Incidenti stradali: i rilievi della Polizia trovano solo il 50% di difetti

Incidenti stradali: i rilievi della Polizia trovano solo il 50% di difetti

L’importanza delle perizie tecniche approfondite per identificare difetti critici nei veicoli coinvolti in incidenti stradali in uno studio

3 Febbraio 2025 - 10:50

Nelle immediate fasi successive a un incidente stradale, il verbale redatto dagli organi di Polizia ha una funzione importante nello stabilire la responsabilità per colpa, anche in eventuali sedi di dibattimento. Tuttavia il CITA (Comitato Internazionale per l’Ispezione dei Veicoli a Motore) ha portato l’attenzione sui limiti delle indagini standard condotte dalla Polizia in seguito a un incidente. Uno studio condotto dal Transport Research Laboratory (TRL) ha evidenziato che le verifiche effettuate dalle forze dell’ordine possono rilevare solo una parte delle carenze critiche dei veicoli coinvolti nei sinistri. Al contrario, ispezioni tecniche approfondite, avvalendosi di metodologie avanzate e strumenti diagnostici specializzati, sono in grado di individuare con maggiore precisione i difetti che potrebbero aver contribuito direttamente all’incidente.

DIFFERENZE TRA RILIEVI POLIZIA E PERIZIE POST INCIDENTE STRADALE

L’analisi del TRL ha dimostrato che le ispezioni standard della Polizia, eseguite sulla scena dell’incidente, identificano solo il 50% dei difetti pericolosi nei veicoli. Al contrario, indagini più approfondite e tecnicamente avanzate portano alla scoperta di un numero significativamente più elevato di difetti, raggiungendo un tasso di rilevamento dell’88%.

In particolare, sono emerse differenze marcate nella capacità di identificazione di problemi specifici nei sistemi ritenuti più critici per la sicurezza e il funzionamento del veicolo:

  • Sistemi frenanti: le indagini approfondite hanno individuato il 68% delle carenze, rispetto al 38% rilevato tramite i metodi standard.
  • Pneumatici e sospensioni: le ispezioni di routine hanno identificato il 60% delle anomalie, mentre le analisi dettagliate hanno permesso di individuare l’83% delle criticità.
  • Assi, sterzo e telaio: anche in questi componenti essenziali, gli esami più avanzati hanno costantemente rivelato un numero maggiore di carenze rispetto alle verifiche ordinarie.

Questi dati mettono in evidenza – secondo gli esperti del CITA – la necessità di approfondire le indagini post-incidente per ottenere un quadro più accurato delle cause tecniche che potrebbero aver contribuito alla collisione. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.

CITA: LE INDAGINI STANDARD HANNO LIMITI DA SUPERARE

Le ispezioni e il verbale degli agenti di Polizia, sebbene essenziali per raccogliere prove immediate e contestualizzare la dinamica dell’incidente, presentano limiti intrinseci. Le carenze minori o nascoste dei veicoli risultano spesso difficili da rilevare senza strumenti diagnostici avanzati e senza un’analisi tecnica dettagliata. Ciò significa che, in assenza di una verifica più approfondita, alcune cause meccaniche che hanno avuto un ruolo determinante nell’incidente potrebbero non essere riconosciute.

APPROCCIO INTEGRATO NELLE INDAGINI POST INCIDENTE

Il CITA e TRL, quindi sono orientati a una maggiore integrazione tra le indagini standard e le perizie tecniche approfondite, come strategia essenziale per migliorare la sicurezza stradale. I risultati dello studio del TRL suggeriscono che le politiche europee future dovrebbero prevedere un rafforzamento delle capacità investigative post-incidente, attraverso:

  • L’adozione di attrezzature diagnostiche avanzate nelle indagini della Polizia.
  • La collaborazione con esperti di analisi forense automobilistica.
  • L’implementazione di protocolli di verifica più dettagliati per i veicoli coinvolti in collisioni.

Secondo il dott. Mervyn Edwards, Senior Consultant presso TRL e autore dello studio, il potenziamento delle indagini tecniche post-incidente, in sinergia con le ispezioni di idoneità alla circolazione (PTI), consentirebbe di ottenere una visione più completa delle reali condizioni dei veicoli e dei fattori che incidono sulla sicurezza stradale. Solo attraverso un approccio integrato e basato su evidenze scientifiche sarà possibile ridurre in modo significativo il numero di incidenti legati a difetti meccanici e migliorare la protezione di tutti gli utenti della strada.

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