Le cinture di sicurezza possono salvare più vite di tutti i sistemi in un’auto, ma solo se usate correttamente: ecco i consigli dell’ADAC
Le cinture di sicurezza sono il primo sistema di sicurezza che può salvare la vita degli occupanti in caso d’incidente. Ancora troppo spesso allacciare la cintura è considerato un obbligo piuttosto che una corretta abitudine per viaggiare in sicurezza. La scarsa informazione poi alimenta falsi miti e passaparola errati sulle cinture di sicurezza, che sono indispensabili sia davanti sia dietro. Ecco quali sono i luoghi comuni e gli errori più frequenti sull’uso delle cinture di sicurezza in auto.
CINTURE DI SICUREZZA: PERCHÉ È SBAGLIATO CONSIDERARLE SOLO UN OBBLIGO
L’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta idonei ai bambini in auto, in Italia, è disciplinato dall’articolo 172 del Codice della Strada. È un obbligo a tutti gli effetti, che vale sia per gli occupanti anteriori sia per quelli posteriori, ma è anche vero che salvano più vite di tutti i sistemi di sicurezza. La convinzione più errata poi è quella che vede i soli occupanti anteriori allacciarsi la cintura, come se i passeggeri sui sedili posteriori non corressero rischi. Invece non è affatto così:
– In caso di incidente, come mostra il crash test con cinture slacciate dei passeggeri posteriori nel video sotto, chi è seduto dietro può letteralmente uccidere chi è seduto davanti, anche se con la cintura allacciata. Quindi se pensate di viaggiare tranquilli davanti solo perché avete allacciato la cintura e chi siede dietro è un estraneo, dovreste vedere il video qui sotto che mostra cosa rischiate davvero;
– Gli occupanti che viaggino con cinture slacciate (sia davanti sia dietro) possono colpire, oltre agli altri passeggeri, anche elementi strutturali dell’auto e riportare lesioni gravi;
– In caso di cappottamento o impatti severi, se la cintura non è allacciata, il corpo può essere espulso dal veicolo, finendo in strada tra le auto che sopraggiungono. Lo scopo della cintura invece è proprio quello di trattenere gli occupanti nella posizione e nel posto più sicuro durante e negli istanti successivi all’impatto: l’abitacolo!
CINTURE DI SICUREZZA: QUANDO VANNO ALLACCIATE?
Uno dei luoghi comuni che spinge automobilisti e passeggeri a non allacciare la cintura di sicurezza è la convinzione che a bassa velocità non serve: è sbagliato! E lo dimostra un crash test dell’Automobile Club Tedesco (video sotto) spiegando che un incidente a 30 km/h senza la cintura di sicurezza è come una caduta da un’altezza di 4 metri. A 64 km/h invece l’incidente simulato con un’Opel Astra contro una barriera deformabile provoca lesioni mortali alla testa o al torace, nonostante gli airbag, e fratture alle gambe. Perché? Semplicemente perché senza la cintura di sicurezza a trattenere il corpo:
– Ginocchia e cosce di conducente e passeggero anteriore colpiscono il cruscotto e il piantone dello sterzo;
– Gli occupanti anteriori hanno colpito l’airbag con il petto e la testa. Mentre l’airbag dovrebbe solo limitare lo spostamento della testa nella direzione dell’urto. Il lavoro maggiore deve farlo la cintura di sicurezza, se correttamente allacciata;
– Gli occupanti si scontrano con il parabrezza e il tetto dell’auto;
– Dopo l’impatto, gli occupanti sono sballottati in modo incontrollato e le teste si scontrano tra loro;
– Dopo l’incidente, a causa della cintura slacciata, le gambe del guidatore sono ripiegate nel vano piedi, le ginocchia piegano il cruscotto e i piedi sono incastrati sotto ai pedali;
GLI ERRORI PIU’ FREQUENTI CON LA CINTURA DI SICUREZZA E COME EVITALRI
Nell’uso quotidiano dell’auto ci sono molte azioni che diventano abitudinarie e le facciamo senza neppure accorgercene. Altre invece dovrebbero essere sane abitudini su cui invece soprassediamo senza pensarci troppo. Ecco alcuni consigli dell’ADAC ed errori da evitare con l’uso della cintura di sicurezza:
– Non partire finché tutti gli occupanti non sono allacciati e i bambini correttamente assicurati ai seggiolini adatti alla loro statura;
– Non allacciarsi mai le cinture in coppia o sedersi sulle gambe di un altro passeggero;
– Non passare la cintura sotto l’ascella (puoi evitare graffi al collo regolando l’altezza della cintura sul montante. Inoltre posiziona il nastro a metà tra il collo e la spalla, ndr);
– Distendi sempre una cintura attorcigliata;
– Fai aderire la cintura di sicurezza al corpo dopo averla allacciata;
– Regola correttamente il poggiatesta in modo che la testa deve trovarsi allineata o non oltre il bordo superiore del poggiatesta. E’ importante anche la corretta posizione di guida;
– Togliersi una giacca o un cappotto invernale prima di allacciarsi le cinture. Questo è particolarmente importante con i bambini nel seggiolino;