
BMW prosegue nella sperimentazione degli esoscheletri sulle linee di produzione, prossimamente potrebbe essere impiegato su larga scala
Sempre più tecnologia futuristica nelle linee di produzione, BMW sperimenta gli esoscheletri robotici sugli addetti all'assemblaggio. Nella fabbrica statunitense di Spartanburg, nella Carolina del Sud, la Casa di Monaco di Baviera ha dotato 66 addetti alle linee di produzione di dispositivi robotici indossabili, il passaggio dai set delle pellicole hollywoodiane alla realtà, in questo caso, è davvero breve. Equipaggiati come dei supereroi, gli operai con gli esoscheletri possono guadagnare fino al 40% di forza in più, faticando meno e aumentando ovviamente la produttività del proprio turno di lavoro.
ESOSCHELETRO ROBOTICO PER PRESTAZIONI FISICHE SUPER Quello dell'esoscheletro per gli operai sembra essere diventato un obiettivo da raggiungere con determinazione per BMW. Già lo scorso anno, sempre nel pionieristico stabilimento di Spartansburg, era stato condotto un test su 30 lavoratori ai quali era stato fornito un gilet robotizzato; i risultati dei primi test furono entusiasmanti e tutti i tester avrebbero voluto continuare ad usarlo anche dopo l'esperimento visti i vantaggi apportati (Leggi qui il primo test BMW sull'esoscheletro robotico). Il riferimento ai film d'azione è d'obbligo ma teniamo a precisare che si tratta di dispositivi pensati per ridurre lo sforzo muscolare, migliorando la resistenza e la forza del lavoratore.
IN PRODUZIONE SI FATICA ANCORA TANTO Come ha ricordato Frank Pochiro, tecnico di produzione e innovazione a Spartanburg: “La gente non comprende che in produzione l'assemblaggio di un'autovettura è ancora un processo intensivo”. Alcune mansioni sono infatti ancora oggi particolarmente gravose, ripetitive e impegnative dal punto di vista muscolare; il proposito di BMW è quello di renderle maggiormente sopportabili per i lavoratori e la scelta di utilizzare un esoscheletro sembra essere corretta. Pochiro crede fermamente che la robotica indossabile si diffonderà rapidamente in fabbrica e il campione di 66 tester potrebbe raggiungere rapidamente le 1.000 unità (GM invece punta sul guanto robotico RoboGlove, scopri come funziona, clicca qui).
SPARTANBURG È UN POLO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA La nuova generazione di esoscheletri è in fase di sperimentazione sulle linee di produzione da meno di un anno e sarà ancora necessario qualche anno per affinare e mettere a punto la tecnologia necessaria. Il feedback che stanno fornendo i lavoratori che hanno utilizzato finora gli speciali gilet è comunque positivo ed entusiastico. Spartanburg è uno degli impianti strategici per BMW e qui vengono spesso sperimentate nuove soluzioni per ottimizzare la produttività come i robot collaborativi, i quali possono lavorare senza protezioni al fianco degli operatori umani, e i carrelli elevatori a idrogeno (Anche Volkswagen sperimenta i robot collaborativi, leggi qui).