ha la sua logica di funzionamento e di ricarica che cambiano anche in base alla temperatura esterna e all’autonomia residua della batteria ad alta tensione. E’ anche questo il motivo per cui la maggior parte delle panne di auto elettriche secondo Europ Assistance è dovuto proprio alla batteria a 12 V, nonostante questi la gestione autonoma del bilancio energetico.