Distanza di sicurezza tra auto ferme: quanto dev’essere?

Distanza di sicurezza tra auto ferme: quanto dev’essere?

Scopri quanto spazio lasciare tra auto ferme. Evita multe e tamponamenti rispettando la distanza di sicurezza anche in coda

8 Aprile 2025 - 17:45

Quando si parla di sicurezza stradale, la distanza di sicurezza è un elemento fondamentale per evitare incidenti, anche quando le auto sono ferme. Ma quanto dev’essere? Il Codice della Strada cita la distanza di sicurezza tra veicoli ma si limita a fornire indicazioni generiche, anche perché la distanza da mantenere dipende da tanti fattori come velocità, peso della macchina, tipo di strada, condizioni meteo, usura delle gomme e altro ancora. In quest’ambito ci soffermeremo sulla distanza di sicurezza tra auto ferme, per chiarire quanto spazio lasciare e come comportarsi nel traffico.

COSA DICE IL CODICE DELLA STRADA SULLA DISTANZA DI SICUREZZA

L’articolo 149 del Codice della Strada stabilisce che i veicoli devono mantenere una distanza di sicurezza tale da garantire un arresto tempestivo ed evitare collisioni con il mezzo che precede. Tuttavia, questa regola si applica principalmente ai veicoli in movimento. Per le auto ferme, non esiste una misura precisa in metri, ma il principio generale resta valido: lo spazio deve permettere di evitare tamponamenti in ogni situazione. Ad esempio, in caso di ripartenza in salita, un lieve arretramento è fisiologico, e chi segue deve posizionarsi in modo da non subire o causare danni. La normativa lascia quindi margine al buon senso del conducente.

DISTANZA DI SICUREZZA TRA AUTO FERME: ALMENO DUE METRI?

In situazioni reali, come un semaforo o una coda in città, la distanza di sicurezza tra auto ferme varia in base al contesto. Di solito, si consiglia di lasciare almeno un paio di metri, sufficienti per consentire manovre di emergenza o per ‘sgusciare’ via se necessario. Un trucco utile è assicurarsi di vedere chiaramente le ruote posteriori dell’auto davanti: questo spazio dovrebbe permettere di reagire in caso di bisogno. In salita, come detto, la distanza dovrebbe aumentare leggermente per tenere conto di eventuali arretramenti. Inoltre, il già citato articolo 149 del CdS specifica casi particolari: dietro a macchine sgombraneve o spargitrici in azione, la distanza minima è fissata a 20 metri, anche da fermi, per garantire sicurezza e operatività. Questi esempi mostrano come il contesto influisca sulla scelta dello spazio da mantenere.

Auto in coda

CONSEGUENZE DEL MANCATO RISPETTO DELLA DISTANZA DI SICUREZZA

Non rispettare la distanza di sicurezza, anche da fermi, può portare a sanzioni e responsabilità in caso di incidente. Se un tamponamento avviene perché il veicolo dietro era troppo vicino, la colpa ricade generalmente su chi non ha lasciato spazio adeguato, come ribadito da diverse sentenze della Cassazione. Per evitare problemi, è utile osservare il comportamento dei veicoli circostanti e mantenere una distanza prudenziale, soprattutto in condizioni di traffico intenso, su strade sconnesse o in caso di pioggia. In sintesi, la distanza di sicurezza tra auto ferme non prevede una misura fissa, ma un accorgimento basato su buon senso e prudenza.

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