
Il foglio rosa potrebbe subire cambiamenti significativi con l'aumento delle guide obbligatorie e l'inserimento di alcuni vincoli
Se le recenti novità del Codice della Strada non vi sono bastate, ecco che a breve potrebbe arrivarne un’altra piuttosto importante. Matteo Salvini con i tecnici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta infatti valutando la possibilità di aumentare il numero delle guide obbligatorie propedeutiche all’esame pratico della patente, vincolando il rilascio del foglio rosa allo svolgimento di almeno due ore di guide.
FOGLIO ROSA E GUIDE OBBLIGATORIE
Come è noto, il foglio rosa è l’autorizzazione che consente all’aspirante patentato di esercitarsi alla guida dei veicoli per cui è stata richiesta la patente (la B per le auto), purché al suo fianco si trovi un accompagnatore esperto. Il foglio rosa viene rilasciato con il superamento dei quiz ed è valido 1 anno, tempo limite entro cui il candidato deve superare l’esame di guida, con massimo 3 tentativi a disposizione. Tuttavia le guide per prepararsi all’esame pratico non sono completamente libere: per essere ammesso all’esame, l’aspirante alla patente B con il foglio rosa deve infatti effettuare delle specifiche esercitazioni in autoscuola con un istruttore abilitato chiamate guide obbligatorie, da effettuarsi in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna. La legge stabilisce in 6 (sei) il numero di ore delle guide obbligatorie (massimo 2 in un giorno).
FOGLIO ROSA: LE RECENTI NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA
La recente mini-riforma del Codice della Strada è già intervenuta su questa disciplina modificando parzialmente l’articolo 122 comma 5-bis. Adesso è previsto infatti che il candidato al conseguimento della patente B munito di foglio rosa possa esercitarsi alla guida con una qualunque persona seduta al suo fianco in qualità di accompagnatore solo DOPO aver effettuato esercitazioni in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna, da eseguirsi presso un’autoscuola con istruttore abilitato e autorizzato.
Significa in pratica che gli aspiranti conducenti di automobili, con foglio rosa, per esercitarsi alla guida con parenti, amici o altre persone in possesso dei requisiti necessari, devono aver svolto prima le guide obbligatorie in autostrada, strade extraurbane principali e in orario notturno.
Però attenzione: questa modifica NON è ancora operativa perché si attende un necessario decreto del MIT che stabilisca il numero minimo delle ore di esercitazione obbligatoria alla guida (adesso, come detto, sono 6).
2 GUIDE OBBLIGATORIE PER AVERE IL FOGLIO ROSA?
L’atteso decreto è ancora in fase embrionale ma le anticipazioni che arrivano sono parecchio succose. Il ministero, infatti, starebbe non solo valutando di alzare il numero delle guide obbligatorie, portandole da 6 a 8. Ma vorrebbe anche vincolare il rilascio del foglio rosa, che oggi viene consegnato subito dopo l’esame di teoria, allo svolgimento di 2 ore di guida obbligatorie (2 delle 8 ore previste). Andrebbe quindi a decadere l’automatismo esame di teoria-foglio rosa prevedendo per i candidati alla patente l’obbligo propedeutico di sottoporsi a 120 minuti di pratica al volante prima di ottenere l’autorizzazione provvisoria.
Al momento non c’è ancora nulla di ufficiale, perciò vedremo come andrà a finire. Qualora passasse questa nuova norma, oltre a rendere un po’ più difficile il conseguimento della patente B, rappresenterebbe un ulteriore costo per gli utenti che sarebbero costretti a pagare 2 ore supplementari di guide obbligatorie alle autoscuole (c’è da dire però che all’estero le ore di guide obbligatorie oscillano da 10 a 12).