
La carta carburante "smaterializza? i pagamenti dei rifornimenti: quali sono i vantaggi per gli automobilisti?
La “moneta elettronica” avanza a grandi passi, anche senza scomodare le odioseamate Cryptocurrency. Il DNA di queste ultime, con in prima fila la piattaforma Blockchain, entra in effetti in varie soluzioni automotive, come il car-banking di ZF, IBM e UBS per i pagamenti sicuri in auto, ma le soluzioni già disponibili sono le carte di tipo classico. Molte di esse sono studiate per gli automobilisti, smaterializzando i pagamenti dei rifornimenti di carburante. Ma quali sono i vantaggi che il privato può ottenere dal loro uso? Questa guida nasce proprio per evidenziare le soluzioni disponibili e le opportunità che è possibile cogliere usandole.
UTILI ALLE AZIENDE E AI PRIVATI Dietro al nome “carte carburante” si celano delle carte di credito, generalmente prepagate, “specializzate” nel pagamento del carburante. Esse offrono servizi e benefici che, se sono molto importanti per le aziende e i professionisti, hanno più di un motivo d'interesse anche per i privati. Usandole (nella guida sui 10 errori da non fare con il rifornimento fai da te ci sono anche suggerimenti per l'uso delle card) si ha infatti un controllo puntuale di quanto, dove e quando si è fatto rifornimento, non occorre girare con il contante aggiuntivo da impiegare per il carburante e, ma questo interessa soprattutto le aziende, si ha uno snellimento contabile e fiscale. Le imprese godono infatti di una semplificazione della certificazione dei rifornimenti effettuati (sostituiscono le famose “schede carburante”) e nei settori del recupero dell'IVA e degli sgravi fiscali. Si ottiene inoltre, ma questo è un vantaggio che hanno anche i privati, un certo risparmio, dato che possono avere sconti sul prezzo del carburante e/o e la partecipazione a promozioni e offerte varie.
COSA SI PUÒ OTTENERE Consideriamo per esempio la MyCard di Tamoil, disponibile anche per i privati: viene emessa da Setefi (Gruppo Intesa San Paolo) e per richiederla occorre aver compiuto 18 anni ed essere titolari di un conto corrente bancario sul quale agirà l'addebito automatico. Le condizioni di questa speciale carta di credito possono variare a seconda della presenza di convenzioni dedicate: ne abbiamo trovata una che prevede un plafond mensile di 300 euro, è usabile con tutte le auto della famiglia e prevede uno sconto di 2,5 centesimi al litro, cumulabile con quello del “fai da te”. Una altro vantaggio è l'addebito al 15 del mese successivo e la verifica delle transazioni disponibile on-line; il resoconto annuale costa qualche euro per spedizione e bollo. L'offerta di Eni è piuttosto variegata: si parte dalla You & Eni Loyalty, una prepagata ricaricabile contactless (sapevi che DS in UK sperimenta i pagamenti contactless con la chiave dell'auto) che moltiplica i punti del programma fedeltà You & Eni ottenuti rifornendosi nei distributori Eni e facendo acquisti negli Eni Café&Shop e negli esercizi commerciali partner del programma; sono tantissimi dato che sono quelli dei circuiti CartaSi e MasterCard. La ricarica ha un costo fisso fra 1 e 2,5 euro e i punti accumulati permettono anche l'acquisto di carburante.
La You & Eni Prepaid Base partecipa ovviamente alla raccolta dei punti ma può essere usata anche online e ha un massimale di 2.500 euro/anno.
BONUS E SCONTI La You & Eni Prepaid Contrattualizzata alza il massimale fino a 12.500 euro mentre con la carta top, la You & Eni Credit i punti si accumulano ancor più velocemente. Si tratta di una vera credit card che accede ai circuiti CartaSi e MasterCard con addebito sul conto e ha la quota carta gratuita per il primo anno e anche in quelli successivi a patto che gli acquisti totali siano pari ad almeno 1.000 €; questo tetto vale anche per annullare le commissioni sugli acquisti di carburante. La Recard di Q8 offriva vantaggi simili per quel che concerne la “velocizzazione” dell'accumulo dei punti, ma aveva il vantaggio del bonus ricarica: il valore effettivo delle ricariche veniva aumentato dell'1% fino a 500 Euro e del 2% per la quota che superava i 500 euro. Il passato è d'obbligo perché questa ricaricabile, utilizzabile solo per il carburante, dal 1° ottobre 2018 sarà sostituita dalla SuperStar Q8 (anche in versione virtuale su smartphone), una card che permette sia l'accumulo dei Punti Stella sia l'uso come carta di pagamento ricaricabile, ad esempio per ordinare i premi del catalogo.
I punti si accumulano con il rifornimento (se è servito c'è un bonus), con l'acquisto di lubrificanti e così via. Non mancano i bonus: se ci si rifornisce il giorno del compleanno, se si rimane fedeli al programma, grazie ad una convenzione con Esselunga e così via ; i punti possono poi essere usati anche per ottenere sconti sul carburante. Citiamo per completezza anche la Carta Bonus Idrocarburi emessa da Poste Italiane e destinata principalmente ai maggiorenni muniti di patente di guida e residenti nella regione Basilicata (qualcosa è arrivata anche in altre regioni) perché in essa c'è attività estrattiva di idrocarburi. Viene ricaricata annualmente dallo Stato attingendo, anno per anno, dai versamenti delle Società che estraggono idrocarburi nella regione interessata.