Si possono prendere due multe nello stesso giorno per la stessa infrazione e, nel caso, si pagano? Vediamo cosa risponde il Codice della Strada
Non è poi così infrequente prendere due multe nello stesso giorno per la stessa infrazione, o addirittura tre o quattro. Ma si devono pagare sempre? Incappare nel medesimo autovelox percorrendo più volte la stessa strada, oltrepassare ripetutamente il varco di una ZTL o di una corsia preferenziale, vedersi appioppare due o più contravvenzioni per lo stesso divieto di sosta: sono tutte situazione che possono capitare e che infatti sono già capitate, tanto che il Codice della Strada se ne occupa indicando il da farsi in base al tipo di sanzione.
DUE MULTE NELLO STESSO GIORNO PER LA STESSA INFRAZIONE: QUANDO SI PAGA
Sgombriamo subito il campo dai dubbi: in caso di doppia multa nello stesso giorno (o tripla, quadrupla, ecc.), se le infrazioni si riferiscono a luoghi diversi oppure a contesti tra loro autonomi, bisogna pagare tante contravvenzioni per quante sono state le violazioni al Codice della strada. Ad esempio: un’auto che nel corso delle 24 ore viene pizzicata due volte dallo stesso autovelox dev’essere sempre sanzionata. Stessa cosa per chi, nella stessa giornata, varca in più di un’occasione una ZTL attiva (anche se l’orientamento della giurisprudenza sembra diventato più conciliante con gli automobilisti) o si immette nella medesima o in differenti corsie riservate, trattandosi comunque di comportamenti tra di loro diversi e autonomi.
Ovviamente la multa scatta anche quando le violazioni plurime scaturiscono dallo stesso comportamento, ossia quando con la medesima condotta si infrangono divieti differenti (si pensi p.es. a un conducente che passa con il rosso superando nel contempo i limiti di velocità). E pure se lo stesso comportamento determina la violazione di più norme del codice stradale tra loro identiche (è il caso di chi, sulla stessa strada, viene fotografato da due autovelox posti a distanza ravvicinata l’uno dall’altro).
SANZIONI PER LA DOPPIA MULTA NELLO STESSO GIORNO
Le situazioni descritte nel paragrafo precedente sono sanzionate in base alle disposizioni dell’articolo 189 del CdS, secondo cui, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, “chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo”. Significa, per esempio, che se con la stessa azione un conducente passa con il rosso (167 euro di multa) superando anche il limite di velocità tra i 10 e i 40 km/h (173 euro), è sanzionato con una multa di 173 euro, cioè quella per la violazione più grave, moltiplicata per tre (quindi 519 euro).
Il comma 2 dell’art. 189 CdS ricorda però che, in deroga alle disposizioni di cui sopra, nell’ambito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, “il trasgressore ai divieti di accesso e agli altri singoli obblighi e divieti o limitazioni soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione”.
DUE MULTE NELLO STESSO GIORNO PER LA STESSA INFRAZIONE: QUANDO NON SI PAGA
Ci sono dei casi in cui se si prendono due multe nello stesso giorno per la stessa infrazione si paga soltanto una volta, e sono quelle che fanno riferimento al divieto di fermata e di sosta dei veicoli. Infatti, come dispone l‘art. 158 comma 7 del Codice della Strada, tutte le sanzioni che riguardano il divieto di fermata e sosta “si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione”. Quindi chi lascia l’auto in sosta vietata per 24 ore nel medesimo posto ed è multato 2 volte per lo stesso motivo, deve pagare soltanto la prima infrazione. Ovviamente questa sorta di agevolazione non vale se il divieto di sosta risulta accertato in due luoghi differenti (luoghi differenti sono tali anche se si parcheggia la vettura nella stessa via a distanza di poche decine di metri).
Anche l’art. 7 comma 15 CdS conferma quanto sopra ricordando che “nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le 24 ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo di 24 ore, per il quale si protrae la violazione”.