Città nel caos: l'indagine 2015 sui Paesi europei più congestionati

Città nel caos: l'indagine 2015 sui Paesi europei più congestionati Il traffico in Italia diminuisce dell'85% con Milano la più caotica

Il traffico in Italia diminuisce dell'85% con Milano la più caotica, ma in Europa si perdono in media 51 ore. Ecco le città e le strade con più auto

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24 Agosto 2015 - 12:08

Inrix, fornitore leader di informazioni in tempo reale sul traffico e di servizi connessi per gli automobilisti, ha pubblicato la sua indagine annuale denominata Traffic Scorecard, con risultati sorprendenti per quanto riguarda il nostro Paese.

L'ITALIA SEGNA NUMERI RECORD – L'indagine, che ha messo a fuoco tutti i numeri fatti segnare nel 2104, ha messo in risalto che lo scorso anno gli automobilisti italiani hanno perso in media circa 20 ore imbottigliati nel traffico (ecco come la Ford vuole aiutare a smaltire gli ingorghi). L'Italia scala così di ben tre posizioni la classifica dei dieci Paesi più congestionati d'Europa, risparmiando tuttavia 31 ore di coda rispetto agli automobilisti del Belgio, decretato il Paese europeo più trafficato, che registra una media di 51 ore all'anno trascorse in macchina. In questa classifica, il podio vede l'Olanda occupare il secondo posto, con 41 ore, e la Germania il terzo posto con 39 ore.

MENO SOLDI IN TASCA – L'economia italiana ha registrato una contrazione dello 0,4% ed è rimasta stagnante nell'ultimo trimestre del 2014; anche il livello di disoccupazione si è stabilizzato, scendendo solo dello 0,1% rispetto all'anno precedente, attestandosi al 12.4%. Questi fattori hanno influenzato i livelli di traffico, evidenziando una diminuzione dei viaggi in macchina e del numero di lavoratori che raggiungono in auto il posto di lavoro. Il traffico è aumentato solo in due delle tredici aree metropolitane italiane prese in analisi (Milano con un +1% e Cagliari con un +7%), mentre i cali più significativi sono stati registrati a Cremona (-62%) e Firenze (-34%), dove gli automobilisti hanno risparmiato rispettivamente 16 e 10 ore di coda. Bryan Mistele, Presidente e CEO di Inrix, ha così commentato questi risultati: “per la prima volta in tre anni il traffico è diminuito nella maggioranza delle città italiane. La contrazione dell'economia italiana e l'alto tasso di disoccupazione hanno dato luogo a un calo della domanda di viaggi in automobile, facendo decrescere i livelli di congestionamento.”

IN EUROPA COME IN ITALIA – Tra i tredici Paesi europei presi in analisi dall'indagine, nel 2014 oltre la metà (53%) ha registrato un aumento dei livelli di traffico rispetto al 2013 (tra questi si trovano la Germania, il Lussemburgo, la Svizzera e l'Irlanda) parallelamente a un andamento economico stazionario o in flessione. Indicativamente, le nazioni alle prese con alta disoccupazione e poca crescita o addirittura decrescita hanno sperimentato minori livelli di congestionamento rispetto al 2013 (Austria, Italia, Ungheria, Spagna, Portogallo, ma anche Belgio e Olanda che comunque occupano i primi due gradini del podio).

LE STRADE PIÙ CRITICHE D'ITALIA ED EUROPA- L'indagine ha inoltre identificato le peggiori strade italiane in termini di congestionamento e gli orari più critici per mettersi alla guida (chissà quali numeri si avranno in futuro con la mobilità intelligente!?). Milano si è aggiudicata la palma d'oro, con il lunedì mattina e il venerdì sera, fino a 80 ore di traffico all'anno per gli automobilisti. Dopo Milano, le strade più congestionate sono risultate essere quelle di Torino, dove si perdono fino a 23 ore all'anno in coda e Firenze. È stata fatta anche un'analisi del traffico nelle maggiori aree metropolitane in Europa: delle 94 città prese in considerazione, quasi la metà (48%) ha registrato un aumento del traffico rispetto al 2013. Londra guida la classifica delle 25 città europee maggiormente congestionate, mentre a Barcellona è stato registrato il più consistente aumento di traffico (66%). Gli automobilisti della città spagnola hanno trascorso ben 10 ore in più imbottigliati in coda rispetto al 2013, passando dalle 15 ore di traffico all'anno alle 25 del 2014.

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